[Mostly Weekly ~344]

‌Città, algoritmi e illusioni condivise


A cura di Antonio Dini
Numero 344 ~ 5 ottobre 2025

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Buona domenica. E grazie per aver aperto questa pagina! Mostly Weekly è una newsletter settimanale che esce quando è pronta, realizzata a mano, piena di refusi ma priva di algoritmi (almeno quello).

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Intanto, buona lettura.


Fine
Fine ~ Foto © Antonio Dini

Ho già smarrito il legame con un paio di persone che un tempo sono stata
— Joan Didion




Editoriale

Ipernormalizzazione
Mostly Weekly ha come obiettivo (perché ha un obiettivo) quello di promuovere la cultura digitale. Si cerca quindi di vedere e raccontare cosa fanno nella Silicon Valley non solo dal punto di vista strettamente tecnologico (e ce n'è da raccontare!).

Oggi mi interessa registrare un cambiamento profondo della Silicon Valley, che è nata con anime diverse, inclusa quella degli hippie libertari degli anni Cinquanta-Sessanta. Quella Silicon Valley, un tempo bastione di valori liberali e innovazione, racconta Steven Levy su Wired USA (opens new window), si è spostata sulle posizioni di Donald Trump e della sua amministrazione. Questo cambiamento è guidato dalla paura delle ripercussioni di non farlo e dal desiderio di proteggere la fortuna delle aziende più grandi ma anche di quelle più piccole.

Insomma, i leader tech un tempo idealistici, che sostenevano la libertà di espressione e la responsabilità sociale, ora stanno dando la priorità ai propri interessi e placando il governo. Secondo Levy però questo è, tuttavia, un vero e proprio suicidio e Wired ha pubblicato un intero numero (opens new window) dedicato al rapporto tra Silicon Valley e la politica.

È l'occasione per alzare lo sguardo: com'è possibile che tutto sta crollando, tra una guerra e un genocidio, e sembra che non ce ne rendiamo conto? L'antropologo Alexei Yurchak ha coniato il termine "ipernormalizzazione (opens new window)" per descrivere i paradossi della vita sovietica negli anni '70 e '80. In quel periodo, a un certo livello, la popolazione capiva che le istituzioni si stavano sgretolando, ma non riusciva a immaginare un'alternativa allo status quo. Yurchak ha spiegato che l'illusione di massa è diventata, in effetti, una profezia che si autoavvera in un processo che ha descritto, appunto, come ipernormalizzazione.

Il termine può aiutare a descrivere la straziante dissonanza cognitiva richiesta nel 2025, quando i sistemi che sostengono la convivenza civile stanno chiaramente cadendo a pezzi, ma dobbiamo continuare a lavorare ogni giorno, fingendo che tutto sia normale, che tutto vada bene.




Proseguimento
Proseguimento ~ Foto © Antonio Dini



Importante

Dubbi dell'ultima ora
Los Angeles ha promesso di ospitare le Olimpiadi senza andare in rovina economicamente o sfasciare l'ambiente. Ci riuscirà? A tre anni dall'inizio (opens new window), gli esperti concordano sul fatto che la città ha fissato obiettivi audaci e deve affrontare sfide difficili.

Doom Mom
Se non smette di parlare di terremoti, gattini morti e vicini mutilati, potrebbe essere una "Doom Mom" (opens new window).

3310, basta il nome
Sempre più genitori comprano "dumb-phones", telefoni "stupidi", per i loro figli preadolescenti, rinviando così l'uso dello smartphone ai ragazzini. Mentre anche questi telefoni diventano sempre più smart e premium, in realtà vengono comprati anche e soprattutto da gente dipendente dallo smartphone per fare detox. Funziona? E se sì, a quale costo? In questo articolo si spiega tutto o quasi (opens new window).


Italiana

I migliori quartieri del mondo
Li ha selezionati da TimeOut e li mostra Domus (opens new window): sono 39 quartieri che non occupano le copertine delle guide, ma che parlano di riconversione urbana, iniziative indipendenti, buona architettura, multiculturalità e fermento gastronomico. La lista dove cool significa soprattutto "autentico" a me lascia un po' perplesso però vedete voi.

Tescreal
Insomma, che ne sarà di noi con l'AI? UN genere praticamente senza fine. Questo è un buon esempio di cosa si dice in città (opens new window) grazie alla Radio Svizzera Italiana che parla del movimento Tescreal.

Bella Thorne
Storie che vengono a OnlyFans: in particolare quella di Bella Thorne che guadagna un visibilio di soldi grazie al suo corpo. Detta in un altro modo: il Corriere della Sera (opens new window) è sbarcato su Archive (opens new window).

Intercettazioni ad alta quota
Esageriamo. I ladroni su Malta Air (controllata di Ryanair) chi sono? Il personale di cabina, a quanto pare (opens new window) (archivio (opens new window)). Storiacce di crimini della bergamasca, cose che sembrano da giallo degli anni Sessanta e invece accadono oggi.


Multimedia

Moflin
Casio fa molte più cose che sveglie e orologi al quarzo: ad esempio, robot da compagnia. Dopo il successo in Giappone, il robot antistress peloso Moflin, simile a un criceto di grandi dimensioni, sta arrivando negli Stati Uniti. Il robot sviluppa una personalità unica basata sull'interazione con l'utente. A vederlo fa un po' impressione (opens new window), però. Chissà cosa succede se viene bagnato dopo mezzanotte.

La chica del espectáculo
The Life of a Showgirl (opens new window) di Taylor Swift sta muovendo le masse. Secondo El Pais (opens new window) il dodicesimo album dell'artista americana segna il passaggio da poetessa torturata a ragazza del mondo dello spettacolo, mentre per la NPR (opens new window) è sostanzialmente un grande ritorno all'anima pop della sua arte.

Jane Goodall
Ha trasformato per sempre il nostro sguardo sulle altre specie, e di conseguenza sulla nostra. Le sue osservazioni hanno incrinato barriere millenarie, rivelando negli scimpanzé cultura, emozioni e legami sociali complessi. E oltre a quello della scienziata rivoluzionaria, rimane il ricordo di una donna capace di unire rigore e empatia, di ispirare generazioni di ricercatrici e di portare nel cuore di milioni di persone un messaggio di responsabilità. L'etologa Elisabetta Palagi ricorda Jane Goodall (opens new window), scomparsa da poco.

Bookdealer è in difficoltà
Da mesi il sito di e-commerce nato durante la pandemia per aiutare le librerie indipendenti italiane a competere con Amazon ha smesso di pagarle (opens new window).

KITT
Un viaggio nel passato: ecco l'inizio (in inglese) (opens new window) di KITT, cioè il vero protagonista di Knight Rider, in italiano Supercar (opens new window). Era il 1982.


Tsundoku

La forma
L'idea di città (opens new window) è un saggio fondamentale di Joseph Rykwert che analizza la forma delle città immaginate dalle popolazioni nei millenni e il modo con cui queste città hanno poi modellato le civiltà.

La fuga
Avete presente Elio Vittorini? Oggi non lo legge più nessuno, nonostante il suo ruolo pazzesco di intellettuale, editore, scrittore. Le città del mondo (opens new window) è uno straordinario viaggio. Ma il viaggio è in realtà una fuga, la spinta inquieta verso un orizzonte temuto e inseguito, diverso per ciascuno. Durante il cammino (che sfiora e a tratti si immerge nelle città brulicanti di tentazioni) le loro storie si intrecciano a quelle di altri personaggi, tutti alla ricerca di qualcosa. Scritto tra il '52 e il '55 e mai completato, venne pubblicato postumo nel '69 e ricevette subito una calda accoglienza dai critici.

Il lirismo
Le città del mondo (opens new window) è un viaggio nel tempo e nello spazio: dagli angeli sulle rovine di Bruxelles al sole elettrico di Battipaglia, dalla stanza dei bottoni di Washington alla madre dell’Italia infeconda di Veio, dai tizzoni bruciati di Volgograd alle sapienze perdute di Atene. Eraldo Affinati è un maestro della toponomastica lirica. Ha raccolto trecento città del mondo: conosciute, sognate, inventate, tutte descritte ed evocate in brevi ritratti di grande concisione fantastica e affettuosa adesione sentimentale, nei quali i lettori potranno riconoscere le proprie stesse preferenze e idiosincrasie, in un gioco di riflessi capace di favorire e moltiplicare le connessioni interiori.


Coffee break

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Money quote

Ma consideriamo anche così, (e cioè) che c'è molta speranza che ciò sia un bene. Di due cose infatti l'una è l'essere morti: o infatti è come se non fosse nulla né avesse nessuna sensazione di nulla il morto, oppure secondo le cose che si dicono accade che ci sia un cambiamento e un trasferimento per l'anima dal luogo (di) qui a un altro luogo. E sia che appunto non ci sia nessuna sensazione ma come un sonno quando uno dormendo non vede neppure nessun sogno, sarebbe un meraviglioso guadagno la morte – io infatti credo, se fosse necessario che uno, scegliendo questa notte in cui ha dormito così da non vedere neppure un sogno e mettendo a confronto con questa notte le altre notti e giornate della propria vita fosse necessario che, pensandoci bene, dicesse quante giornate e notti nella propria vita ha vissuto meglio e più piacevolmente di questa notte, credo che non solo una persona qualsiasi, ma il gran re in persona troverebbe poche queste in confronto con le altre giornate e notti – se dunque la morte è una cosa di questo genere, io almeno la chiamo un guadagno; e infatti l'intero tempo non sembra proprio essere per nulla più lungo così di una sola notte. Se poi al contrario la morte è come trasferirsi da qui verso un altro luogo e sono vere le cose che si dicono, (e cioè) che dunque là si trovano tutti i morti, quale bene più grande di questo ci sarebbe, o signori giudici?

– Platone, Apologia di Socrate



D3C

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Al-Khwarizmi

Piccole cose
Apple ha introdotto i suoi modelli di intelligenza artificiale, alcuni dei quali piccoli da poter girare in locale sui suoi dispositivi più recenti. Ecco come vengono usati dagli sviluppatori di terza parte (opens new window).

Traduzioni in linea
Con WhatsApp adesso è possibile fare traduzioni in tempo reale del testo delle chat. Sia su iOS che Android (opens new window).

Hosting
Posti strani per tenere un sito web ne ho visti, ma come questo raramente. Un sito che gira sull'elettronica di una sigaretta elettronica (opens new window) (qui su un server normale (opens new window)).

Fuori servizio
La storia stranissima della rete di sim (300 server con più di 100mila sim attive) pronte per un attacco, che il Secret service americano ha smantellato (opens new window) un po' di giorni fa a New York. C'erano le riunioni dell'Onu ma anche altre cose. Chissà qual era l'obiettivo.


Inizio
Inizio ~ Foto © Antonio Dini

La coda lunga

Il contenuto e il contenitore
Il gioco delle tre carte dell'intelligenza artificiale si ripete da decenni con una costanza quasi commovente. Ogni volta che una macchina supera un test considerato prova di intelligenza, ecco che gli esperti spostano il bersaglio e dichiarano insufficiente quello che fino a ieri sembrava discriminante. ChatGPT passa il test di Turing? Non conta più, evidentemente era troppo facile. L'AI trova collegamenti tra Kant e la fisica moderna? Ben altro, sostengono i custodi dell'intelligenza autentica, quella vera, quella umana.

La questione però non sta nei meccanismi ma nella confusione tra il modello del pensiero e il pensiero stesso. Tra i neuroni non si aggira nessuna entità invisibile chiamata intelligenza, proprio come dentro un LLM non c'è un fantasma nella macchina che indovina parole. Eppure molti esperti cercano processi speciali, rappresentazioni magiche, qualcosa che renda il pensiero umano ontologicamente diverso da quello algoritmico. Dimenticano che l'intelligenza, dalla sua etimologia, significa semplicemente "leggere tra", cogliere le relazioni, estrarre strutture dal linguaggio: esattamente quello che fa un sistema complesso attraverso livelli multipli di astrazione.


three-stars


Un uomo deve amare molto una cosa se la pratica senza alcuna speranza di fama o di denaro, ma anche se la pratica senza alcuna speranza di farla bene. Un uomo del genere deve amare le fatiche del lavoro più di quanto qualsiasi altro uomo possa amare le ricompense che ne derivano

– G.K. Chesterton


END



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