Aerei

Legato a una poltroncina, sparato a 900 chilometri all’ora a un’altezza di diecimila metri all’interno di un fuso di alluminio tenuto in aria dal principio di Bernoulli (o qualcosa del genere) con radar e boe radio che segnalano quale strada seguire sopra le nuvole, nella notte buia delle rotte transatlantiche, sapere che i due motori che vibrano costanti sotto le ali sono più che sufficienti per il loro scopo rende il sonno più dolce e mi fa sentire cullato come mai si riuscirebbe rimanendo a contatto con la Terra. Questo per me è il sapore delle storie di aerei e dei cieli dove sfrecciano. Lassù.

Le storie di volo:

20/01/2012 Tra Milano e Miami

29/01/2012 L’abbicidì della sicurezza

04/12/2011 Il mondo senza la Pan Am

07/01/2012 Le due sorelle

25/12/2011 L’epica del Boeing 747

03/02/2012 Ha chiuso la compagnia aerea ungherese Malév

01/01/2012 I due gemelli B-737 e A320

01/12/2011 Cosa resta di TWA

18/06/2014 Un minuto di silenzio per il Jumbo Jet

13/04/2013 Quei temerari della Pan Am che fecero per primi il giro del mondo

23/02/2013 China Clipper, il nome del sogno

16/02/2013 Momenti di equilibrio liquido, ponti sull’immaginario collettivo

27/05/2012 Il paradosso della scomodità