[Mostly Weekly ~93]

Il culto della distrazione‌


La newsletter (quasi) omonima a margine del canale Telegram (opens new window) Ovvero quella che esce quando è pronta Mostly Weekly è gratuita per tutti, ma una donazione è benvenuta: Liberapay (opens new window) o PayPal (opens new window)


A cura di Antonio Dini
Numero 93 ~ 13 dicembre 2020

If people cannot write well, they cannot think well. And if they cannot think well, others will do their thinking for them
-- George Orwell


Bentornati a Mostly Weekly. Io sono Antonio Dini e voi vi siete davvero iscritti a questa newsletter. Qui si parla di varie cose ma perlopiù di informatica e digitale. O almeno, l'idea è questa. La newsletter è aperta a tutti, senza pubblicità o affiliazioni: una donazione su (Liberapay (opens new window) o via PayPal (opens new window)) è molto apprezzata. Ci sono già alcune decine di lettori che lo fanno (grazie!!); con un caffè alla settimana o giù di lì permettete a tutti di leggere Mostly Weekly gratuitamente. Ma se non ce la fate: no problem. Intanto, buona lettura a tutti.



</center>
<br />

**tilde.show**        
Ne avevo anticipato qualcosina nei giorni scorsi: sto facendo un podcast con l'amico [Riccardo Palombo](https://riccardo.im). Si chiama [tilde](https://tilde.show/) e si trova su tutte le principali piattaforme di podcast: [Apple](https://podcasts.apple.com/it/podcast/tilde/id1543929965), [Google](https://podcasts.google.com/feed/aHR0cHM6Ly93d3cuc3ByZWFrZXIuY29tL3Nob3cvNDY3Njc1OS9lcGlzb2Rlcy9mZWVk?sa=X&ved=0CAMQ4aUDahcKEwiww9X73MftAhUAAAAAHQAAAAAQAQ&hl=it) e [Spotify](https://open.spotify.com/show/4la0lj0pu8OmJA3gYadCDa). Giovedì è uscita la prima puntata, lunedì (domani) uscirà la seconda e poi venerdì prossimo (speriamo) la terza. Sta piacendo, magari piace anche a voi. 

<br />

 ![Tilde.show, il podcast -- Foto © Antonio Dini](/images/newsletter/93-tilde-show.jpg "tilde.show, il podcast -- Foto © Antonio Dini")


<br />

#### Importantologica

**L'economia degli alberi di Natale**         
L'odore dell'albero di Natale in casa, che si mescola con quello del tappeto, nei miei ricordi di bambino è bellissimo. Ma siamo troppi e se tutti volessimo un albero di Natale "vero", faremmo una scelta devastante per l'ambiente. Lo dico con la coscienza pulita perché da vent'anni ricorro a un asmatico e striminzito alberino di plastica, che a questo punto ha praticamente una carbon footprint negativa da quanto tempo è in circolazione. Invece, [questo articolo di The Hustle](https://thehustle.co/the-economics-of-christmas-trees) è una ricchissima inchiesta sul business degli alberi di Natale negli Usa. Molto, molto interessante. Chissà com'è da noi, che quando si tratta di barare non ci facciamo mai mancare niente. 

**2020**         
Il New York Times apre le danze con una tradizione che ahimè è una delle peggiori fatiche per i giornalisti: la gallery di fine anno. In particolare, [quella del NYTimes è bellissima](https://www.nytimes.com/interactive/2020/world/year-in-pictures.html), le foto sono meravigliose, il meccanismo tipografico online straordinario come al solito. Tutto bello. Però io ve lo dico: queste cose che fanno miliardi di click perché piacciono tantissimo ai lettori, sono una palla micidiale da compilare. Le classifiche degli xx prodotti e delle yy cose successe durante l'anno. I neuroscienziati non sanno ancora spiegare questa passione per le gallery e le serie numeriche, ma il vero problema è l'esaurimento nervoso del povero redattore che le deve assemblare. 

**Rendere Internet un po' più privata**         
Ogni volta che accediamo a un sito web, il nostro browser ottiene l'IP del sito Web da un resolver DNS che è in genere gestito dal nostro ISP o da un servizio come 8.8.8.8 di Google. Queste query non sono crittografate, quindi è possibile per chi si trova nel mezzo monitorare quali siti vengono visitati o addirittura reindirizzare la richiesta a un sito web falso. [Una nuova tecnica](https://arstechnica.com/information-technology/2020/12/cloudflare-apple-and-others-back-a-new-way-to-make-the-internet-more-private/) sviluppata da Cloudflare, Apple e Fastly, chiamata Oblivious DNS, può impedire questi ficcanaso di farsi gli affari nostri e rendere Internet un po' più privata. Gli ingegneri stanno ancora misurando il costo delle prestazioni per l'implementazione del protocollo, ma i primi risultati sembrano promettenti.

**News reader a prova di privacy**         
Brave Software ha introdotto [un lettore di notizie](https://arstechnica.com/information-technology/2020/12/brave-browser-maker-launches-privacy-friendly-news-reader/) progettato per proteggere la privacy degli utenti, impedendo ai siti di tracciare ciò che gli utenti visualizzano. Brave Today fornisce feed di notizie personalizzati in un modo che Brave, ISP e terze parti non sono in grado di tracciare. Per farlo utilizza varie tecniche che preservano l'anonimato dell'utente, inclusa la crittografia delle richieste, l'eliminazione delle intestazioni e l'utilizzo di servizi separati per impedire la combinazione di dati. Brave Today ha 15 categorie di notizie da 300 fonti e sarà integrato direttamente in tutte le versioni del browser ad eccezione di Android. Una spiegazione di come funziona il servizio è disponibile nell'articolo.

<br />

#### Yamatologica

**Nazionalismo Shōwa (国家主義)**          
Il Nazionalismo Shōwa (国家主義, Kokka Shugi), che in Italia gli studiosi preferiscono riassumere con il termine "fascismo giapponese" (日本ファシズム, Nihon fashizumu, o 天皇制ファシズム Ten'nosei fashizumu, "fascismo imperiale") è la parola di questa settimana per il nostro dizionario tematico di giapponese a dispense. In particolare, il Kokka Shugi è una forma di sincretismo politico delle ideologie giapponesi di estrema destra (incluso il capitalismo di Stato e l'autoritarismo tradizionalista), sviluppatosi a partire dalla Restaurazione Meiji. È controverso (e secondo me non sostenibile) che in Giappone si possa parlare di "fascismo" in simmetria con quello italiano. Vuol dire non solo non aver capito cosa è successo in Giappone, ma neanche cos'è successo nel nostro Paese. Invece, il periodo Shōwa è l'era della storia giapponese più lunga tra quelle moderne, e corrisponde al regno dell'Imperatore Hirohito, compreso tra il 25 dicembre 1926 e il 7 gennaio 1989. L'era moderna del Giappone però inizia prima, con le famigerate Black Ships del commodoro Matthew Perry che nel 1854 riaprono a forza il Giappone al commercio internazionale (quando si parla di coerenza del capitalismo), a cui fa seguito la guerra interna del Boshin e la restaurazione Meiji (明治維新) con l'imperatore omonimo che ha guidato l'accelerazione del Giappone nell'era Meiji (明治), dal 23 ottobre 1868 al 30 luglio 1912. Dentro l'era Meiji, che è stata culturalmente una specie di far west, c'è di tutto: l'industrializzazione rapidissima del Giappone, la creazione della Dieta Imperiale e la scrittura di una Costituzione Imperiale, la vittoria miliare contro la Cina (1896) Russia zarista nel 1905, ma anche una rivoluzione teologica, legale, culturale, estetica, filosofica di tutta una nazione che, per altri versi, rimase legata a delle radici orgogliosamente medioevali. I frutti di questa accelerazione tosta e sbilanciata vengono raccolti dall'era Taishō (大正), cioè il regno dell'imperatore omonimo dal 30 luglio 1912 al 25 dicembre 1926: era di pace, democrazia e progresso pacifico, anche se cresce fortemente il potere dei militari e degli oligarchi economici anche a causa della salute alquanto precaria dell'imperatore. Quando arriviamo al periodo Shōwa le carte sono già tutte sul tavolo e al militarismo e interessi economici si somma un crescente nazionalismo oltre a una vertiginosa ambizione alimentata anche dall'atavico terrore di essere schiacciati dai due enormi vicini storici (Russia adesso comunista e Cina) e dall'evoluzione tecnologica che riduce l'ampiezza dell'Oceano Pacifico e mette gli Stati Uniti praticamente davanti alla porta di casa. L'imperatore Shōwa è il singolo regnante più longevo di tutta la storia del Giappone [ma non del mondo](https://it.wikipedia.org/wiki/Sovrani_che_hanno_regnato_pi%C3%B9_a_lungo) (è il dodicesimo). Il nazionalismo che prende il suo nome ha contribuito ad alcuni dei più gravi ed efferati crimini contro l'umanità della storia contemporanea. 

**Friends will be friends**       
Se andate a Tokyo e vi sentite un po' soli, magari perché state facendo la vostra vacanza da sogno in solitaria, è giunto il momento di fare quel che fanno i locali in questi casi: [si affittano un amico.](https://getpocket.com/explore/item/the-incredibly-true-story-of-renting-a-friend-in-tokyo)

**Accoppiamenti artificiali**         
Il governo giapponese ha un progetto di match-making che utilizza l'intelligenza artificiale per raccomandare partner in base alla compatibilità potenziale tra le persone, piuttosto che a condizioni come età e reddito. [I cinesi digitalizzati](https://www.globaltimes.cn/content/1209370.shtml) (sono sempre più numerosi) hanno iniziato a chiedersi se anche la Cina potrebbe utilizzare questa tecnologia per trovare partner "con serie intenzioni" per i suoi cittadini. Il tasso di matrimoni in Cina ha continuato a diminuire dal 2014. Gli esperti dicono che il basso tasso di matrimoni è il risultato del cambiamento degli stili di vita, dell'alto costo del matrimonio e della perdita di fiducia nei confronti dell'istituzione a causa di un aumento del crescente tasso di divorzi. Sebbene l'intelligenza artificiale possa migliorare l'efficienza e far risparmiare sui costi di associati agli appuntamenti al buio, non può controllare cosa una persone sente per qualcun altro.

<br />

#### Variologica ed eventualogica

**Starlink**           
Superfinanziamento per SpaceX, cioè Elon Musk, da parte del governo americano [perché](https://arstechnica.com/tech-policy/2020/12/spacex-gets-886-million-from-fcc-to-subsidize-starlink-in-35-states) Starlink sta portando la connettività nell'America rurale, la parte del Paese che ha originariamente creato l'espressione "rural divite", poi evoluta in "digital divide". Ci sono anche altre aziende che vengono finanziate perché portano la connessione ma, datemi retta, spararla dai satelliti è il futuro (tipo quando saremo attorno alla settima, ottava generazione di telefonia mobile).

**Droni orbitali**        
Aevum è una startup che ha finalizzato [il primo aeromobile senza equipaggio](https://techcrunch.com/2020/12/03/space-startup-aevum-debuts-worlds-first-fully-autonomous-orbital-rocket-launching-drone/) (drone, si chiama drone) che permette di portare dei piccoli carichi in orbita. Non c'è nessuna tecnologia di per sé rivoluzionaria o radicalmente diversa da quelle tradizionali e il design è quello di un jet più o meno futuribile. Ravn X, il veicolo, ha un peso massimo di 25 tonnellate incluso il carico. Utilizza il carburante per aerei tradizionale e può decollare (e atterrare) su qualunque pista lunga 1,6 chilometri (un miglio). Il governo americano ha già firmato un contratto da un miliardo di dollari di carichi da mettere in orbita. C'è anche il video da un'ora che presenta il velivolo. 

**Il piano di trasformazione di Uber**        
Uber ha venduto la sua divisione specializzata nello studio dei mezzi a guida autonoma, Advanced Technologies Group (ATG), al concorrente Aurora Innovation. [L'accordo valuta ATG](https://www.cnbc.com/2020/12/07/uber-sells-atg-self-driving-unit-to-aurora-.html) circa 4 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 7,25 miliardi nel 2019. Uber investirà 400 milioni in Aurora, ottenendo una partecipazione del 26% nella società. Aurora prevede di sviluppare ulteriormente la tecnologia di guida autonoma per rendere il trasporto e la logistica più sicuri, più accessibili e meno costosi. Il Ceo di Uber, Dara Khosrowshahi, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione della società. Quest'anno Uber ha compiuto molti altri sforzi per arginare le perdite nella sua attività, inclusi numerosi licenziamenti, la vendita della sua sussidiaria di bike sharing elettrico e ha spinto molto crescita della sua attività di consegna. Personalmente, anche se ho usato il servizio di Uber, penso che l'azienda sia un clamoroso schema piramidale e che quella delle auto che si guidano da sole (condizione necessaria alla produzione di utili da parte di Uber, oltre al fatto che dovrebbe anche surrogare tutto il servizio di trasporto pubblico) una grande presa in giro.

**Ecco a voi il "glassomorfismo"**        
Parola nuova: il "glassmorfismo" è la nuova tendenza del design per l'interfaccia utente del 2021. Il neumorfismo, la tendenza del design per il 2020, ha avuto problemi con l'accessibilità, che il glassmorfismo migliora in modo significativo. [L'articolo](https://dev.to/harshhhdev/ui-design-trend-of-2021-4fb7) contiene un tutorial su come utilizzare Figma per creare un design utilizzando il glassmorfismo.

**Correlazione is the new causazione?**          
Un nesso di correlazione è un nesso di causazione? No, per niente. Però hanno trovato questa correlazione tra le morti di influenza in Germania nel 1918 e il voto ai nazisti nel 1933. [Qui l'articolo (pdf)](https://www.newyorkfed.org/medialibrary/media/research/staff_reports/sr921.pdf).

**Portare la guerra al di là del confine**         
Da un lato, Amazon imperversa per via della comodità. Mi riferisco al servizio di acquisto e consegna delle cose. Dall'altro c'è opposizione sia per le condizioni di lavoro (presunte) nei magazzini, sia per l'effetto "diserbante" sull'economia locale, sui negozi che non si adeguano. Laddove adeguarsi vuol dire entrare sul marketplace di Amazon. Invece, ci sono anche altri che si muovono per cercare di contrastare Amazon sul suo territorio: Bookshop è uno di questi (ma ce ne sono altri, anche in Italia). In pratica, [da gennaio](https://www.mic.com/p/this-online-book-shop-is-trying-to-dethrone-amazon-by-siphoning-its-revenue-to-indie-bookstores-46421010) è una piattaforma online alternativa che permette di comprare libri dai piccoli negozi. Andy Hunter è un editore indipendente e ha pensato che solo con l'unione dei piccoli si potesse trovare la forza. Chissà.

**Scrivere a mano come si faceva una volta**         
Un team di scienziati ha utilizzato i raggi X per analizzare frammenti di papiri egizi antichi e [ha trovato composti di piombo](https://arstechnica.com/science/2020/12/lead-based-inks-likely-used-as-a-drying-agent-on-ancient-egyptian-papyri/) negli inchiostri rossi e neri utilizzati. Questa è la prova che il piombo è stato aggiunto per le sue proprietà di asciugatura rapida piuttosto che per la sua pigmentazione. I pittori in Europa usavano una tecnica simile durante lo sviluppo dei colori ad olio nel XV secolo: peccato però che gli egiziani l'hanno scoperta 1.400 anni prima (tipo i cinesi con gli spaghetti e la pizza). Le radiazioni sono utili per analizzare l'arte e altri manufatti inestimabili grazie alle loro prerogative uniche. L'inchiostro è stato utilizzato per scrivere per migliaia di anni e rivelare i segreti dell'antica tecnologia dell'inchiostro contribuisce alla nostra conoscenza dell'origine delle pratiche di scrittura.

**Il colore dei soldi**          
Hanno fatto uno studio per mostrare il colore e i simboli usati nelle banconote di "taglio medio" (circa i venti euro) in tutto il mondo. Gli studiosi sono inglesi e quindi sono strani [anche nelle idee che perseguono](https://www.money.co.uk/guides/colour-of-currency.htm), però il loro lavoro è affascinante. Curioso.

**Quella volta che Uber si è salvata per un pelo**           
Nel 2016 Uber era ancora nella sua fase di iper-crescita. L'app stava iniziando a mostrare alcune crepe e [gli sviluppatori stavano eseguendo hotfix uno dopo l'altro](https://twitter.com/StanTwinB/status/1336890442768547845). Poiché il design scalava male, Uber ha formato un team per creare una nuova architettura mobile per l'app. Dopo alcuni mesi, il progetto sembrava buono, ma non appena è iniziato il lancio a livello aziendale, sono iniziati i problemi. A questo punto, Uber aveva già investito troppo per ritirarsi dal progetto, quindi il team ha continuato a lavorare per risolverlo. Dopo aver risolto un lungo elenco di problemi, l'app è stata finalmente rilasciata e gli ingegneri hanno smesso (per un po') di fare settimane lavorative da 90 ore.

**In difesa delle startup**          
Premesso che non mi piacciono le startup, intese come gli strumenti di accelerazione indiscriminata e darwiniana del business che vengono usati oggi, trovo geniale ed estremamente informativo [questo lungo articolo](https://commoncog.com/blog/cash-flow-games) che difende la logica delle startup, del loro modello di finanziamento e delle implicazioni che questo comporta nell'esempio concreto, oltre che il lavoro di frantumazione della logica di articolazione della critica iniziale. Trovatemi blogger italiani che lavorano così, vi prego, perché secondo me non ce ne sono. Noi (myself included) abbiamo "le opinioni".

**Scacco matto**          
Autodidatti di tutto il mondo, siete nati nel secolo giusto. Soprattutto, qui potete [imparare a giocare a scacchi](https://www.chesstactics.org/), finalmente (cerchiamo di mettere a frutto, queste pandemie, no?)

**Anatomia di una nave**          
Piena di auto, cappottata, tagliata in sezioni. [Fantastico.](https://jalopnik.com/a-chain-just-cut-through-a-capsized-cargo-ship-filled-w-1845784581)

<br />

#### Audiologica

[One For Us di Michel Petrucciani](https://www.youtube.com/watch?v=aoWRLRK0hgg) e torniamo a una specie di universo parallelo, una versione alt-alt degli anni Ottanta. Ma molto, molto convincente.

Ascoltate [questo snello podcast di 40 minuti](https://codingsans.com/blog/skip-level-meeting) per la gestione della vita aziendale, sì sì why not. Ci sono Sarah Milstein e Tanisha Barnett di Mailchimp.

Musica da leggere: [gli spartiti delle canzoni aziendali di Ibm](https://arstechnica.com/information-technology/2014/08/tripping-through-ibms-astonishingly-insane-1937-corporate-songbook), anno domini 1937. Poi uno si chiede come mai l'azienda di Armonk [facesse business](https://hbr.org/podcast/2019/11/lessons-from-ibm-in-nazi-germany) con la Germania di Hitler.

<br />

#### Ludologica

[Giocare a Mahjong online](https://www.jongmah.com/). Lo ammetto, questa settimana non avevo proprio niente di meglio. Ma mi rifarò, promesso.

<br /> 

#### Tsundoku-logica

*Qualche lettura sparsa*

**Mostly, I Walk**         
Se dovessi dare un titolo a un progetto che vorrei cominciare a buttare giù, gli darei questo. Anzi, sì, proprio questo: *Mostly, I Walk*, visto che decisamente non corro. Camminare è la mia cosa. Mi piace, lo faccio da sempre. E da quando ho scoperto che Craig Mod cammina pure lui attraverso il Giappone, l'autore americano che vive da vent'anni in Giappone è diventato doppiamente il mio eroe. [Propongo questa sintesi](https://www.atlasobscura.com/articles/what-is-pizza-toast-kissaten-japan) della camminata attraverso mezzo Giappone per mangiare i pizza-toast, [il libro che ne è nato](https://shop.specialprojects.jp/products/kissa-by-kissa-2nd-ed) e il senso di una esperienza di autorialità e *mecenatismo diffuso* (altra locuzione sulla quale estendo il mio trademark) che rappresenta una scelta di vita e un modello di business, se mi permettete il termine. [Compratevi il libro](https://shop.specialprojects.jp/products/kissa-by-kissa-2nd-ed), è fantastico.

**Lègami**       
Altre cose da leggere: [Where the Leaves Fall](https://wheretheleavesfall.com/) è una rivista indipendente che esplora la relazione tra gli esseri umani e la natura, cercando di arrivare a una comprensione più profonda del rapporto che ci lega reciprocamente. Il quarto numero è focalizzato su temi come mutualismo, interconnettibilità e pandemia. In più ci sono una serie di dialoghi interessanti. Non male.

**Storia dell'eternità**         
In preda a un raptus, ho comprato [Storia dell'eternità](https://www.anobii.com/books/Storia_dell'eternit%C3%A0/9788845913334/0137fa4d704c2b03ec) di Jorge Luis Borges, che non avevo mai letto e che Adelphi ha ripubblicato di recente. È piccolo piccolo, breve breve e non occupa molto spazio, giuro: avevo solo tanta voglia di leggerlo. (ahimè ahimè gli Adelphi economici di oggi sono molto più cheap di quelli di una volta, ahimè ahimè)

**Consigli di lettura**         
[I cinque libri consigliati da Bill Gates](https://www.gatesnotes.com/About-Bill-Gates/Holiday-Books-2020) (eh sì, un vero maestro del pensiero, non c'è che dire. Una impostazione più patriarcale ed etnocentrica difficilmente si può immaginare); un sistema per [leggere meno libri ma meglio](https://denzhadanov.com/how-i-read-books-a-guide-on-how-to-learn-a943123a4aeb); un'altra guida [per leggere in maniera efficace](https://maartenvandoorn.nl/reading-guide); una lista di Hacker News sui [migliori paper del 2020](https://news.ycombinator.com/item?id=25346456)

<br />

#### Algoritmologica

**ALOHAnet, professor Abramson**        
[È morto](https://www.nytimes.com/2020/12/11/technology/norman-abramson-dead.html) a 88 anni Norman Abramson, scienziato informatico e padre di ALOHAnet, una delle tipologie di rete più antica e importante per la storia di Internet e delle reti Ethernet, oltretutto la più importante tipologia di rete senza fili per la trasmissione dati. L'ho incontrato brevemente poco meno di una decina di anni fa, durante una conferenza nella Silicon Valley. Da Boston dove era nato si era fermato alle Hawaii per passione del surf, che aveva scoperto per via di uno stop-over del volo verso il Giappone, dove doveva andare a una conferenza. Era tornato pochi anni dopo e aveva ottenuto la cattedra nell'università delle Hawaii, sviluppando come progetto di ricerca proprio la rete senza fili che fu tra i mattoni alla base di Internet (e che alle Hawaii serviva e serve per ovvi motivi di "isolamento" delle sedi di ricerca). La rete, ALOHAnet, venne studiata anche da Bob Metcalfe, all'epoca giovane ricercatore post-doc, che poi su quella sviluppò sostanzialmente tutta la propria carriera creando l'Ethernet (che non è solo un tipo di cavetto bensì un protocollo di trasmissione sul layer più basso, il layer fisico). Un paio di strati più in alto, Bob Khan e Vinton Cerf (i creatori dello stack Tcp/Ip) hanno definito il lavoro di Abramson "fondamentale". Mi spiace per Abramson, ma aver avuto la fortuna di incontrarlo mi fa pensare che nella mia carriera ho avuto la possibilità di incontrare molte delle persone strumentali alla creazione del mondo tecnologico in cui viviamo, e questo lo reputo un privilegio assoluto. 

**Come gestire gli appunti, parte 3.942**          
Ennesima nota su come gestire le note: ispirato da [todo.txt-cli](https://github.com/todotxt/todo.txt-cli) uno dei tanti in rete ha creato uno script che serve per la gestione delle note [dalla riga di comando](https://hachibu.net/posts/2020/how-i-manage-my-random-daily-notes): si chiama [note.sh](https://github.com/hachibu/note.sh) ed è facile ma potente. È composta da uno script in Bash, una variabile d'ambiente da configurare e un symlink; si scrive in markdown, è possibile cercare parole attraverso le varie note e si può sincronizzare il tutto molto facilmente attraverso più computer.

**Flussi di lavoro**          
Questo sviluppatore [spiega](http://jacobzelko.com/workflow) come fa a lavorare con una catena composta da neovim, [Alacritty](https://github.com/alacritty/alacritty), [tmux](https://github.com/tmux/tmux) e [zsh](https://www.zsh.org/)(con [oh-my-zsh](https://ohmyz.sh/)). Lodabile minimalismo, e per di più ha appena eliminato Vim-Slime (per via dei floating terminals, che voglio provare anche io). Ok, in realtà utilizza anche altre cose, che chi legge *Mostly Weekly* da tempo probabilmente ormai considera come dei vecchi amici: lsd, fxf, ripgrep, bat, pandoc, ranger e la palette di colori di gruvbox-dark.

**I linguaggi più popolari**           
La scelta di un linguaggio di programmazione rispetto a un altro è sia un fatto totalmente funzionale che di moda e abitudine, e ha conseguenze molto ampie. Talmente ampie che vale la pena guardare cosa succede in questo paritcolarissimo meta-mercato, anche se è difficile avere un ritaglio sensato. Convenzionalmente GitHub offre una fotografia distorta (da vari fattori, incluso il tipo di servizio che viene offerto e che attrae certe tipologie di progetti e di idee) ma considerata un riferimento. E [se guardiamo questo video](https://www.reddit.com/r/dataisbeautiful/comments/irx2h6/oc_most_popular_programming_languages_according/) che mostra l'evoluzione delle quote di mercato, alla fine la lotta è tra JavaScript e Python. 

**A scuola di SRE**           
Questo repository contiene [il curriculum](https://github.com/linkedin/school-of-sre) che Linkedin utilizza per l'onboarding di persone assunte in modo non tradizionale e neolaureati nel nuovo ruolo della SRE (Site Reliability Engineer). Il corso copre argomenti come nozioni di base su Linux, Python e Web, dati, progettazione di sistemi e sicurezza. Ogni modulo ha riferimenti aggiuntivi per approfondimenti ulteriori. Riparleremo più avanti della SRE.

**A scuola di riga di comando**          
Questa è [una guida](https://clig.dev/) per scrivere programmi da riga di comando fatti meglio. È scritta per coloro che sono alla ricerca di principi e buone prassi per la progettazione dell'interfaccia utente della CLI. La guida copre la filosofia della progettazione dell'interfaccia utente nella CLI prima di approfondire le linee guida di progettazione. Ulteriori risorse sono disponibili alla fine della guida.

**Coffee break**         
*Mostly Weekly* è una newsletter libera e gratuita per tutti. Se volete supportare il tempo che passo a raccogliere e scrivere le notizie, potete farlo [magari offrendomi un caffè alla settimana](https://liberapay.com/antoniodini/donate) oppure mandandomi proprio dei soldi direttamente su [PayPal](https://www.paypal.com/paypalme/antoniodini) (che detto così sembra quasi un "in alto le mani, questa è una rapina", però vabbè ci siamo capiti). 

**Proprio come si faceva una volta**          
[ImHex](https://github.com/WerWolv/ImHex) è un editor esadecimale per quelli che apprezzano questa base per contare. È capace di fare patch per singoli byte, gestione delle patch, ricerca di stringhe, importazione ed esportazione di dati, un disassemblatore che supporta varie architetture e molto altro ancora. Ci sono anche degli screenshot disponibili nel repository.

**The Modern JavaScript Tutorial**          
[Questo sito](https://javascript.info/) contiene un corso JavaScript che copre dalle basi fino agli argomenti avanzati. Il corso principale copre JavaScript come linguaggio di programmazione e come lavorare con un browser. Sono disponibili articoli aggiuntivi che trattano altri argomenti come le richieste di rete, le animazioni, i componenti web, le espressioni regolari e altro ancora. 

**Miniature**           
Alcuni ce li ho aperti da più di un mese: cominciamo con [Inkl](https://www.inklestudios.com/ink/), il linguaggio di scripting open source di InkleStudios per creare avventure interattive; Paul Graham su come [scrivere in maniera utile](http://paulgraham.com/useful.html); [le PlayStreet di New York City](https://www.thirteen.org/program-content/a-history-of-nycs-play-streets/) e non solo: i posti dove era ammesso giocare per decisione di inizio Novecento che mirava ad avere menti sane in corpi sani (poi avrebbero fatto palestre pubbliche, giardini e altro); [è consigliabile assumere gente](https://alexw.substack.com/p/hire) a cui importi della vostra azienda, se volete diventare ancora più ricchi; un tizio che ha messo su un sito per [riordinare le serie di libri](https://www.bookseriesinorder.com/michael-richan/) e offrire un percorso di lettura chiaro e condiviso; l'esplosione dell'elettrico crea un problema di riciclaggio delle batterie: [come fare?](https://www.wired.com/story/the-race-to-crack-battery-recycling-before-its-too-late/) Non si sa. C'è una rivoluzione nel web: [Tailwind](https://tailwindcss.com/): pare sia notevole anche se ci sono [pensieri critici](https://mxstbr.com/thoughts/tailwind) sulla sua efficacia. Invece, [questo SPCSS](https://github.com/susam/spcss) è un foglio di stile [molto semplice](https://susam.github.io/spcss/) per siti web molto semplici e fatti tutti di testo. [Un ragionamento pessimista](https://fabiensanglard.net/silicone/index.html) che condivido in parte anche io: "For every cycle a hardware engineer saves, a software engineer will add two instructions": i nuovi Mac con M1 sono dei lampi oggi, fino a che chi scrive software non li appesantirà alla morte. Julia Evans, che sta facendo fortuna con i suoi comics tecnici, spiega [i tre tipi di fumetti che disegna e perché hanno successo](https://jvns.ca/blog/2020/12/05/how-i-write-useful-programming-comics/). Una [comoda interfaccia](https://github.com/cnlohr/channel3) tra il Raspberry Pi e la tv per fare trasmissioni analogica. Un intero sito fatto [con un file JSON](https://webdatarender.com/). Se ve la siete persa c'è stata la conferenza online di Emacs: [qui gli atti dell'edizione 2020](https://emacsconf.org/2020/talks). Meglio fare a meno dei font di Google, o almeno [scaricarli in locale](https://wicki.io/posts/2020-11-goodbye-google-fonts). Metodologie per [avere a che fare](https://mtlynch.io/collect-debt) per lavoro con la gente. Modi per [ascoltare i testi scritti](https://www.listenlater.fm/). Lo straordinario [cimitero dei computer sovietici](https://rusue.com/cemetery-of-soviet-computers/) (belle foto, e c'erano anche i cloni dei Pdp, ma fatti meglio). 

<br />

![Buon appetito (bacchette da brodo) -- Foto © Antonio Dini](/images/newsletter93-bacchette-da-brodo.jpg "Bacchette da brodo ; buon appetito - Foto © Antonio Dini")

<br />

**L'ultima bustina (di Minerva)**

**Scappare via, veloci veloci**        
Ho trovato questo, mentre mangiavo, lo scorso giovedì: [come vivono quelli che "vivono bene"](https://www.youtube.com/watch?v=sS6O7Yp5xmg), i coder che stanno a San Francisco e lavorano per i big del tech. Non sono sicuro che stiano poi così bene. Però guadagnano un botto di soldi. L'ho fatto girare tra una decina di colleghi: non ci ha trovato niente di strano nessuno e anzi, un paio alla fine dicono che vivono più o meno così (a parte il buffet libero). Bisognerebbe tornare in campagna a vivere dei frutti della terra. 

**Ancora più veloci**        
Intanto, sempre a San Francisco, [c'è l'obituary di questa giovane donna (28 anni) morta di overdose, Elaine Botts](https://www.sfchronicle.com/bayarea/heatherknight/article/Castro-homeless-woman-known-for-wandering-into-15783160.php): è una delle migliaia di senzatetto che vivono per le strade della città, in realtà persone con gravissimi problemi mentali e spesso malate e drogate. Il giornale si chiede come mai sia potuto succedere e la risposta è tragicamente semplice: gli Usa non sono riusciti a risolvere problemi che in Europa sono stati risolti più di cinquant'anni fa. 

**E infine: segregare**        
Negli Usa il fascino del razzismo è sempre vivo. [in questa raccolta di foto del New York Times](https://www.nytimes.com/2020/11/30/travel/ghosts-of-segregation.html) emergono i fantasmi della segregazione razziale nell'America di oggi: porte sbarrate, insegne dimenticate e le vecchie fontanelle di Jim Crow (come chi è [Jim Crow](https://en.wikipedia.org/wiki/Jim_Crow_(character))?) 

 
<br />
<br />

*I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.*          


<center>
~ ~ ~
</center>

“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton             
          
<br />
          
**END**   


**Ti è piaciuta? Inoltrala a chi potrebbe essere interessato.**    
**Se l'hai ricevuta, [qui puoi iscriverti](/iscrizione/)**   
**Qui invece c'è l'archivio dei [numeri passati](/archivio/)**     
**Se vuoi contribuire al futuro di Mostly Weekly, puoi pagare un piccolo contributo equivalente a un caffè alla settimana usando [Liberapay](https://liberapay.com/antoniodini/donate) o [PayPal](https://www.paypal.com/paypalme/antoniodini)**   
**Buona domenica!**