[Mostly Weekly ~99]

Sono solo canzonette


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A cura di Antonio Dini
Numero 99 ~ 24 gennaio 2021

The best things are simple, but finding these simple things is not simple
–- Anonimo


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I "gatekeepers of the Internet" esistono davvero
Nella mia infinita polemica contro Google (avevo promesso che me ne sarei occupato, dopo essermi occupato a lungo di Facebook) c'è la critica allo spropositato potere che le viene assegnato "dal mercato" in ambiti in cui nessuna forma di regolamentazione è possibile perché semplicemente sostituisce infrastrutture e servizi che in altri contesti sarebbero statali o fortemente regolati. In questo articolo vi spiegano (opens new window) cosa succede quando pensate di mettere il vostro piccolo business (ma potrebbe essere anche una associazione, oppure gruppo politico o amministrazione locale, oppure voi stessi) sopra la piattaforma. Che, per di più, è un'azienda straniera con sedi e responsabilità ultime in un altro Paese e continente, con manager, regole e giudici che sono totalmente al di fuori del nostro ordinamento e della nostra cultura. Com'è possibile che una azienda privata abbia tali poteri di vita e di morte sociale sulle persone, sulle associazioni, sulle aziende, sui politici, sulle istituzioni, persino sui presidenti? E chi le ha messe lì, queste persone? Chi le ha elette? Verso chi sono responsabili? All'interno di quale sistema di controlli e bilanciamenti dei poteri si pongono, questi signori?

Se vi chiedete di cosa si parla nell'articolo, ecco un assaggio:

Sapevate che è possibile che i domini del vostro sito vengano inseriti nella lista nera da Google senza un motivo particolare e che questa lista nera non viene applicata solo direttamente in Google Chrome, ma anche da molti altri fornitori di software e hardware? Sapevate che questi altri fornitori sincronizzano l'elenco con tempi e interpretazioni estremamente variabili, in un modo che può rendere la risoluzione di eventuali problemi molto stressante e imprevedibile? Sapevate che l'ETA di Google per la revisione di una segnalazione sulla black list, non importa quanto non valido, viene misurato in settimane?

Questa "funzione" della lista nera si chiama "Navigazione sicura di Google" e l'immagine qui sotto mostra il messaggio che i vostri utenti vedranno se uno dei vostri domini viene contrassegnato nel database della Navigazione sicura. I testi di avvertenza vanno da "sito ingannevole" a "il sito che contiene malware" (si veda qui per un elenco completo), ma condividono tutti un design con sfondo rosso altrettanto spaventoso e un'interfaccia utente impossibile da saltare per continuare a utilizzare sito.

Intendiamoci, la stessa cosa succede anche da altre parti (Amazon AWS, Microsoft). Però su Google fa più impressione. Per capirsi, anziché un'azione di censura diretta ci può essere un cambiamento di postura nel business da parte della piattaforma, e migliaia di clienti volano fuori. AWS ha cambiato la licenza (opens new window) di una sua funzionalità Elastichsearch e anche qui c'è chi è volato fuori dalla finestra (opens new window). È sempre successo, ma la scala di questi fenomeni oggi è tale che non è più tollerabile che avvengano con le logiche di un tempo: totalmente svincolati dal bene pubblico.

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Fake News!
Ogni anno che passa sono sempre più stupito dalla lucidità e dalla bellezza artistica di Garry B. Trudeau con il suo Doonesbury, il cartoon di giornalismo e politica americana; tra l'altro è stato il primo a vincere il primo premio Pulitzer, facendo nascere contestualmente la categoria per le daily strip, secoli prima del graphic journalism. Nei decenni Doonesbury ha tratteggiato i tipi umani che hanno comandato il mondo, anche quelli che erano alla Casa Bianca sino a poco tempo fa. Ne è una testimonianza, per quanto riguarda il linguaggio, questa raccolta "completa" (opens new window) (nel senso che poi gli hanno staccato l'account Twitter) degli insulti sparati via Twitter da Donald Trump. Imperdibile e lunghissima. Per chi coltiva la passione carbonara (in Italia) di Doonesbury, sono tutti ben noti. Quando la realtà sposa la fantasia.


Biscottini avvelenati
Interessante articolo (sempre) sul NY Times (opens new window) in cui si spiega come il giornale costruisca ex novo il proprio sistema di monitoraggio e targeting degli utenti ("dati di prima parte") prima della oramai annunciata morte dei cookie. I grandi siti possono farlo: sono quelli piccoli senza volume sufficiente per aggregare i dati che perderanno. Nel mio piccolo, come sapete ho messo online il mio sito dove utilizzo uno strumento di analisi (opens new window) che è privo di cookie, open source, privacy friendly e che non necessita di alcun tipo di opzione semplicemente perché non spia o traccia nessuno. La mossa del NY Times comunque è praticamente uno scacco matto al pianeta, perché il problema non è come misuri i dati, ma la loro credibilità. Come l'Auditel, che aveva i meter messi a casaccio ma i suoi dati erano lo standard di riferimento, il valore base sul quale misurare le oscillazioni per dare un valore all'audience dei vari programmi.


Vie di fuga
Vie di fuga ~ Foto © Antonio Dini

Importantologica

Il business plan di Apple non è quello di trattare i propri clienti come dei prodotti
I critici e i cinici noteranno che Apple non deve fare la brava con le grandi reti della pubblicità digitale perché solo una minima parte del suo enorme flusso di entrate proviene dagli annunci. Queste persone potrebbero suggerire che l'implementazione di restrizioni che potrebbero ridurre le entrate pubblicitarie ad Amazon, Facebook, Google e persino Microsoft, ostacolerebbe i loro sforzi per sfidare l'ecosistema hardware di Apple o sviluppare app e servizi concorrenti. (Nota: di solito non si pensa a Microsoft come un'azienda che ha un flusso di cassa significativo dalla pubblicità, ma la casa di Redmond ha generato un fatturato sorprendente di quasi 8 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2020 proprio in questo modo).

Tuttavia, anche solo applicando il rasoio di Occam, è difficile immaginare che Apple debba ricorrere all'uso della privacy come arma per colpire gli altri giganti della tecnologia. Amazon fa i soldi vendendo tutti i tipi di prodotti, e anche il suo hardware che compete con alcuni prodotti Apple (gli altoparlanti intelligenti Echo e Fire TV) si scontra in realtà l'HomePod e l'Apple TV, che sono forse i prodotti di Apple meno significativi. Il sistema operativo Android di Google guadagna dalle entrate della pubblicità e un recente documento del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti afferma che Google paga Apple qualcosa come 8-12 miliardi di dollari all'anno per essere il motore di ricerca predefinito sui dispositivi della casa di Cupertino. Microsoft invece è uscita dal business mobile e, nonostante le dimensioni di Windows, la società ha riorientato i suoi sforzi nel rendere le sue app e i suoi servizi disponibili su ogni piattaforma, inclusa quella di Apple. La privacy può essere un punto di forza per Apple, ma nel complesso la società non la utilizza come un'arma competitiva contro le altre aziende. La usa per convincere i clienti che si sta comportando bene e che fa le scelte giuste.

La posizione coerente di Tim Cook in quasi tutti gli aspetti della privacy degli utenti, comprese le scuse e le modifiche quando vengono scoperti difetti o eccezioni, può essere sia sincera che una tattica di marketing. Ma proprio come, ad esempio, il passaggio di colossi della grande distribuzione e dei trasporti verso l'energia rinnovabile e la riduzione delle emissioni, possiamo accettare il vantaggio per il mondo mantenendo un occhio vigile e capace di valutare se effettivamente le cose vengono fatte o se sono delle dichiarazioni fuorvianti, cioè greenwashing.

Alla fine, secondo me non c'è niente di sbagliato negli sforzi di Apple per ridurre la quantità di forme di tracciamento non rivelate, indesiderate e attive di default su Internet, anche se questa scelta finisce per far scoppiare la bolla di denaro di broker di dati parassiti, intermediari vampireschi e società di tecnologia pubblicitaria che campano sulla schedatura sistematica delle persone. Mi spiace ragazzi, tocca trovare un lavoro onesto, questa volta.

La democrazia e l'umanità non passano dai social
C'è un milione e mezzo di cose da dire sui social, soprattutto in questo periodo storico. Non tutti i social: solo i grandi, violenti, spietati super-social. Quelli che da un lato contribuiscono al capitalismo della sorveglianza, e dall'altro agiscono per fomentare il dissidio come motore per far crescere le interazioni e quindi "l'engagement" degli utenti. Non sono manicheo, ma penso questo sia uno dei casi in cui si debba esserlo. Vanno chiusi o riformati pesantemente.

George Saunders è uno scrittore importante e un intellettuale di livello. Attento al mondo in cui viviamo ora. È infatti anche quello che nel 2016, seguendo i rally di Donald Trump aveva scritto (opens new window) che gli Usa adesso sono “two separate ideological countries, LeftLand and RightLand, speaking different languages”: poche sintesi più efficaci per dire quello che stava per succedere (e chissà adesso). Ebbene, in questa intervista al Guardian (opens new window) per il suo nuovo libro, Saunders fa un ragionamento sui social media da incorniciare:

C'è qualcosa di meraviglioso nella spontaneità dei social media, ma penso che a questo punto per le persone stiano diventando completamente tossico dire la prima cosa che gli viene in mente. Una delle cose che viene fuori leggendo gli autori russi raccolti nel mio libro è che le parti più profonde del nostro cervello sono in realtà le più empatiche. Se rivedi qualcosa 20 volte, per qualche misterioso motivo diventa più sociale, più empatico e più compassionevole. Prendi Cechov, senti che dice sempre: "Bene, cos'altro?", "C'è qualcos'altro che dovrei sapere?", O "Forse mi sbaglio". E tutto ciò sembra essere progettato per promuovere l'amore, o almeno un qualche tipo di relazione con l'altro che ha delle possibilità. Per questo motivo non sono un fan dei social media. Non ci sono. E non ci sarò, perché penso che ci stiano uccidendo, in realtà. Lo penso davvero.

Lo penso anche io. Quindi niente più social? No, ovviamente. Niente più social tossici: "too big to be good", troppo grandi per essere buoni. Invece, ci sono delle alternative. Se volete una lunga analisi e dei buoni motivi per pensare a dei social decentrati, alternativi, "personali", qui ce n'è una molto intelligente (opens new window) e per buona parte condivisibile. Oppure, ce ne sono di piccoli ma forse pensati meglio (opens new window).

PS
Tra l'altro, parlando di "capitalismo della sorveglianza", Cory Doctorow ha pubblicato il suo pamphlet sull'argomento (opens new window). Molto interessante, devo ancora leggerlo per bene ma dentro c'è molto, moltissimo. Come al solito. L'argomento principale è che: a) i Big Tech sono solo dei buoni vecchi monopolisti e allora vanno martellati e fatti a pezzettini oppure b) stanno mentendo su quanto siano bravi a manipolare noi e tutto il resto del mondo con i dati che raccolgono, e allora vanno chiusi e non frammentati, sennò è pure peggio (immaginate se creassimo decine e decine di aziende con tecnologie micidiali in mano e un passaporto di buona condotta con la data in bianco perché figlie di una divisione obbligatoria dell'antitrust).

Social web
Still alive (opens new window) racconta in modo squisitamente personale e soggettivo una storia pazzesca: uno psichiatra che ha un blog anonimo viene contattato dal New York Times per scrivere un articolo sulla sua community online. Dopodiché il tutto diventa vera fantascienza: da leggere meditando e chiedendosi anche quanta buona fede ci sia da parte del suddetto psichiatra oltre che da tutti gli altri attori coinvolti nella vicenda. Però wow. Leggere l'epilogo che rimette la narrazione a posto (dal punto di vista di uno dei protagonisti) senza saperne niente prima, e la dialettica prolissa dell'autore, lo trasforma in un vero esercizio letterario.

Grosso guaio in Cina per l'open source
Il codice open source è stato essenziale per il settore tecnologico in rapida crescita della Cina. GitHub ha rappresentato una parte importante di questa crescita, ma adesso il suo futuro in Cina è incerto. Molti temono che il governo cinese possa vietare al sito di ospitare informazioni censurate o che le autorità di regolamentazione statunitensi possano vietare alla società di fare affari con aziende cinesi. Il governo cinese sostiene invece Gitee (opens new window), un'alternativa domestica, e le aziende cinesi hanno creato la OpenAtom Foundation, un'organizzazione analoga a The Linux Foundation. Sebbene il governo cinese supporti lo sviluppo open source, ha obiezioni allo scambio libero e aperto di informazioni, che potrebbe danneggiare questi sforzi.


Yamatologica

Il famigerato aggettivo aoi (青い, 蒼い, 碧い, あおい)
Eccoci tornati al nostro corso settimanale ragionato della lingua giapponese con il famigerato aggettivo "aoi", che tanti lutti addusse anzitempo all'orco... ah no, volevo dire: che tanti problemi causa a noi occidentali quando cerchiamo di parlare giapponese. È un aggettivo, indica il colore azzurro o verde. Lo si può scrivere in vari modi diversi (青い, 蒼い, 碧い, あおい) e ci si diverte assai perché le sfumature di significato dei vari kanji che vengono utilizzati sono l'ideale per un pittore con un senso cromatico molto esteso o per uno scrittore che cerca l'esatta definizione di quell'impercettibile sfumatura del mare o del cielo. Peccato che noialtri non sappiamo mai quale beccare, anche perché la nostra mappatura occidentale di questi colori è diversa sia per i confini convenzionali tra un colore e l'altro (che sono connotati culturalmente, casomai non lo sapeste), sia per la struttura con cui vengono costruite le varianti (l'aggettivazione rispetto ai sostantivi aggettivati). Inoltre, questa è una buona occasione per sottolineare che i kanji, che sarebbero gli ideogrammi importati dal cinese, svolgono non solo una funzione di "economia del testo" (nello spazio di un solo carattere c'è un'intera parola) e di prestigio (un giapponese ne impara mille nella scuola primarie e circa 1100 nella scuola secondaria, quanto basta per saper leggere il giornale e capire le leggi, per intendersi, ma in realtà sono molti di più e con una serie di significati stratificati assai complessa che rende un lettore colto qualcosa di unico rispetto ai "normali" lettori occidentali). Invece, i kanji rispondono anche a un bisogno diverso: gli ideogrammi permettono infatti di individuare subito visivamente le aree che contengono il significato all'interno dei testi, dato che il giapponese non prevede spazi vuoti. Mappare visivamente le parti del testo che hanno un significato rispetto a quelle che invece hanno una funzione sintattica o grammaticale è strategico per la comprensione immediata del testo e l'eliminazione delle ambiguità. A noi tutto questo, quando incocciamo "aoi", pare invece una montagna invalicabile.


Variologica ed eventualogica

Una città del futuro con una versione riformata del capitalismo
Marc Lore ha creato Jet.com e l'ha venduta a Walmart per 3 miliardi di dollari in un accordo che prevede che rimanga con il gigante della vendita al dettaglio per cinque anni per supportare il business online. Invece, quattro anni dopo, Lore lascerà l'azienda in anticipo (opens new window) a causa della strategia varata lo scorso anno per combinare le divisioni di e-commerce e negozio fisico di Walmart in un gruppo unificato. Lore rimarrà un consigliere di Walmart e comunque ha uno stretto rapporto con il suo Ceo. Invece, il suo prossimo progetto sarà quello di costruire una città del futuro supportata da una versione riformata del capitalismo. Che poi è la cosa interessante da leggere, secondo me, qualunque cosa voglia dire.

Riforestazione, fatta bene
L'ex CEO di Reddit Yishan Wong sta realizzando un sistema per trasformare la terra del deserto in terreno fertile (opens new window) in modo tale da far crescere gli alberi di cui abbiamo bisogno per aiutare a fermare il cambiamento climatico. Gli alberi possono riconvertire il carbonio su larga scala, ma gli sforzi per la riforestazione si stanno muovendo lentamente. Parte del motivo è la mancanza di terra, poiché alcuni dei terreni precedentemente boschivi sono ora coperti da città o utilizzati per l'agricoltura. Con la sua iniziativa Wong spera di ripristinare la terra irrigando le piantine con acqua desalinizzata. Una foresta, una volta ripristinata, è in grado di sostenersi da sola. Piromani permettendo.

Più caminetti per tutti
Avreste tanto voluto un caminetto anche da incasso ma niente, non ce l'avete? Nessun problema! Questo caminetto portatile da tavolo (opens new window) (!) vi consente di alimentare le fiamme ovunque il vostro cuore desideri. E "la parte migliore" è che utilizza l'etanolo per creare "un fuoco senza fumo e totalmente rispettoso dell'ambiente" che "vi terrà al caldo e vi porterà "a un livello completamente nuovo di intimità". Inoltre, "adesso è in sconto del 30%". Peccato non ci sia più quella vecchia rubrica di Cuore, come si chiamava? Ah, già: Mai più senza.

Vaccinarsi con Amazon
Negli Usa Amazon si è offerta (opens new window) di aiutare per gli sforzi per la diffusione del vaccino COVID-19 in una lettera indirizzata al presidente Joe Biden. L'azienda ha un accordo con un operatore sanitario per somministrare i vaccini presso le sue strutture. È pronta a sfruttare le sue risorse per assistere gli sforzi di vaccinazione dell'amministrazione Biden. Spero che non mandino in giro i soliti corrieri con i camion BRT sfondati, sennò siamo a posto.

Rimettere ordine nella mente
Un nuovo approccio al trattamento dei disturbi ossessivo compulsivi (OCD) propone di portare il trattamento per l'OCD direttamente al cervello. In un nuovo articolo (opens new window), un team di neuroscienziati mostra come la stimolazione diretta del centro di elaborazione delle ricompense nel cervello potrebbe aiutare a frenare i comportamenti ossessivo compulsivi. Adottando un approccio personalizzato sui vari pazienti, i ricercatori mostrano che solo 30 minuti di stimolazione per cinque giorni potrebbero avere effetti duraturi fino a 3 mesi dopo il trattamento. In alcuni partecipanti allo studio l'approccio ha ridotto i comportamenti correlati all'OCD del 30%.

Ora sì che mi sento (un pochino) meglio
Mi aspettavo che questo articolo offrisse solo una visione critica delle app per la salute mentale, ma poi mi ha sorpreso facendo uno scarto improvviso per esplorare quanto sia rimasta superficiale la nostra discussione sulle cause delle malattie mentali (opens new window). "La chimica del cervello e i traumi infantili contribuiscono notevolmente a spiegare le battaglie proprie di ciascuna persona per la sua salute mentale, ma potreste essere perdonati se vi chiedete se ci sia anche qualcosa di più grande al lavoro qui: se le politiche materiali della società stessa, in altre parole, contribuiscano a un malessere che invece le autorità tradizionali ci incoraggiano a credere sia esclusivamente individuale". Standing ovation, lasciatemelo dire.

La fattoria in scatola dietro al ristorante
L'agricoltura "geoponica" (opens new window) ha molti dei vantaggi delle fattorie verticali idroponiche, pur continuando a coltivare i suoi raccolti in un terreno reale. Vertical Fields è un'azienda che produce "fattorie in un container", che possono coltivare colture geoponiche in loco, proprio accanto al posto dove sono necessarie. Ogni "fattoria in un container" offre uno spazio di 120 metri quadrati e produce circa 90 chilogrammi di verdure al mese. I contenitori sono sostanzialmente a prova di parassiti perché sono sigillati e automatizzati. Il personale che si occupa delle fattorie non avrà bisogno di alcuna formazione specifica per lavorarci. Un video di un minuto che mostra com'è una delle "fattorie in un container" della Vertical Farm è disponibile nell'articolo.

Dal mare alle stelle
SpaceX ha acquistato due ex impianti di perforazione petrolifera marittimi (opens new window) vicino a Brownsville, in Texas, e ora li sta modificando per supportare le operazioni di lancio di Starship. Ci sono problemi di sicurezza e di rumore con il lancio dei vettori vicino ad aree popolate. Le piattaforme marittime svolgono un ruolo chiave nei piani di SpaceX. La società ha già pubblicato diversi annunci per il lavoro sulle piattaforme offshore. Le immagini degli impianti sono disponibili nell'articolo. Tutto questo non sembra vero, ma sta succedendo.

Ricaricare l'auto elettrica in 5 minuti di orologio
StoreDot, una società israeliana, ha sviluppato batterie per auto in grado di caricarsi completamente in cinque minuti (opens new window). Le batterie possono essere prodotte in serie su linee di produzione standard. StoreDot ha finora raccolto 130 milioni di dollari di finanziamenti, con grossi investitori come BP e Samsung. Una ricarica più rapida significherà meno ansia da autonomia poiché i conducenti non rimangono bloccati con le loro auto attaccate alla spina per ore. Le stazioni di ricarica dovranno essere aggiornate per ottenere la ricarica rapida. Le batterie saranno probabilmente disponibili per il mercato di massa entro tre anni.

Celle a combustibile come se piovesse
L'hypercar XP-1 a idrogeno di Hyperion (opens new window) vanta un'autonomia di mille miglia (1.609 chilometri) a ogni pieno di idrogeno, 1.500 cavalli, un tempo 0-100 di 2,2 secondi e una velocità massima di 355 Km/h. Non ci sono batterie a bordo per immagazzinare energia, il che riduce alla grande il peso. Dato che quest'anno non c'era un evento fisico al CES, Hyperion ha deciso di guidare l'XP-1 su e giù per lo Strip di Las Vegas. Il veicolo sarà disponibile al pubblico a partire dal 2022. Le immagini e un video del veicolo sono disponibili nell'articolo. Unico difetto: è brutto come un sanitario fosforescente.

Cosa cacciano le anguille elettriche?
Gli scienziati hanno osservato (opens new window) anguille elettriche cacciare in gruppo. In precedenza si pensava che le anguille fossero predatori solitari. La caccia in gruppo è rara nei pesci: ci sono solo nove specie che (per quel che ne sappiamo noi) lo fanno. Ora sono dieci. Le anguille elettriche producono le scariche tramite tre paia di organi addominali. Una singola anguilla può produrre fino a 860 volt di elettricità, sufficienti per alimentare 100 lampadine o una pila di Raspberry Pi che non ne avete un'idea. Nell'articolo è disponibile un video di 16 secondi che mostra un branco di anguille elettriche che cacciano insieme. Non si capisce niente e soprattutto a me resta il dubbio su come sia possibile che loro stesse non prendano la scossa. Gomblotto?

La zona pedonale domenicale
Ecco una bella storia da Bogotá (opens new window), la città della Colombia, che chiude i suoi principali viali e autostrade al traffico motorizzato per consentire la Ciclovía settimanale: "Ben un milione e mezzo di persone a Bogotà escono ogni domenica per andare in bicicletta o fasi una camminata. I più pigri sono liberi di passeggiare. E mangiare. E ballare. E gli altri di guardare. Lungo il tratto Séptima Norte della Ciclovía i flaneur riempiono i caffè all'aperto, i loro cani sonnecchiano sotto le sedie, i passeggini sono fermi accanto ai tavolini. Nelle vicinanze, un gruppo di capoeira fa le prove e un po' più in là diverse dozzine di studenti di tai-chi spingono via l'aria ma con delicatezza". Immaginatevelo a Roma sulla Cristoforo Colombo o a Milano in tangenziale.

I nuovi feticci della pandemia
La Signature Altwork Station (opens new window) è una scrivania molto, ma proprio molto regolabile che viene venduta al dettaglio per 7.650 dollari. Consente all'utente di sedersi in posizione orizzontale, dandogli un senso di rilassamento e come di assenza di gravità. Sembra la poltrona del dentista. Viene fornita con una tastiera magnetica e un aggancio per il mouse, ma non è incluso altro hardware. Nell'articolo è disponibile un video di un minuto che mostra le caratteristiche della stazione di lavoro (oppure potete farvi una foto quando siete sbragati alla vostra vecchia scrivania e poi ruotarla di 90 gradi).

Il grasso ci salverà (sono a posto!)
Le cellule staminali hanno la capacità potenziale di trattare molte malattie e ferite del corpo. La fonte di queste cellule è stata oggetto di controversie sin da quando sono state scoperte, così gli scienziati hanno cercato di trovare nuovi modi per produrle senza utilizzare gli embrioni. Un team australiano ha creato un metodo per trasformare le cellule adipose in cellule staminali (opens new window) che possono essere utilizzate per riparare tutte le ferite. Finora la ricerca è stata condotta solo sui topi. L'uso di questo metodo per produrre cellule staminali riduce la possibilità di tumori rispetto ad altri metodi di cura. Poiché usano cellule del corpo del paziente, ci sono molte meno possibilità di rigetto. C'è ancora molta ricerca da condurre prima che la tecnica possa essere utilizzata in contesti clinici.


Audiologica

In questi epocali mischioni si trovano anche delle gemme. E poi, sarà la pandemia, ma la selezione di 78 giri degli anni Quaranta, canzoni tra il 1940 e il 1949 con interpreti femminili, è l'ideale per lavorare, secondo me. 1940's american female singers compilation mix vol.4 (opens new window). Sarà la pandemia.

Negli ultimi anni mi sono riconciliato con la musica dei Balcani, che ha appestato parte degli anni Novanta. Questo concerto non è male, se lo ascolti una volta sola: BGKO Barcelona Gipsy balKan Orchestra (opens new window)

What Hath We Wrought (opens new window) di Danah Boyd è uno dei discorsi più importanti che potete guardare se volete capire il momento politico in cui stiamo vivendo.


Tsundokulogica

Pubblicato alla fine dell'anno scorso, il nuovo libro di Ronald Deibert Reset, Reclaiming the internet for civil society (opens new window), non potrebbe essere più tempestivo. Sostiene che “le tecnologie digitali hanno dato origine a una nuova civiltà basata sulle macchine che è sempre più legata a un numero crescente di malattie sociali e politiche. La responsabilità debole e l'insicurezza endemica, creano inquietanti opportunità di sfruttamento". Suona familiare?

Artificial Unintelligence (opens new window) di Meredith Broussard fa un ottimo lavoro nel smitizzare l'intelligenza artificiale, aiutandoci a capire cosa è e cosa non è in grado di fare e come possano facilmente entrare i gioco i pregiudizi dei programmatori, delle aziende o della società.


Algoritmologica

L'altra Silicon Valley per Joe Biden
Ogni volta che gli Stati Uniti hanno un cambio di amministrazione il personale dell'EFF – avvocati, analisti politici, attivisti – crea un "promemoria di transizione": una serie di briefing di una pagina sulle questioni di politica tecnologica che la nuova amministrazione dovrebbe occuparsi. Il memo preparato dalla Electronic Frontier Foundation per Biden (opens new window) è fantastico. Non occorre far parte dello staff del transitioning team per apprezzarlo. Ciascuno degli argomenti è trattato in forma breve e digeribile. Insieme, queste note costituiscono un rapido e ampio tour delle più importanti questioni di politica tecnologica che l'America e il mondo intero devono affrontare oggi.

Moxie Marlinspike (Signal) spiega le minacce alla privacy
Signal, l'app di chat sicura di cui nei giorni scorsi hanno parlato un po' tutti, ha registrato un enorme picco di crescita (opens new window). Le persone sono attratte dall'app in quanto rende la comunicazione veramente privata semplice e accessibile. La crittografia è importante poiché non saremo mai in grado di creare computer sicuri, quindi è il modo migliore per proteggere i nostri dati. I consumatori ora sono più consapevoli di come le tecnologie non siano più al loro esclusivo servizio. C'è un'amara realizzazione dietro tutto questo, se volete. Cioè che la quantità di dati raccolti dalle aziende è preoccupante ed è improbabile che i governi cerchino di intervenire e regolamentare il settore tecnologico.

L'opera struggente di un solitario maniaco
Oltre ai venti anni di vita Wikipedia ha un altro passaggio storico in questi giorni: la sua miliardesima modifica, effettuata il 12 gennaio (opens new window). La modifica è stata fatta da un prolifico Wikipediano che ha oltre 3,9 milioni di modifiche al suo attivo, il numero di modifiche più alto di un essere umano. La modifica numero un miliardo è basata su un articolo su Death Breathing, un album noise pubblicato nel 1998. L'annuncio non tiene conto delle modifiche apportate nei primi anni di Wikipedia, prima che migrasse i propri server e software su un'infrastruttura con dei log migliori.

Il cervello su misura per il robot
Non sono solo le esigenze tecniche ma anche quelle di business che determinano la vittoria di una tecnologia sull'altra. Nel caso dei personal computer hanno dominato i processori "generici" per via della struttura di mercato, ma adesso con Apple questo è cambiato (penso all'M1, ma ne dobbiamo riparlare ovviamente). Nel settore della robotica sta succedendo qualcosa di simile. I robot moderni possono muoversi rapidamente, ma le velocità di elaborazione necessarie non sono ancora state raggiunte. La raccolta dei dati ambientali e il calcolo dei movimenti richiedono molta potenza di calcolo. Un team di ricercatori ha sviluppato un sistema chiamato elaborazione robotica (opens new window), che crea progetti hardware personalizzati per soddisfare al meglio le esigenze di elaborazione di un particolare robot. L'hardware personalizzato offre prestazioni significativamente migliori rispetto alle unità CPU e GPU standard. Il team sta ora lavorando per automatizzare il processo.

Figli di una AI minore
Una startup israeliana, Embryonics, sta usando l'AI per aumentare le probabilità di successo durante la fecondazione in vitro. L'azienda utilizzerà il software per analizzare quali embrioni hanno maggiori probabilità di sopravvivere (opens new window), nonché per migliorare la stimolazione ormonale. Ogni donna che passa attraverso la fecondazione in vitro o la conservazione della fertilità deve ricevere una serie di iniezioni di ormoni per un massimo di due settimane per indurre le ovaie a produrre numerosi ovociti. Il processo al momento richiede molti tentativi ed errori, che l'azienda spera di rimuovere con l'uso dell'AI. Siamo ancora nelle primissime fasi della ricerca, quindi non è noto se il progetto avrà successo.

Il machine learning può capire quando si sta per rompere il disco rigido?
E se fosse possibile prevedere quando un disco rigido si guasta? Questo articolo esplora la possibilità (opens new window) di utilizzare l'apprendimento automatico per prevedere i guasti del disco rigido. Sebbene l'apprendimento automatico possa dare un senso ai modelli nei dati e utilizzarli per fare previsioni, non può fornire inferenze che non siano supportate dai dati. È improbabile che l'utilizzo delle statistiche di monitoraggio del disco rigido sia sufficiente per prevedere con precisione il guasto del drive.

La falsa economia degli stale bot su GitHub
Un po' di pensiero critico, finalmente. Uno stale bot (opens new window) è un tipo di bot che blocca i problemi obsoleti (stale) del codice su GitHub. Può sembrare utile, ma succedono cose brutte quando questi problemi vengono chiusi troppo presto. I gruppi di lavoro possono finire per perdere di vista cosa sia un problema e, se questo viene bloccato subito, gli utenti finiscono per ricreare lo stesso tipo di errore. I migliori repository consentono agli utenti di contribuire ai problemi meno recenti, poiché ciò crea un'esperienza utente migliore e impedisce che gli errori vengano duplicati inutilmente.

Alphabet chiude Loon
Alphabet sta chiudendo il progetto Loon. Il progetto ha fornito Internet (opens new window) da palloni tipo quelli meteorologici, ma si è rivelato un piano più rischioso economicamente (e non solo) di quanto Alphabet avesse sperato. L'azienda aveva un servizio commerciale in Kenya e forniva anche servizi internet alle zone colpite da calamità naturali. I dirigenti del progetto Loon stanno lavorando per inserire i dipendenti in altri ruoli all'interno delle altre società di Alphabet. L'azienda ha anche promesso 10 milioni di dollari per sostenere gli sforzi in Kenya dedicati alla connettività, Internet, all'imprenditorialità e all'istruzione. Secondo me l'avvicinarsi del "via" ufficiale per il progetto di connettività via satellite di Elon Musk ha accelerato questa dinamica.

Coffee break
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Windows 10X alla caccia di Chrome OS
È trapelata una versione quasi finale di Windows 10X (opens new window). Il sistema operativo verrà distribuito su dispositivi simili ai Chromebook entro la fine dell'anno. Verrà rilasciato solo per i nuovi hardware. Windows 10X è stato originariamente progettato per dispositivi a doppio schermo. Ha un'interfaccia semplificata, con funzionalità paragonabili a Chrome OS. Gli screenshot sono disponibili nell'articolo. Windows 10X probabilmente non supporterà le app desktop al momento del lancio, ma Microsoft sta lavorando a una tecnologia basata sui container per eseguire app tradizionali in una macchina virtuale leggera avviata di volta in volta alla bisogna. Inoltre, una riprogettazione di Windows 10, il fratello maggiore di 10X, è prevista per la fine dell'anno. Non sapete quanto io sia contento di non aver mai posseduto un computer con il sistema operativo di Microsoft, soprattutto adesso.

Bricolage 4.0
Nel caso proviate l'insopprimibile desiderio di sapere tutto sui router a controllo numerico computerizzato (CNC), ecco l'articolo che fa per voi: Anatomy of a CNC Router (opens new window).

Pika
Gratuito e open-source, Pika (opens new window) consente di rilevare e copiare negli appunti in modo facile e rapido il valore del colore di qualsiasi area dello schermo, nel formato preferito. Un controllo di conformità WCAG integrato consente di confrontare i colori per l'accessibilità. Per macOS.

Procedural GL JS
Procedural GL JS (opens new window) è una libreria per la creazione di mappe 3D sul web. Consente agli sviluppatori di incorporare paesaggi nelle pagine web. Procedural GL JS è veloce e ottimizzato per i dispositivi mobili. È disponibile anche una demo.

Modello rosso o modello blu?
GPT Neo è un'implementazione del modello di dati GPT-2 e "GPT-3 like" (opens new window). Può essere fatta scalare fino alle dimensioni GPT-3 complete, utilizzando le architetture del modello alternativo incluse e le implementazioni lineari per la crescita. L'obiettivo del progetto è replicare un modello di dimensioni GPT-3 e aprirlo gratuitamente al pubblico.

Cosa pensa la vostra AI? (non come, cosa) Eccox (opens new window) è una libreria Python che crea visualizzazioni interattive che vi permetteno di esplorare quello che il vostro modello NLP Language sta pensando. Wow.

ScreenplaySubs
Dopo aver installato il plug-in nel browser, potete guardare i programmi o i film di Netflix seguendo la sceneggiatura fianco a fianco. ScreenplaySubs (opens new window) promette di dare molta più profondità alla visione di una serie o di un film, soprattutto se siete studenti del mio corso (opens new window) all'indirizzo di sceneggiatura della Civica di Milano.

Per imparare il Python
Thonny (opens new window) è una IDE Python per dilettanti. Bella.

Codice per l'audio
SOUL è una nuova lingua per le applicazioni audio. È sia un linguaggio di programmazione che una piattaforma (opens new window) per la creazione di plug-in e app audio. SOUL è facile da apprendere e utilizzare, sicuro, ottimizzato per potenza e prestazioni e consente una latenza estremamente bassa sui dispositivi senza la necessità di CPU e DSP incorporati. È disponibile la versione 1.0.

Fregarsi il dominio di primo livello di uno stato sovrano: check!
Poi uno dice che l'hacker non serve. Alla fine di dicembre (opens new window) è scaduto il nome di dominio che gestiva i server DNS per la Repubblica Democratica del Congo. Se un malintenzionato avesse acquistato il dominio, avrebbe potuto intercettare passivamente tutto il traffico DNS ".cd", creare nomi di dominio dal nulla, lanciare attacchi di esecuzione di codice remoto su reti locali o rispondere a query DNS legittime con risposte false. Il nome di dominio è stato acquistato da un hacker etico prima che potesse accadere qualcosa di brutto e il problema è stato risolto con sorrisi, abbracci e un mandato di comparizione in tribunale. Non si sa se il responsabile degli acquisti del Congo sia ancora al lavoro.

Il baco nel player di YouTube
C'era un bug nel player di YouTube (opens new window) che consentiva ai malintenzionati (o semplici curiosoni) di visualizzare la cronologia delle visualizzazioni di YouTube da parte di chiunque, i collegamenti ai loro video non in elenco, la playlist "Guarda più tardi", l'elenco dei video che sono piaciuti e altro ancora. YouTube crea playlist interne per tutti gli utenti, a cui è possibile accedere sostituendo alcuni caratteri nell'URL. Non si possono visualizzare i video privati di altre persone solo con queste informazioni, ma il lettore incorporato aveva un bug che poteva essere sfruttato per farlo. Il bug è stato segnalato, ma la risposta di Google ha mostrato che potrebbero non aver capito la gravità del problema. Ora comunque il bug è stato apparentemente eliminato.

VMCLI
Una cosa un filino tecnica: VMCLI (opens new window) è un set di utilità per macOS Virtualization.framework per la gestione delle VM. Può essere utilizzato per configurare una VM e avviarla. Una demo GIF è disponibile nel repository.

Le ricerche di DuckDuckGo
Non bisogna dimenticarsi che utilizza Bing di Microsoft. Tuttavia. DuckDuckGo ha recentemente registrato (opens new window) più di 100 milioni di query da parte degli utenti in un singolo giorno. L'azienda ha registrato una crescita sostenuta negli ultimi due anni con più di 2 miliardi di query di ricerca al mese dallo scorso agosto. Il motore di ricerca "buono" (nel senso che non traccia e fa da filtro rispetto ai siti che vengono cercati e all'infrastruttura stessa di Bing) ora offre app mobili e un'estensione Chrome dedicata. Non raccoglie i dati degli utenti e fornisce gli stessi risultati di ricerca a tutti gli utenti. La mancanza di dati dell'azienda rende difficile stimare la dimensione della sua base di utenti. Le app incentrate sulla privacy, sulle quali sappiamo qualcosa di più, hanno visto importanti periodi di crescita negli ultimi mesi. Lo uso come motore di default da anni e non ho un problema che sia uno.


Ma voi non avete fame?
Ma voi non avete fame? ~ Foto © Antonio Dini

Brad Cox, ovvero "dei linguaggi di programmazione"
È morto Brad Cox (opens new window), il creatore dell'Objective-C, il linguaggio di programmazione utilizzato tra gli altri da Apple (Steve Jobs già ai tempi di NeXT ci scommise praticamente l'azienda sopra, e ha avuto molta ragione). È praticamente impossibile sottovalutare il ruolo che Cox e il suo lavoro hanno avuto: sia in termini di risultati diretti (le funzionalità e le proprietà dell'Objective-C) che indiretti (l'influenza che ha avuto nel mondo dei linguaggi). Però attenzione: è facile fraintendere il ruolo e il significato di un linguaggio di programmazione. In uno scritto di un po' di tempo fa ci pensa John Byrd, ceo di Gigantic Software e che ha lavorato come dirigente per Sega ed Electronic Arts, a spiegare quale sia il ruolo e l'importanza di un linguaggio di programmazione a un giovane che gli chiedeva cosa ne pensasse del linguaggio Rust:

Perché questa domanda? Non importa. Lascia che ti parli di te. Sei giovane e maschio, e programmi da alcuni mesi, o forse da un anno o due. Questo non vuole essere sprezzante o offensivo. Abbiamo iniziato tutti lì. Ma le domande sempreverdi su "cosa ne pensi di X" - dove X è un linguaggio di programmazione, un sistema operativo o un'architettura di computer - sono strettamente di dominio dei giovani uomini. La domanda è un po' come: "Cosa ne pensi di un martello?" Questo vale anche per domande di confronto, come "quale linguaggio o architettura è migliore di un'altra"; cioè: "È meglio un martello o un cacciavite?"

La risposta è che stai facendo la domanda sbagliata. Dopo aver utilizzato diverse dozzine (centinaia?) di linguaggi di programmazione diversi, inizierai a notare degli schemi. Perché i progettisti dei linguaggi dei computer rubano sempre il 100% delle loro idee da altri linguaggi. Ad eccezione dei linguaggi funzionali come Haskell o OCaml, qualsiasi nuovo linguaggio avrà variabili, costanti, algebra standard IEEE per i calcoli in virgola mobile, cicli, condizioni (gli "if" delle selezioni), funzioni e commenti. A seconda del linguaggio, è possibile ottenere oggetti o strutture simili a oggetti, lambda, scope (ambiti di visibilità) e/o closure (chiusure), vettori e multithreading.

Una volta appresi questi concetti fondamentali, imparare le differenze di sintassi per un nuovo linguaggio informatico è qualcosa che dovresti essere in grado di fare in un giorno o due. Non più.

Non c'è stata una nuova idea in nessun nuovo linguaggio informatico da alcuni decenni. Ad ogni modo, dato che sei stato così gentile da leggere fin qui, risponderò alla domanda chiaramente come chiesto.

Rust è C/C++. Ha un po' di "zucchero sintattico" per rendere meno probabile che si verifichino certe classi di errori. Ma non è un "nuovo linguaggio di programmazione". C++ non richiede di seguire le regole di Rust. Tuttavia, nemmeno il C++ ti impedisce di implementare funzionalità di Rust, tramite modelli o librerie, se per qualche motivo queste funzionalità sono necessarie.

Personalmente, non posso essere troppo entusiasta di un linguaggio di programmazione la cui principale pretesa per essere famoso è che alcune classi di errori sono inesprimibili. Non puoi dereferenziare il puntatore nullo in Rust! Bene, non puoi dereferenziare il puntatore nullo nemmeno nel Basic di Microsoft.

Ma Rust lo impedisce in fase di compilazione! Così fa anche SQL. Così fa anche Scratch. Non stai ricordando il passato.

Invece, la caratteristica migliore che qualsiasi linguaggio informatico può avere è che ci sia un buon numero di progetti a pagamento. Al momento della stesura di questo articolo ci sono pochissimi lavori di programmazione Rust in circolazione. Quindi, non preoccuparti di imparare Rust finché non ne avrai una necessità pratica. A quel punto puoi dedicartici.


L'ultima bustina (di Minerva)

Scommesse vincenti
Stavo pensando a Elon Musk e al suo metodo di prendere decisioni, che a questo punto mi pare chiaro. L'uomo fa una previsione sull'andamento della tecnologia chiave per un determinato mercato, e stima in questo modo se abbia senso entrare nel mercato (tra i primissimi) oppure no. È stato così per le auto elettriche (stimando i miglioramenti tecnologici e la diminuzione dei costi delle batterie), delle connessioni internet (il costo e la resa di una rete di satelliti a bassa quota) e dei viaggi spaziali (il costo e la resa di varie tecnologie tra le quali quello dei lanciatori smart e riutilizzabili).

Alla metà degli anni Novanta, quando avevo poco più di venti anni e ho capito che avrei voluta fare il giornalista, avevo anche chiaro il vettore che andava direttamente contro la professione (perlomeno come viene rigidamente intesa da albi e regolamenti vari in Italia). In quel periodo mi sono interrogato su quale senso potesse avere andare a fare un lavoro destinato a estinguersi negli anni successivi (il costo e la resa). Ho pensato che avrei potuto giocare la partita del salmone e andare controcorrente: giocare sull'essere uno dei pochi giovani in un settore in decrescita, ma che mi avrebbe comunque supportato sino alla pensione. Non era un piano del tutto sbagliato, da un punto di vista teorico. Ma come diceva il generale Von Moltke, "Nessun piano di battaglia sopravvive mai al contatto con il nemico". O con la realtà. Porca vacca!



I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.

~ ~ ~

“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton


END

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