Mostly Weekly #94

Buon Natale a tutti


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A cura di Antonio Dini
Numero 94 ~ 20 dicembre 2020

True humility is not thinking less of yourself; it is thinking of yourself less
-- Rick Warren


Bentornati a Mostly Weekly. Io sono Antonio Dini e voi vi siete davvero iscritti a questa newsletter. Qui si parla di varie cose ma perlopiù informatica e digitale. O almeno, l'idea è questa. La newsletter è aperta a tutti, senza pubblicità o affiliazioni: una donazione su (Liberapay (opens new window) o via PayPal (opens new window)) è molto apprezzata. Ci sono già alcune decine di lettori che lo fanno (grazie!!). Con un caffè alla settimana o giù di lì permettete a tutti di leggere Mostly Weekly gratuitamente. Ma se non ce la fate: no problem.

Aggiungo una cosa: sto scrivendo questo numero di Mostly Weekly sul nuovo MacBook Pro 13 con processore M1 che deve recensire. Per adesso posso dire una cosa: va come una lippa. Wow!

Intanto, buona lettura a tutti.



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#### Il paradosso della tolleranza di Karl Popper e Facebook

Facebook non andrebbe divisa, andrebbe chiusa. Mi spiego.

Cominciamo da una nota della giornalista americana Kara Swisher, che l'altro giorno [ha scritto sul New York Times](https://www.nytimes.com/2020/12/18/opinion/facebook-apple-ads.html) che "l'unica spiegazione per la sua campagna a mezzo stampa contro Apple da parte di Facebook è la presa di coscienza che la faccia tosta e la totale mancanza di vergogna funzionano, dopo anni di vicinanza con l'amministrazione Trump". 

Nei giorni scorsi Facebook ha pagato per far uscire sui giornali [una serie](https://www.macrumors.com/2020/12/16/facebook-takes-out-full-page-ads-to-attack-apple/) di pubblicità a tutta pagina in cui attacca Apple. [L'attacco è giustificato, dal punto di vista di Facebook](https://www.macrumors.com/2020/12/17/facebook-runs-apple-vs-free-internet-ad/) dal fatto che secondo loro i cambiamenti introdotti nell'ultima versione di iOS 14 e iPadOS 14i di Apple andranno a detrimento delle libertà delle persone. Ovvero, come dicono loro: "Apple vs. the free Internet".

La base di questo attacco è l'idea che "Apple pianifica di rilasciare un aggiornamento software forzato che cambierà Internet come la conosciamo, e in peggio. Prendete i vostri siti di cucina preferiti o i blog sportivi. La maggior parte sono gratuiti perché mostrano annunci pubblicitari. Il cambiamento di Apple limiterà la loro capacità di pubblicare annunci personalizzati. Per sbarcare il lunario, molti dovranno iniziare a farvi pagare una quota di abbonamento o ad aggiungere altri acquisti in-app".

Secondo Facebook, inoltre, le piccole aziende non ce la faranno e dovranno chiudere, gli utenti dovranno pagare di più, e tutto questo mentre la pandemia ci sta già tartassando a tutti quanti!

**Sfacciataggine spudorata**        
A parte il fatto che dai siti alle app ce n'è di strada, semplicemente non è vero. Intanto, le funzioni di tutela della privacy introdotte da Apple sono da un lato sacrosante ma soprattutto non sono un obbligo, e comunque sono anche invertibili in qualsiasi momento dall'utente. Si tratta di una facoltà data a tutti, indiscriminatamente, assieme a una serie di strumenti per chiarire cosa fanno le singole app, quali informazioni raccolgono e come le usano.   Poi, le cose sono molto diverse da come le racconta Facebook. Quello che il social cerca di fare, dopo aver capito che Apple non cambierà idea sul dare agli utenti la facoltà di difendere la propria privacy, è di tentare di spingere i governi ad obbligare Apple a cambiarla. Questo anche perché, nel XXI secolo, due pagine di pubblicità sul *NYTimes* non sono rivolte esattamente alle masse: sono rivolte alle élite di maschi bianchi che vivono nel percentile più alto della società americana. Invece, è abbastanza chiaro il mondo che vuole Facebook: il social vuole che la privacy delle app mobili torni ai giorni del selvaggio West di un decennio fa, quando qualsiasi app poteva farla franca succhiando tutto ciò che era tecnicamente possibile succhiare dai suoi utenti. Facebook vuole tornare a un mondo in cui può prendere in maniera invisibili tutti i dati degli utenti in un mercato di cui l'azienda ha praticamente già il monopolio [assieme a Google](https://www.reuters.com/article/us-tech-antitrust-google-facebook-idUSKBN28Q37G), con la quale [pare ci sia anche un accordo sottobanco per spartirsi la torta](https://www.ft.com/content/d2333141-ace0-469d-b75c-8b5fd0367993) ben riassunto [da Wired](https://www.wired.com/story/texas-accuses-google-facebook-illegal-conspiracy/). 

Sia chiaro: solo perché oggi esiste un'industria multimiliardaria basata sul più abietto tradimento della nostra privacy non significa che i sociopatici che l'hanno costruita abbiano il diritto di continuare a farla franca. Se la dicono e se la cantano, oltretutto, raccontando che tutelano il mercato. La principale argomentazione che tirano fuori in buona sintesi dice che ritengono di avere il diritto di potersi appropriare della nostra privacy. Perché hanno il diritto di farlo? Semplicemente perché pensano che la nostra privacy sia a loro disposizione dal momento che vale molto e che loro se la prendono da tempo, monetizzandola senza che ce ne accorgessimo. Su questa base, nessuna azione che Apple o chiunque altro può intraprendere contro il settore del tracking è eccessiva, a mio avviso.  **Amicus curiae** E infatti, se Facebook da un lato [sta aiutando](https://www.cnet.com/news/facebook-is-helping-fortnite-maker-epic-games-in-its-legal-battle-against-apple/) Epic Games nella causa contro l'app store di Apple (entrambi hanno l'obiettivo di pubblicare le loro app senza vincoli, l'una per fare tracking come se non ci fosse un domani e l'altra per vendere abbonamenti e contenuti non moderati), dall'altro [prima Mozilla](https://foundation.mozilla.org/en/campaigns/apples-anti-tracking-plans-iphone/) e adesso [la EFF (Electronic Frontier Foundation](https://www.eff.org/deeplinks/2020/12/facebooks-laughable-campaign-against-apple-really-against-users-and-small)) si schierano dalla parte di Apple (pur essendo state molto critiche in passato) dicendo che l'azienda "sta facendo la cosa giusta" e che le critiche di Facebook ad Apple "sono ridicole" anche perché vari studi dimostrano che i soldi per il targeting delle pubblicità finiscono nelle tasche di un sottobosco molto opaco fatto di broker e di altre terze parti. Inoltre, scrive la EFF, «Facebook descrive sé stessa come un'azienda in grado di proteggere le piccole imprese, elemento che non potrebbe essere più lontano dalla realtà. Facebook le ha bloccate in una situazione nella quale sono obbligate a essere subdole e meschine nei confronti dei loro clienti. La risposta non può essere la difesa di questo sistema corrotto, al costo della propria privacy e del controllo degli utenti».    Riguardo all'idea di privacy da parte di Apple: nel 2010, durante la D8 Conference, alla presenza tra gli altri di Mark Zuckerberg, i giornalisti Walt Mossberg e Kara Swisher intervistarono Steve Jobs chiedendogli cosa fosse per lui la privacy: «Privacy -- rispose Jobs -- significa che le persone sanno a cosa si stanno iscrivendo, in termini semplici e ripetuti. Questo è il suo significato. Sono ottimista, credo che le persone siano intelligenti. E che alcune persone vogliano condividere più dati di altre persone. Chiedeteglielo. Chiedeteglielo ogni volta. Fatevi dire che dovete smetterla di chiederglielo, se si stancano di sentirselo chiedere. Ditegli con precisione cosa farete con i loro dati. Questo è quello che penso sia la privacy». Da allora questa posizione non è cambiata di un millimetro nelle politiche di Apple.

Le nuove funzioni di iOS 14 e iPadOS 14 permetteranno di scegliere in modo esplicito, acconsentendo o rifiutando il fatto che app come Facebook "possano tracciare le vostre attività anche attraverso le app e i siti web di terzi". Questo è quello a cui si oppone Facebook. E non potrebbe fare altrimenti, visto che il suo intero modello di business si basa sul tracciare le persone e rivenderne i profili. Per rendersene conto basta guardare l'etichetta stessa per la privacy dell'app di Facebook su iOS, [È questa](https://twitter.com/_inside/status/1339689228549181440) ed è imbarazzante.

**L'intolleranza della tolleranza**        
Concludo arrivando al paradosso della tolleranza di Karl Popper. Il filosofo ed epistemologo sosteneva che "una collettività caratterizzata da tolleranza indiscriminata è inevitabilmente destinata ad essere stravolta e successivamente dominata dalle frange intolleranti presenti al suo interno". Per questo motivo, paradossalmente, "l'intolleranza nei confronti dell'intolleranza stessa è condizione necessaria per la preservazione della natura tollerante di una società aperta". Concordo.

Proprio per questo motivo ritengo che Facebook andrebbe semplicemente spenta, prima che renda tossica e invivibile la nostra aria. 

   ![La vista da una delle finestre della mia vita -- Foto © Antonio Dini](images/newsletter/94-piazza-pitti.jpg "La vista da una delle finestre della mia vita -- Foto © Antonio Dini")

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#### Importantologica

**Soldatine**         
Anche la ragazzina voleva i soldatini, solo che voleva che fossero femmine: delle soldatine. [Eccole qua](https://www.goodmorningamerica.com/living/story/girls-women-toy-soldiers-granted-viral-letter-toymaker-74673936). Brrr.

**Costruire una narrativa di pace**        
Sul formare una nuova narrativa [per risolvere i problemi](https://charleseisenstein.org/essays/building-a-peace-narrative): «Il pensiero olistico comprende che tutto è intimamente correlato a tutto il resto. Che tutto fa parte di tutto il resto. Che esistere è essere in relazione. Che non siamo individui separati, ma interdipendenti sia dal punto di vista pratico che esistenziale. Che siamo "interesistenti". Pertanto, tutto ciò che vediamo come un nemico fa parte di una costellazione di relazioni che include noi stessi».

**La grande purga dei siti di contenuti zozzoni**         
Ve ne sarete accorti, [i siti zozzoni stanno eliminando i video](https://www.pcmag.com/news/pornhub-purges-10-million-videos-after-losing-credit-card-support) di tutti gli utenti non verificati. D'ora in poi, ospiteranno solo video creati da partner produttori di contenuti ufficiali e creatori "verificati". Almeno 10 milioni di video sono stati rimossi durante l'epurazione, con la galassia di questi siti che fa capo a un'unica società che ora ospita solo circa 2,9 milioni di clip. Il capofila dei siti zozzoni (evito di nominarli per non finire in qualche filtro della posta anti zozzoni) ha fatto l'annuncio giorni dopo che Discover, Mastercard e Visa hanno smesso di accettare pagamenti dal sito per timore che ospitasse materiale illegale. Detto questo, dietro la maggior parte dei siti del genere zozzone, c'è un'unica società che si chiama MindGeek e che ha [una storia piuttosto difficile da decodificare](https://arstechnica.com/tech-policy/2020/12/mindgeek-the-secretive-owner-of-pornhub-and-redtube/), perché i media *mainstream* non ne parlano molto spesso. Eppure, quelli di MindGeek sono riusciti a diventare il collettore più grande della rete, con una serie di mosse controverse, incluso contenuti rubati, performer e studi di produzione fatti fallire, slalom tra le richieste di eliminazione di materiali illegali e altro. MindGeek vanta un accesso ai big data a livello superiore a tutti gli altri siti, consentendo ai suoi dipendenti di scoprire le abitudini degli utenti istantaneamente con sistemi di analisi che richiederebbero mesi alle altre aziende. Tra l'altro, ogni giorno vengono caricati circa 15 terabyte di dati sui suoi siti. E se guardate le statistiche dei siti più visitati dalle varie telco, tenete a mente che vengono filtrate per i minori anche nel momento in cui sono stilate. Se togliete il filtro, la statistica (e il valore dei siti) cambia completamente: in cima c'è la mini-galassia di MindGeek. Una nota: non è chiara la proprietà di MindGeek.

**Lavorare di più, tutti**        
Il "Future of Jobs Report" del World Economic Forum esamina i criteri usati dai dirigenti aziendali di 35 paesi in tutto il mondo [per capire come cambierà il lavoro e la forza lavoro nei prossimi cinque anni](https://www.vice.com/en/article/88a575/a-data-driven-guide-to-whether-a-machine-will-be-doing-your-job-by-2025). L'obiettivo del report è mappare i lavori e le competenze del futuro. I dati sulla disoccupazione sono stati molto alti, in quest'anno di Covid, e non sembra che miglioreranno. L'automazione è in aumento e la maggior parte dei luoghi di lavoro sta accelerando l'automazione dei propri processi. Mentre l'automazione cancellerà alcuni lavori, ne genererà altri. È probabile che il lavoro a distanza continuerà, ma i dirigenti rimangono scettici riguardo ai suoi effetti sulla produttività. Le disuguaglianze esistenti sono destinate ad aggravarsi.

**L'opera struggente di un solitario genio**        
È scomparso nel 2011, è considerato una sintesi della fotografia nel 900. Sto parlando del fotografo clochard, che si autocostruiva le macchine fotografiche con materiale di risulta, ma questo sarebbe il meno. Miroslav Tichý è stato considerato un estremista pericoloso dal regime comunista cecoslovacco, un dissidente, una figura da rimuovere, all'interno di un regime totalitario. Rinchiuso in prigione, internato in manicomio, etichettato come matto, relegato ai margini della società. Non prese mai soldi per le sue opere e non frequentò mai una mostra. Qui [la sua storia](https://www.artribune.com/arti-visive/arte-contemporanea/2017/12/a-bari-miroslav-tichy/) e qui [un documentario](https://www.youtube.com/watch?v=6CTl-IyWU3A) di quando poi è morto.

**Venezuela che mina bitcoin: il piano di uno Stato disperato**          
Il Venezuela ha un gigantesco problema di liquidità. E [sta minando bitcoin](https://www.vice.com/en/article/k7a3j3/venezuelas-socialist-regime-is-mining-bitcoin-in-a-bunker-to-generate-cash) in un ultimo disperato tentativo di salvare la sua economia. All'interno di un bunker in una base militare fuori Caracas, una struttura ospita diversi S9 AntMiner, un tipo di computer specializzato per l'estrazione di bitcoin. Il governo venezuelano è sottoposto a sanzioni da parte degli Stati Uniti e non è in grado di acquistare e vendere utilizzando i dollari. Ha lanciato una serie di leggi e regolamenti che spera salveranno la sua economia, che nel frattempo affonda. L'esercito venezuelano è stato accusato di aver fatto irruzione nelle fabbriche dei minatori di criptovalute e aver rubato le attrezzature tre anni fa. L'elettricità a basso costo del Venezuela ha reso il Paese attraente per i minatori di criptovalute. Il Paese ha provato a lanciare la propria criptovaluta nel 2018, ma non c'è riuscito.


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#### Yamatologica

**I giorni della settimana**           
Nel nostro dizionario tematico di giapponese questa settimana parliamo proprio dei giorni della settimana. Che sono sette come da noi, ma i cui nomi seguono una tradizione diversa. A parte lunedì, che da noi è il "giorno della Luna", esattamente come in giapponese: 月曜日 (getsuyōbi) "giorno della Luna". C'è anche la domenica, 日曜日 (nichiyōbi), che vuol dire "giorno del Sole": torna in inglese (Sun-day) e altre lingue, ma non in italiano e nelle lingue neolatine (giorno del Signore). Gli altri giorni della settimana sono: martedì 火曜日 (kayōbi), giorno del Fuoco; mercoledì 水曜日 (suiyōbi), giorno dell'Acqua; giovedì 木曜日 (mokuyōbi), giorno del Legno; venerdì 金曜日 (kinyōbi), giorno del Metallo e sabato 土曜日 (doyōbi) giorno della Terra. Tutti i nomi della settimana sono costruiti dal nome dell'elemento seguito da 曜日(yōbi), che vuol dire "giorno della settimana". Poi i kanji quando li metti assieme ad altri kanji cambiano trascrizione e pronuncia, quindi è un po' più complicato di così, ma l'idea è che i giorni della settimana sono delle etichette simboliche che esprimono la sensibilità culturale e linguistica arcaica di un popolo. Ah, *Mostly Weekly* si dice più o meno così: Omoni Maishū (主に毎週) 

**Quando a fare swipe ci pensa il governo**         
È il nuovo algoritmo dell'amore, dettato dalla necessità. Infatti, la popolazione del Giappone si è ridotta ogni anno negli ultimi 13 anni. Le possibili ragioni di ciò potrebbero essere l'insicurezza economica, le donne che danno la priorità alla carriera rispetto alla crescita di una famiglia e i rigidi standard di immigrazione. I giovani in Giappone sembrano aver perso interesse per il matrimonio, gli appuntamenti e il sesso. Questa è diventata una preoccupazione per il governo giapponese, che di conseguenza [ha recentemente annunciato](https://singularityhub.com/2020/12/16/algorithms-for-love-japan-will-soon-launch-an-ai-dating-service/) un'iniziativa di matchmaking basato su sistemi di intelligenza artificiale da 2 miliardi di yen (15,8 milioni di euro). Il matchmaking assistito dal governo è già offerto in 25 delle 47 prefetture giapponesi, quindi non è un concetto nuovo. Il governo giapponese spera che l'utilizzo dell'AI si traduca in statistiche di matching migliori.

**Sata. In cammino per perdersi e ritrovarsi sulle vie meno battute del Giappone di Alan Booth**           
È un libro di viaggio sul Giappone. Ogni trent'anni ne esce uno memorabile, che vale veramente la pena. E a quanto pare per la generazione degli anni Settanta è stato [*Sata*](https://www.anobii.com/books/Roads_to_Sata/9780834802469/00ccfb991fe87716b4) di Alan Booh (in originale *The Roads to Sata*) pubblicato nel 1985 e che racconta di un viaggio epico, fatto a piedi nel 1977 da Capo Soya, nella punta nord dell'Hokkaido, a Capo Sata, nella punta più a sud del Kyushu. Il viaggio è durato 128 giorni e ha coperto 3.200 chilometri, ed è uno dei modi migliori per conoscere il popolo giapponese. Il libro ha una felice vena umoristica, come si conviene a questo genere letterario.

**Facce nipponiche**        
Un rivenditore giapponese ha prodotto delle [maschere per il viso umano iperrealistiche](https://www.reuters.com/article/japan-masks-idUSKBN28Q194). Costano 98.000 yen (755 euro) ciascuna. Le maschere sono basate su veri volti umani. Il rivenditore prevede di aggiungere più volti al catalogo. Le immagini e un video delle maschere sono disponibili nell'articolo. Per me una cosa del genere sta proprio nel centro della Uncanny Valley: fanno molta impressione.

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#### Variologica ed eventualogica

**Grafikdemo**           
Hanno rifatto una delle più iconiche demo software del passato, in cui veniva visualizzata la versione wireframe di una teiera animata in tempo reale per dimostrare la potenza di calcolo 3D dell'epoca. Oggi hanno [rifatto il modello con una vera teiera in wireframe](https://pointerpointer.com/) e l'hanno infilata dentro la scocca dello schermo di un Commodore CBM, con tanto di animazione meccanica motorizzata che si attiva premendo i pulsanti sulla tastiera. Tanta roba strana strana. È una installazione, certo. Però.

**Il tunnel sotto Las Vegas**         
I tunnel di The Boring Company si allungano. Recentemente [è stato annullato un patto di non concorrenza](https://www.theverge.com/2020/12/15/22176596/elon-musk-boring-company-las-vegas-strip-tesla-tunnels) che in precedenza impediva a The Boring Company di scavare tunnel nelle aree servite dalla monorotaia di Las Vegas. The Boring Company ha proposto un anello sotterraneo di 10 miglia per servire la Strip di Las Vegas e l'aeroporto internazionale McCarran. È stato proposto un ulteriore anello per collegare tutte le proprietà di Caesars Entertainment. Il sistema proposto consentirà di andare dal Las Vegas Convention Center a Mandalay Bay in soli tre minuti, rispetto ai 30 minuti necessari nelle ore di punta.

**Il passato segreto della Via Lattea**        
Negli ultimi due anni, i ricercatori [hanno riscritto](https://www.quantamagazine.org/the-new-history-of-the-milky-way-20201215/) quasi tutti i principali capitoli della storia della nostra galassia grazie al lavoro svolto con dati migliori. Nel 2018, infatti, la sonda spaziale europea Gaia ha rilasciato un'incredibile quantità di dati che descrivono i movimenti dettagliati di circa un miliardo di stelle (prima ne avevamo di poche migliaia). Utilizzando questi dati, gli scienziati hanno scoperto che alcune delle stelle che esistono nella nostra galassia erano in realtà "immigranti stellari" che sono stati catturati durante gli spostamenti della Via Lattea. I dati infatti hanno rivelato prove di antiche collisioni tra la Via Lattea e altre galassie e accenni di ulteriori fusioni. Questo processo continuerà a verificarsi e la Via Lattea continuerà a cambiare man mano che le galassie nane si fonderanno con essa.

**La macchina per gli ologrammi**          
PORTL è [una macchina per ologrammi](https://www.intelligentliving.co/first-hologram-machine-life-size/) completamente autonoma che proietta ologrammi a grandezza naturale e a colori. Può essere utilizzata per proiettare un'immagine dal vivo di una persona in qualsiasi parte del mondo. Una fotocamera integrata consente alla persona nell'ologramma di visualizzare il proprio pubblico e dispone di un touchscreen in modo che le persone possano interagire con l'immagine. Queste macchine stanno iniziando ad apparire in tutto il mondo nei centri commerciali, negli aeroporti e nei musei. Ogni macchina costa circa 49mila euro. In futuro verrà prodotta una versione in miniatura del dispositivo. [Ci sono video nell'articolo](https://www.intelligentliving.co/first-hologram-machine-life-size/) che mostrano la macchina in azione. Attenzione, c'è anche una foto di un ologramma di un clown: per molti (me inclusi) la vista improvvisa di un clown è disturbante, siete avvertiti.

**Volare sul coffin corner**         
[L'incredibile storia dell'U-2](https://www.bbc.com/future/article/20201210-lockheed-u-2-spyplane), l'aereo spia americano figlio della Guerra Fredda che, dopo 65 anni di vita, si appresta a lavorare anche per i prossimi 30. È una storia da leggere, veramente, perché la complessità tecnica e l'ambiente in cui operano i 31 aerei rimanenti, cioè i 21mila metri di quota, rendono la Dragon Lady uno strumento semplicemente incredibile: "That the U-2 can serve for another 30 years is really down to the genius of the folks who designed the plane", chiosa l'articolo e non si può non dargli ragione.

**Le spie israeliane contro Signal (è meno peggio di quel che sembra)**         
Cellebrite afferma che [può forzare i messaggi di Signal](https://www.haaretz.com/israel-news/tech-news/.premium-israeli-spy-tech-firm-says-it-can-break-into-signal-app-previously-considered-safe-1.9368581). L'azienda israeliana di hacking degli smarpthone è stata ampiamente criticata per aver venduto i suoi prodotti a Stati con pessime referenze sul modo in cui trattano i diritti umani (cioè le solite dittature & C.). I prodotti di Cellebrite consentono ai suoi clienti di sbloccare, accedere, organizzare ed elaborare i dati di qualsiasi telefono in loro possesso. L'azienda adesso ha aggiornato i suoi prodotti per decodificare informazioni e dati che si trovano dentro [Signal](https://signal.org/it/). L'app è abbastanza nota perché utilizza la crittografia end-to-end, che impedisce lo snooping dei messaggi tra i dispositivi, ma non difende altrettanto bene i dati quando il dispositivo fisico è in possesso dell'attaccante. Si tratta di un classico caso della differenza della sicurezza della trasmissione e sicurezza dell'archiviazione.

**Cosa sta guardando la mia auto?**       
Un noto hacker [proprietario di una Tesla](https://www.teslarati.com/tesla-fsd-augmented-reality-video/) ha rivelato che esiste un modo con realtà aumentata all'interno della versione beta di Full Self-Driving di Tesla. La visualizzazione AR consentirà ai proprietari di Tesla di vedere ciò che vede la loro auto in tempo reale. Ci sono riferimenti ad altre funzionalità interessanti contenuti nella beta di FSD, ma Tesla non ha rivelato cosa fanno esattamente. Se la beta di FSD andrà bene, probabilmente verrà distribuita a sempre più utenti a cavallo della fine dell'anno.

**Rompere le bolle**          
Il motore di anti-raccomandazione: tu dici cosa ti piace e [lui ti risponde](https://abooklikefoo.com/escape/?utm_source) con un libro che non leggeresti mai, nel tentativo di farti trovare qualcosa di nuovo. [Qui invece](https://books-search.typesense.org) si può cercare tra 28 milioni di libri (veloce grazie a [Typesense](https://typesense.org))

**Gli anioni esistono! Oh yeah**           
I fisici [hanno trovato prove](https://www.discovermagazine.com/the-sciences/physicists-prove-anyons-exist-a-third-type-of-particle-in-the-universe) dell'esistenza degli anioni, una cosa della materia molto strana. Gli anioni sono oggetti simili a particelle e furono predetti per la prima volta dai fisici teorici all'inizio degli anni '80. Esistono solo in due dimensioni e in determinate circostanze. Quando gli anioni si muovono lo fanno uno intorno all'altro: in quel momento il loro stato quantistico collettivo cambia e potrebbero essere necessarie da tre a cinque o più rivoluzioni prima che tornino al loro stato originale. Questa proprietà li rende interessanti per campi come il calcolo quantistico. Gli anioni rappresentano un intero "regno" di particelle con molte varietà che possono essere studiate e potenzialmente sfruttate in futuro. 

**Strani hobby per ricconi: fotografare i fiocchi di neve**         
Nathan Myhrvold, ex CTO di Microsoft, [ha costruito una fotocamera](https://www.fastcompany.com/90583991/these-stunning-images-of-snowflakes-put-cartier-to-shame) con un obiettivo microscopico per catturare le immagini dei singoli fiocchi di neve. La fotocamera è molto più grande del dispositivo medio, con un telaio in fibra di carbonio, luci LED a bassa temperatura e una messa a fuoco controllata dal computer. Prima di scattare una foto, i fiocchi di neve vengono catturati su un nucleo di schiuma nera e quindi messi su un piano in costante raffreddamento sotto la fotocamera utilizzando un pennello per acquerello. Il freddo è la chiave e l'immagine deve essere scattata prima che il fiocco di neve si sciolga. Le immagini dei fiocchi di neve scattate con la fotocamera di Myhrvold sono disponibili nell'articolo e sono molto, molto belle. 

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#### Audiologica

[Norah Jones 12.17.20](https://www.youtube.com/watch?v=IuL3vEW8HzE), per non sbagliare neanche una volta: questa donna è una macchina da guerra, spettacolare. È una delle cose migliori del lockdown, secondo me. Fa capire perché è importante l'arte nella vita delle persone, altroché. E Buon Natale a tutti, perbacco! (Norah Jones riprende i concertini da casa sua a gennaio).

> I Know there is more Infomartion but I have anxiety disorder. But > Norah is my Perfect Medicine. Thanks for doing this Concerts Your > music is my staple and my favorite shoot the moon.

**Cover art**           
Non è da sentire ma da guardare: [il museo delle copertine più orrende dei dischi](http://www.zonicweb.net/badalbmcvrs/index.htm) (e ce ne sono una montagna)

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#### Ludologica

**Fantasmi del videopassato**           
Dalle nebbie della notte riemerge [un video intrigante](https://twitter.com/forestillusion/status/1340200553356218369?s=12) di [Dinosaur Planet](https://www.unseen64.net/2008/04/04/dinosaur_planet_n64/), videogioco della Rare per Nintendo 64 che la stessa Nintendo (all'epoca proprietaria del 49% della software house britannica, decise di trasformare in un capitolo del franchise [Star Fox](https://en.wikipedia.org/wiki/Star_Fox) (si tratta di [Star Fox Adventures](https://en.wikipedia.org/wiki/Star_Fox_Adventures)) e usarlo come titolo di lancio del GameCube. Fu l'ultimo titolo di Rare per le console da tv della Nintendo, perché poi l'eroica software house che ha realizzato giochi epici venne vendita da Microsoft e creò altri capolavori, sì, ma molti meno. Però questa è un'altra storia. [Nel tweet c'è il link](https://twitter.com/forestillusion/status/1340200553356218369?s=12) al video dell'E3 del 2000. Vent'anni fa, wow.

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#### Tsundoku-logica**

*Qualche lettura sparsa*

**Autoritrarsi ricorsivamente**          
Fotografarsi ogni anno per quarant'anni richiede una sorta di cupa ossessione, una dedizione a un progetto che attraversa il tempo e le stagioni quasi indifferente, per essere poi consumato in poche ore, forse pochi minuti, una volta riorganizzato e stampato. È il destino del progetto della fotografa Nancy Floyd e del suo libro, [Weathering Time](https://www.newyorker.com/culture/photo-booth/the-photographer-who-set-out-to-watch-herself-age), con il quale la donna ha testimoniato le fasi del suo stesso invecchiamento. Esistono vari libri di questo genere, creato da fotografi che hanno avuto l'intuizione relativamente da giovani e la costanza di fare scatti con periodicità regolare. È impressionante e al tempo stesso un po' spaventoso vedere come questi lavori sciolgano le nostre illusioni esistenziali mostrando tutto il percorso della vita nella sua finitezza. Per non contare poi quelli che si sono fermati prima, o perché sono morti, o perché hanno perso le vecchie foto o perché si sono semplicemente stufati.

**Snow Crash di Neal Stephenson**          
È il manifesto della seconda ondata del cyberpunk, il movimento letterario nato negli anni Ottanta con Bruce Sterling e soprattutto William Gibson. Questo è forse il romanzo più intrigante assieme all'antologia *Mirrorshades*. Il vero protagonista di *Snow Crash* (che è un virus che manda in crash anche i cervelli degli hacker) è il Metaverso, una rete in fibra ottica purissima che connette coscienze e altre entità digitali. *Snow Crash* in Italia ha una storia editoriale complicata e infatti oggi non è facile trovarlo tra l'usato. Mondadori però sta per ripubblicarlo in una antologia che esce in librerie nella collana Oscar Draghi che si intitolerà "Cyberpunk" e che comprenderà *Neuromante* di William Gibson, appunto *Snow Crash* di Neal Stephenson, *La matrice spezzata* di Bruce Sterling e l'antologia-manifesto *Mirrorshades* a cura di Bruce Sterling, quest'ultima in nuova traduzione integrale. Consiglio però di cercare e rileggersi anche il solo *Snow Crash*, magari come ebook oppure usato, che è molto gustoso anche da solo. 

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#### Algoritmologica

**"A damn stupid thing to do": le origini del C**             
Una bella lettura che parte, come si conviene per questo tipo di letteratura storica, con un paradosso che in realtà non è tale. Per quanto possa essere difficile crederlo, [il C non è nato completo e ben pettinato](https://arstechnica.com/features/2020/12/a-damn-stupid-thing-to-do-the-origins-of-c/) come lo vedete ora. Invece, ha cambiato vestito, per così dire, un po' di volte, e ogni cambiamento ha avuto delle conseguenze. In una forma o nell'altra, infatti, il C ha influenzato quasi tutti i linguaggi di programmazione dagli anni Ottanta in avanti. Le evoluzioni di quanto fatto da Kernighan e Ritchie sono alla base dell'informatica moderna. Strano ma da leggere.

**La notte che bruciarono Google (e Gmail, YouTube, Google Docs)**            
Alle 3:47 ora del Pacifico, il pomeriggio da noi, Google ha avuto un'interruzione dell'autenticazione ai suoi servizi durata circa 45 minuti. [Gli utenti hanno riscontrato tassi di errore elevati](https://techcrunch.com/2020/12/14/gmail-youtube-google-docs-and-other-services-go-down-simultaneously-in-multiple-countries/) nei loro tentativi di accesso ai servizi durante questo periodo di tempo. L'interruzione ha influito sull'operatività aziendale in più mercati e ha portato a un leggero calo del titolo di Alphabet. Per coincidenza, anche [Outlook di ]{style="caret-color: rgb(0, 0, 0); color: rgb(0, 0, 0); font-size: 12px; font-style: normal;"}Microsoft ha riscontrato alcuni problemi. Il problema, senza precedenti su questa scala, ha ricordato a molti quanto Google influenzi le loro vite. Molte scuole in Italia usano Google Meet per la didattica a distanza, per dire.

**Cloudflare Pages: il JamStack comincia a diventare una cosa seria**            
Il fantastico mondo del JamStack, inventato da Netlify, avanza. Tra un po' ne leggerete anche da altre parti, ma ne avete letto prima qui, ricordatevelo. Si comincia a sentirne parlare anche per via di [Cloudflare Pages](https://blog.cloudflare.com/cloudflare-pages/). Si tratta di "un modo veloce, sicuro e gratuito per creare e ospitare siti JamStack". Pages semplifica il processo legando la distribuzione al flusso di lavoro di sviluppo esistente. Gli sviluppatori devono solo selezionare il loro repository e identificare il framework che stanno utilizzando e Pages gestisce la continuous integration per loro conto. Pages offre Url di anteprima unici, staging infinito, collaborazione e standard moderni. C'è di più: Cloudflare Workers è una piattaforma serverless globale che consente agli sviluppatori frontend di scrivere backend scalabili in JavaScript. Sarà integrato con Pages nei prossimi mesi.

**Le buone prassi per scrivere un Dockerfile**         
Docker ha rivoluzionato il modo in cui utilizziamo i Container consentendo a chiunque di utilizzarli senza occuparsi di nessuno delle complessità ad essi correlati. [In questo articolo](https://blog.bitsrc.io/best-practices-for-writing-a-dockerfile-68893706c3) vengono illustrate le procedure consigliate per lo sviluppo di Container migliori. L'articolo copre l'identificazione delle unità memorizzabili nella cache, la riduzione delle dimensioni dell'immagine, la manutenibilità dell'immagine e la sua riproducibilità.

**Sviluppare per il web nel 2021**         
[Una guida](https://www.freecodecamp.org/news/how-to-learn-web-dev-in-2021-roadmap/) spero utile per l'apprendimento dello sviluppo web nel 2021. Copre strumenti essenziali, linguaggi di programmazione, librerie, framework e progetti di esempio. È disponibile una versione video della guida di 11 minuti. Occhio che il web è diventata una cosa complessa, necessita di studio e aggiornamento, è materia da programmatori.

**Le bugie per i giovani programmatori**         
Alle persone all'inizio della loro carriera vengono spesso raccontate cose che si rivelano irrilevanti e persino dannose per il loro percorso lavorativo. [Questo articolo](https://medium.com/better-programming/5-big-lies-junior-programmers-are-told-840202e8ee10) discute sei miti nel settore dello sviluppo software per trasformare i programmatori junior in ingegneri migliori che dovrebbero essere rimessi in discussione. Mettere in discussione idee di questo tipo può aiutare gli sviluppatori a diventare più validi e funzionali per i loro team.

**Coffee break**       
*Mostly Weekly* è una newsletter libera e gratuita per tutti. Se volete supportare il tempo che passo a raccogliere e scrivere le notizie, potete farlo [magari offrendomi un caffè alla settimana](https://liberapay.com/antoniodini/donate) oppure mandandomi proprio dei soldi direttamente su [PayPal](https://www.paypal.com/paypalme/antoniodini) (che detto così sembra quasi un "in alto le mani, questa è una rapina", però vabbè ci siamo capiti). 

**bashtop e bpytop**          
Sono sicuro di averne già parlato, comunque: ecco qui [bashtop](https://www.cyberciti.biz/open-source/command-line-hacks/bashtop-awesome-linux-resource-monitor-tool/) (che come dice il nome è legato alla bash nonché ai sistemi Linux soprattutto) e suo fratello più flessibile ed evoluto [bpytop](https://www.cyberciti.biz/open-source/command-line-hacks/bpytop-awesome-linux-macos-and-freebsd-resource-monitor/). Sono due programmi diversi per fare la stessa cosa: il primo scritto in bash script e il secondo in Python (da qui la maggior portabilità), consentono di monitorare il vostro computer analizzandone di tutto di più, di sopra e di sotto. bpytop è da provare, secondo me.

**Degenerati**        
Se vi siete mai chiesti perché il software degenera (e io che sto provando il nuovo MacBook Pro 13 con M1 me lo chiedo) la risposta sta anche qui: [la complessità è nemica del meglio](https://alexgaynor.net/2020/nov/30/why-software-ends-up-complex). Non a caso tempo addietro [Craig Mod sostenne](https://craigmod.com/essays/fast_software/) che il buon software deve essere anche veloce.

**Vim Creep**         
Un racconto breve è buono anche e soprattutto quando ha una struttura circolare. [Come questo](https://rudism.com/vim-creep).

**GitHub no-cookie**          
GitHub, con una buona mossa etica e di pr, [segnala che](https://github.blog/2020-12-17-no-cookie-for-you) non usa coockie di terze parti o non essenziali e quindi non ha bisogno del banner informativo con l'opzione si-no. Fico. 

**PlotJuggler 3.0**          
[PlotJuggler](https://github.com/facontidavide/PlotJuggler) è uno strumento software per visualizzare i dati delle serie temporali. È dotato di una semplice interfaccia utente drag and drop, la possibilità di connettersi a flussi di dati in tempo reale, visualizzazione OpenGL veloce, architettura plug-in e altro ancora. Gif d'esempio sono disponibili nel repository.

**meli (distributore di siti web statici)**          
[meli](https://github.com/getmeli/meli) è una piattaforma open source per la distribuzione di siti statici e applicazioni frontend. È dotato di reindirizzamento di domini personalizzati senza alcun tipo di salto, emissione automatica di certificati HTTPS, una sua api, webhook, integrazioni e altro ancora. Uno screenshot della dashboard è disponibile nel repository.

**faasd**          
Se funziona davvero bene, questo mi piace: [faasd](https://github.com/openfaas/faasd) è un motore faas (Functions-as-a-service, cioè un a forma di serverless computing) leggero che può essere eseguito su un singolo host con requisiti molto modesti. Utilizza gli stessi componenti principali e lo stesso ecosistema di OpenFaaS e funziona fin da subito con più architetture. faasd è progettato per essere configurato e lasciato andare avanti da solo, senza richiedere lo stesso onere di manutenzione di un cluster Kubernetes.

**cloudquery**          
[cloudquery](https://cloudquery.io/) trasforma l'infrastruttura cloud in tabelle SQL interrogabili. Estrae varie API sparse e consente agli sviluppatori di definire criteri di sicurezza, governance, costi e conformità con SQL. [cloudquery è facilmente estendibile](https://github.com/cloudquery/cloudquery) e viene fornito con policy pack incorporati.

**ConsoleMe per AWS**          
[ConsoleMe](https://github.com/Netflix/consoleme) rende AWS più semplice per gli utenti finali e gli amministratori del cloud. Consolida la gestione di più account in un'unica interfaccia web. ConsoleMe è estensibile ed è disponibile un set di base di plugin.

**In brevis**         
La foto [con la più lunga esposizione](https://www.herts.ac.uk/about-us/media-centre/news/2020/longest-known-exposure-photograph-ever-captured-using-a-beer-can) della storia (otto anni e un mese). Una alternativa sfigata e in inglese [ai podcast](https://capiche.fm/). Google ha fatto partire [le sue Storie](https://stories.google/) per tutti. L'alternativa a github e soci: il sito lo trovo orrendo, [ma magari funziona](https://radicle.xyz/#/beta). Cose da sapere su [come funziona l'object system](https://tenthousandmeters.com/blog/python-behind-the-scenes-6-how-python-object-system-works) di Python. Il [punto di partenza](https://drewdevault.com/2020/12/12/Shell-literacy.html) per diventare shell literate. [Altre cose da sapere](https://betterdev.blog/minimal-safe-bash-script-template) per fare scripting su Bash. [L'odore del passato](http://nautil.us/issue/93/forerunners/what-did-the-past-smell-like). Come si preparano [i modelli 3D](https://airplanes3d.wordpress.com/2020/12/08/a-book-about-aircraft-scale-drawings) degli aerei storici. [Cubo di Rubik interattivo](http://gregfjohnson.com/rubik.html) con sub-puzzle per divertirsi ancora di più. [Questo coso](https://pointerpointer.com/) ("sito" mi pare una parola grossa) trova la posizione del puntatore del mouse sullo schermo e carica un'immagine casuale dove qualcuno indica con il dito in quella direzione. [Cose strane della pandemia](https://edition.cnn.com/2020/12/09/asia/shibasaki-japan-youtube-star-spc-intl/index.html): un 73enne giapponese registra lezioni di acquerello per YouTube e fa i milioni: "Spero di portare serenità negli animi durante la pandemia". 

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![Buon Natale e Buone Feste a tutti -- Foto © Antonio Dini](/images/newsletter/94-buon-natale.jpg "Buon Natale e Buone Feste a tutti -- Foto © Antonio Dini")

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#### L'ultima bustina (di Minerva)**

**La grande manipolazione del lavoratore/consumatore**       
Sulla nostra mentalità da consumatori, uno stile di vita progettato in laboratorio. Non commento, penso basti [questo estratto](https://www.raptitude.com/2010/07/your-lifestyle-has-already-been-designed/) anche se di qualche anno fa. «Con l'avanzare delle tecnologie e dei metodi di lavoro, i lavoratori di tutti i settori adesso sono in grado di produrre molto più valore in un tempo più breve. Questo farebbe pensare che le giornate lavorative dovrebbero essere più brevi. Ma la giornata lavorativa di 8 ore produce troppo reddito perché le grandi aziende vogliano cambiarla. Non tanto a causa della quantità di lavoro che le persone svolgono in otto ore (...) ma piuttosto perché crea un pubblico felice di fare acquisti. Mantenere il tempo libero scarso significa che le persone pagano molto di più per via della comodità, gratificazione e qualsiasi altro tipo di emozione psicologica di sollievo che traggono quando fanno rapidamente i loro acquisti. La giornata lavorativa di otto ore fa guardare loro la televisione e le sue pubblicità, e li mantiene poco ambiziosi al di fuori del lavoro».

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*I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.*          


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“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton             
           
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