[Mostly Weekly ~324]

Carte di credito alate, città che affondano e papiri parlanti


A cura di Antonio Dini
Numero 324 ~ 18 maggio 2025

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Grazie per aver aperto questa pagina! Rieccomi. Mostly Weekly è arrivata. La nostra newsletter settimanale che esce quando è pronta, realizzata a mano, piena di refusi ma priva di algoritmi (almeno quello).

A quanto pare sono arrivate anche la maggior parte delle cartoline di primavera. Se qualcuno è ancora fuori, può scrivermi (Blusky, X, Threads, Telegram: sono sempre @antoniodini). Se invece volete contribuire al progetto Mostly, potete fare una donazione su PayPal in modalità Amici (opens new window) (è una donazione, dopotutto, non una compravendita) oppure su Ko-Fi (opens new window) per gli amanti delle carte di credito.

Intanto, buona lettura.


Up in the air
Up in the air ~ Foto © Antonio Dini


Cosa hai paura di perdere, quando niente al mondo ti appartiene davvero?
— Marco Aurelio






Editoriale

EDITORIALE

Carte di credito con le ali
L'altro giorno, mentre ero in hotel a Houston che aspettavo il pullmino per andare in aeroporto e tornare a casa, ho trovato un articolo sul business del trasporto aereo (opens new window) (archivio (opens new window)) e in particolare sui punti dei programmi fedeltà delle aerolinee americane (le "miglia"). Mi piace molto la definizione delle compagnie aeree come "banche centrali in miniatura", che stampano punti come fosse valuta e spesso traggono più profitto dalla loro vendita che dal far effettivamente volare gli aerei. Detta in un altro modo, le compagnie aeree sono praticamente "carte di credito con le ali".

È interessante tutta l'analisi sugli Usa che fa l'articolo. Dalle nostre parti non andiamo molto oltre al costo dei biglietti che aumentano, le famiglie imbufalite e i bagagli persi (peraltro temi che molto spesso derivano da materiale precotto fornito dalle stesse compagnie aeree o da società terze del settore). Invece, è buon giornalismo destrutturare il modello di business delle compagnie aeree e mostrare da dove vengono i profitti, quanto "pesano" le miglia nei bilanci, come fanno a trarne degli utili, quanti soggetti sono coinvolti (molti: dalle banche ad altre entità terze fino alle carte di credito, sempre più legate a questo mondo) e come nasce il tutto (il primo programma fedeltà è del 1981 e lo ha creato American Airlines).

Negli Usa il business delle miglia porta alle compagnie aeree utili per 25 miliardi di dollari, una percentuale tra il 5 e il 12% per i quattro big del settore (Southwest, Delta, American e United), mentre non ho trovato dati per quanto riguarda l'Italia e l'Europa in generale. Noi, ripeto, preferiamo raccontarci altre storie.

Questo tipo di analisi invece sono utili, soprattutto perché creano i presupposti per capire i cambiamenti economici ai quali stiamo andando incontro. Ad esempio, la triade "No buy, low buy, slow buy" (opens new window) (archivio (opens new window)). Ci sarà da divertirsi.



Gente Rimowa
Gente Rimowa ~ Foto © Antonio Dini



Importante

Chi era José 'Pepe' Mujica
Guerrigliero, ostaggio, presidente, filosofo: l'immensa vita di Pepe Mujica. Perché, in un mondo che disprezza i politici, così tanti lo apprezzavano? Forse perché parlava una lingua che sembrava la nostra lingua, si chiede El Pais? (opens new window) (archivio (opens new window))

Tre è meglio di niente
A proposito di acquisti: una botta di consumismo anti-minimalista: il consiglio del recensore è quello di avere non una o due ma tre coppie di auricolari e cuffie (opens new window). Peraltro orrende e costosissime (opens new window). Secondo me la "razionalizzazione" delle scelte fatte dal giornalista dipende solo dall'accumulo di materiale da recensire in casa e non da un bisogno reale. Comunque, buoni consigli su quali cuffie evitare.

Tempi moderni
È folle e inquietante. Ma un senza casa che chiede l'elemosina sugli Champs-Elysées, siccome la gente per pagare usa sempre di più il telefono e nessuno ha più spiccioli, ha trovato una soluzione ingegnosa: lo si può pagare inquadrando un QR code (opens new window).

Il troppo stroppia
In Francia si era laureando troppa gente e questa cosa non fa bene ai giovani (opens new window) archivio (opens new window). Noi ci arriveremo presto.

Manie di persecuzione
Vi ricordate James Comey, l'ex capo dell'FBI che ha fatto perdere le elezioni a Hillary Clinton e ci ha regalato il primo mandato di Donald Trump? Non stava simpatico neanche a quest'ultimo, tanto che lo ha licenziato. E adesso è nei guai per una foto con il numero 8647 (opens new window) che per la destra Super-Maga è un messaggio in codice per dire "uccidete Trump". L'FBI indaga.

Diari osée
Tempo addietro avevo riportato un articolo-auto-exposé di una giornalista che raccontava come, praticando il poliamore, avesse sostanzialmente affogato la sua coppia principale. Adesso ne abbiamo un'altra (opens new window) (archivio (opens new window)) che racconta su The Cut (allegato del New York Magazine) il suo rapporto sado-masochista con l'ex fidanzato, che la lega e la fa sentire vista. Comincio a temere la terza puntata della serie.

La biblioteca del suocero
Quello che ci viene dall'antichità classica (greci e latini) passa da strade diverse, ma tendenzialmente sono copie fatte durante il medioevo, oppure ritrovamenti fortunosi su papiri e cocci vari. Il caso della biblioteca carbonizzata della villa di Ercolano (opens new window) di proprietà, si pensa, del suocero di Giulio Cesare, è unico. Sono papiri bruciati duemila anni fa dall'eruzione del Vesuvio ma i cui resti si sono miracolosamente conservati. Da tre anni li stanno scannerizzando senza aprirli (altrimenti verrebbero distrutti) e con l'AI li stanno "aprendo" e "leggendo" digitalmente. Sono già saltate fuori varie cose, ma adesso arrivano le prime scoperte gustose (opens new window), come questa nuova versione di "I vizi e le virtù contrapposte (opens new window)" di Filodemo (opens new window). Segnatevi questa cosa, perché secondo me possono venire fuori scoperte clamorose: ci sono decine se non centinaia di papiri che da "aperire" e leggere.

Coast to coast, fatto bene
Arianna Dagnino e Stefano Gulmanelli hanno iniziato il loro viaggio da costa a costa dal Canada (opens new window): se volete seguirli, è tutto nella loro newsletter Canadiensis (opens new window), in inglese e in italiano.


Italiana

Disastri slow, finché non accelerano e crollano
Le grandi città statunitensi (24 su 28) stanno sprofondando. La ragione è l'uso eccessivo di acqua dalle falde sottostanti. Secondo la Columbia Climate School (opens new window), nelle zone interessate vivono circa 34 milioni di persone.

Faremo grandi cose insieme
Un bell'articolo di Debora Montoli (opens new window), la mia professional organizer preferita, sull'intelligenza artificiale. Da leggere.

Segnalibri
La storia dell'origine di questa newsletter è complicata, ma è legata in parte anche all'idea che, condividendo dei link, posso fare pace con articoli che non leggerò mai e chiudere le relative finestre del mio browser. Qui ne abbiamo tre del Post: A Hollywood i videogiochi sono i nuovi fumetti (opens new window), La guida definitiva per comprare le uova al supermercato (opens new window) e Quasi tutte le auto sono bianche, nere o grigie (opens new window) (con la fonte (opens new window)). Bonus: Le cose che restano (e quelle che no) (opens new window).

Fuga dai social
Tiziano Bonini prima (opens new window) e Francesco D'Isa dopo (opens new window) ragionano sulla fuga dai social che non c'è stata, nonostante tutto (E per tutto intendiamo Trump, Musk e compagnia danzante). "È dunque preferibile abbandonare i social o a qualcosa servono?", si chiedono. Chissà.


Multimedia

Ho fatto un viaggio lungo in aereo (avanti e indietro), che è sempre l'occasione per leggere ma anche per vedere qualche film che mi ero perso. Ne ho visti due, di film. Poi ho letto. Qui i film, sotto i libri.

Da vedere
Companion (opens new window) (2025) è una bomba, secondo me. Fa vedere oggi quello che sarà il domani così come Her (opens new window) (2013) faceva vedere ieri quello che potenzialmente è l'oggi. La storia del film è piuttosto semplice, ma è il concetto e l'aspetto visivo. Occhio che il trailer è un mezzo spoiler. Guardatevi il film (opens new window), poi mi ringrazierete.

Anche no
Gladiator II (opens new window) (2024) è una mezza porcata. Meno male che non sono andato a vederlo al cinema, anche se la scena iniziale della battaglia è probabilmente la cosa migliore. Dal punto di vista storico è una tavanata epica, sia nelle grandi cose (gli imperatori non tornano) che nelle piccole (leggere il giornale al bar bevendo un caffè? Sul serio?). Dal punto di vista della storia è terribile. La regia è costruita sul modello: ti tiro un sacco di pietre in faccia, vediamo se ti scuoto. Però ha delle cose buone. Soprattutto Paul Mescal e, in misura minore, Connie Nielsen. Uccidete Pedro Pascal e Denzel Washington, invece.

Effettoni speciali
Non sapevo neanche esistesse: la serie Dynamo Dream (opens new window) (2021), il primo episodio (opens new window) e il secondo episodio (opens new window). La storia è strana, ma soprattutto si tratta di una specie di prova di forza della computer grafica con Blender e altri software che mescola attori e mondo stile Blade Runner (esageratamente Blade Runner). È in atto una riduzione radicale dei costi di produzione, e questo spiega come fanno a moltiplicarsi questo tipo di prodotti (e come fanno a fare le serie tv tipo Black Mirror).

Wrap-up
Un gran video (opens new window) con tutto, ma proprio tutto, su come fare i pacchetti, se dovete regalare qualcosa a qualcuno.

Ming
Un orologio world timer (opens new window) decisamente un po' folle (opens new window), realizzato (opens new window) da Ming Thein (opens new window), un ex fotografo ed ex dirigente malese (opens new window) che ha creato un microbrand di alto livello e fa edizioni speciali per il mercato arabo.


Tsundoku

L'astronave
Scrivo un sacco di fantascienza (opens new window) ma poi non consiglio mai o quasi mai libri da leggere qui. Invece, la serie dei cinque libri di Mike Resnick chiamati "serie dell'astronave (opens new window)" (o "Starship") sono un divertimento che vale la pena leggere e vi terrà impegnato qualche pomeriggio, dipende da quanto andate veloci. Il problema è che li ha pubblicati Urania: li dovete cercare su Vinted oppure su eBay o nei mercatini.

Due classici
Mentre sto finendo un romanzo (opens new window) un po' lungo e a tratti un po' inutile, ho letto anche due opere che vengono da un'altra vita: la raccolta delle Poesie (opens new window) di Saffo, pubblicata originalmente da Bur con la traduzione di Franco Ferrari e l'introduzione di Vincenzo Di Benedetto, e il Manuale (opens new window) di Epitteto, in questo caso tradotto da Enrico V. Maltese sul sito web di Giovanni Salmeri (opens new window) e priva di apparato critico. La lettura di Saffo è sparsa e faticosissima nel testo originale a fronte, ma il discorso cambia grazie al commento. È quella la chiave per entrare nella cantina dove si trovano le botti con il vino migliore.

L'eros della poesia saffica va spogliato delle innumerevoli incrostazioni che il tempo e i diversi costumi vi hanno accumulato, e va inteso come strumento esistenziale e di socializzazione, oltre che referente centrale della comunicazione poetica. Nel quadro di completa adesione ai valori tradizionali che abbiamo individuato, è questo un possibile punto di rottura. È infatti il punto di partenza della critica moralistica e reazionaria antica e moderna. Quando diventa poesia, la realtà sovente banale, talvolta dolorosa, sempre condizionata e depressa dalle circostanze esterne e dagli oggettivi limiti umani dei protagonisti, si trasforma in qualcosa di diverso, diventa un'alternativa alla realtà, che assume le forme e le dimensioni della nostra adesione sentimentale ed emotiva. I limiti della realtà cedono e lasciano il campo alla libera espressione del desiderio dei fruitori. E in ciò la comunicazione poetica dell'eros diventa non solo alternativa, ma addirittura eversiva della realtà. Ma questa è una caratteristica non dell'eros, bensì della poesia. – A. Aloni

Un vecchio amico
Il libro di Simon Schama, Corpi estranei. Come pandemie e vaccini hanno plasmato la storia (opens new window), parla di una vecchia conoscenza dell'umanità: il sospetto e i pregiudizi che da sempre hanno accompagnato tanto l'insorgere di inattese epidemie quanto le nuove scoperte scientifiche volte a scongiurarne gli effetti peggiori. Perché prima dei no-vax c'è stata tanta, ma proprio tanta roba brutta.


Coffee break

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Money quote

Non dir mai di nessuna cosa: «l'ho perduta», ma: «l'ho restituita». È morto tuo figlio? È stato restituito. È morta tua moglie? È stata restituita. «Mi è stato tolto il podere»: ebbene, anche questo è stato restituito. «Ma chi me l'ha portato via è un malfattore». E a te cosa importa attraverso chi ne abbia chiesto la restituzione colui che te lo aveva dato? Finché ti concede di tenerlo, abbine cura come di un bene che non è tuo, come i viaggiatori della locanda. – Epitteto, Ἐγχειρίδιον 11



D3C

Mostly Sponsor: D3C ~ Piacere di fare la vostra consulenza (opens new window)


Al-Khwarizmi

Segnalibri
Ritorno a buku (opens new window), software per la riga di comando (ma può essere utilizzato anche nel browser lanciando un server locale) per la gestione di elenchi di bookmark internet e per creare una specie di mini-web o wiki. Un po' complicato, però.

WM
A Riccardo piace niri (opens new window), un gestore di finestre per Wayland (Linux) che crea una serie infinita di finestre verso destra, e scrivanie sovrapposte alto-basso. C'è qualcosa di simile fatto per macOS, si chiama PaperWM (opens new window) ma ha tutti i limiti imposti dalla sandbox di Apple. Ne è passato di tempo dalle rice di i3wm (opens new window).

Adattarsi
Non uso le cuffie con il cavo da un sacco di tempo. Ho visto però che è possibile riciclare quelle con la presa Lightning se uno ha un telefono con presa Usb-C grazie a questo adattatore di Apple (opens new window) che costa "solo" 35 euro (negli Usa costa meno (opens new window), 29 dollari prima delle tasse).

Etichette
Sapersi non solo nella follia, bensì accompagnato da gente più folle di te, è comunque una consolazione. Ad esempio, io ai miei minidisc non stampo le etichettine da attaccare sulla costa (opens new window). Ma adesso ci sto pensando. La stampante Brother (opens new window) per le etichettine fa anche etichette "normali", quindi in casa servirebbe, no? (E se ci sono anche alternative dell'epoca (opens new window)).

Stop
Gli ordini di blocco dei siti pirata emessi contro i resolver DNS tra cui OpenDNS, Google e Cloudflare si stanno accumulando in Europa. Poiché richieste simili potrebbero eventualmente emergere in altri paesi, compresi gli Stati Uniti, c'è chi si preoccupa. Come stanno rispondendo queste aziende agli ordini di blocco? Le risposte non sono coerenti (opens new window), e questo aggiunge confusione a una situazione già confusa.


Slow Krescenza
Slow Krescenza ~ Foto © Antonio Dini

La coda lunga

L'AI ruba il lavoro? No no
Microsoft sta riducendo il suo personale di circa seimila unità, pari a quasi il 3% del suo organico globale, segnando il più grande taglio di posti di lavoro in oltre due anni e lo fa nonostante i risultati economici siano molto positivi. Non è un taglio perché c'è crisi, insomma. Questa decisione invece arriva mentre l'azienda aumenta i suoi investimenti nell'intelligenza artificiale e mira a semplificare le operazioni riducendo i livelli di gestione. "Non importa quanto duramente lavori", scrive Gabriela de Queiroz, a capo dell'AI di Microsoft, in un post strappalacrime (opens new window) dopo che è stata licenziata.

Ho una notizie agrodolce da condividere: sono stato colpito dall'ultimo ciclo di licenziamenti di Microsoft. Me lo aspettavo? Forse. In questi giorni, non importa quanto duramente lavori, quanto sostieni la tua azienda o quanta visibilità porti, niente di tutto ciò ti rende immune alla ristrutturazione.

Sono triste? Assolutamente sì. Ho il cuore spezzato nel vedere così tante persone di talento con cui ho avuto l'onore di lavorare essere lasciate andare. Queste sono persone che si sono preoccupate profondamente, sono andate ben oltre e hanno davvero fatto la differenza.


three-stars


Un uomo deve amare molto una cosa se la pratica senza alcuna speranza di fama o di denaro, ma anche se la pratica senza alcuna speranza di farla bene. Un uomo del genere deve amare le fatiche del lavoro più di quanto qualsiasi altro uomo possa amare le ricompense che ne derivano

– G.K. Chesterton


END



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