[Mostly Weekly ~280]

Un pipistrello, mezzo topo e mezzo uccello

A cura di Antonio Dini

Numero 280 ~ 14 luglio 2024

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Grazie per aver aperto questa pagina! Ci risiamo: è di nuovo domenica. Tempo di Mostly Weekly, quella newsletter settimanale che esce quando è pronta, realizzata a mano, piena di refusi ma priva di algoritmi (almeno quello).

Quella newsletter che risponde ad esempio a domande come: perché scrivere? (opens new window). Mica pizza e fichi.

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Intanto, buona lettura.

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Dovrebbe esistere una specie di manuale da consegnare ai bambini piccoli, che dica loro su che tipo di pianeta si trovano, perché non cadono nello spazio, quanto tempo hanno (probabilmente) a disposizione. Un bambino di prima elementare dovrebbe capire che la sua cultura non è un'invenzione razionale; che ci sono migliaia di altre culture e tutte funzionano abbastanza bene; che tutte le culture funzionano sulla fede piuttosto che sulla verità; che ci sono molte alternative alla nostra società. E che questo significa che non siamo obbligati a continuare così, se non ci piace

– Kurt Vonnegut

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Editoriale

Una modesta proposta? Non so se considerarla una provocazione, un discorso mortalmente serio che prelude alla rivoluzione e alla lotta armata, oppure solo una proposta post-ideologica (o tremendamente ideologica). Comunque: l'ha pensata Hamilton Nolan (opens new window), un giornalista americano, e suona più o meno così: per rendere migliori i servizi pubblici (scuola, sanità, pensioni) dobbiamo vietare per legge le versioni private riservate ai ricchi. Così c'è lo stimolo a migliorare le versioni pubbliche. Mi spiego meglio.

Uno dei modi più diretti per migliorare un sistema difettoso è semplicemente quello di porre fine alla capacità delle persone ricche e potenti di escludersi da esso. Se, ad esempio, si mettessero fuori legge le scuole private, le scuole pubbliche migliorerebbero. Migliorerebbero non perché ogni bambino merita di avere un'istruzione di qualità, ma piuttosto perché sarebbe l'unico modo per i ricchi e i potenti di assicurarsi che i loro figli vadano in buone scuole.

Quando non avranno altra scelta, i ricchi forzeranno il miglioramento dei sistemi pubblici. Il loro spirito pubblico sarà infinitamente meno urgente quando contempleranno queste cose da lontano che quando saranno loro stessi seduti per sei ore in una sala d'attesa del pronto soccorso senza aria condizionata".

Questo perché la teoria della "marea che sale solleva tutte le barche" non funziona quando si permette alle persone più influenti di comprarsi un modo per uscire dall'acqua.

Sarebbe bello se si riparassero i sistemi rotti semplicemente perché sono rotti. Ma non funziona così. I governi sono generalmente felici di ignorare i problemi se non riguardano persone che hanno abbastanza potere da farli ascoltare. Quindi, più persone vengono spinte verso i sistemi pubblici, dice Nolan, meglio è.

Allora, ecco una modesta proposta: perché non vietiamo le scuole private, le cliniche private e le pensioni private? Che ne dite?

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Importante

Cherchez la femme‌ A Brooklyn sta scoppiando la mania per un paio di pantaloni da donna trapuntati fatti da uno di quei marchi che compaiono dal nulla (e poi scompaiono)su Amazon: Wrolem (opens new window). I pantaloni non hanno neanche un nome, costano poco e, dicono, sono super comodi. Unico dettaglio: sono brutti come la fame. Però piacciono proprio per quello (opens new window) (archivio (opens new window)).

La fine del mondo Un po' di vecchi classici della fantascienza che hanno raccontato le fini del mondo, raccolti in una infografica molto ben fatta (opens new window).

Bestie rare Se i draghi fossero reali, come potrebbe funzionare l'alito di fuoco? Come farebbero cioè ad avere il "fuoco dentro" e a "respirarlo fuori"? Ecco, c'è chi se lo è chiesto per davvero (opens new window).

Up in the air Un'idea originale (opens new window): guardare fuori dal finestrino dell'aereo. Ci sta passando il mondo sotto i piedi e noi neanche ce ne accorgiamo.

Legacy o palla al piede? A quanto pare (opens new window), per varie ragioni, la Cina non riesce proprio a fare a meno di Windows. Per loro è un po' un dramma (oltre che un problema di sicurezza nazionale).

Altri canali Si fa presto a dire streaming. Ecco le serie più popolari (opens new window) nell'era del video via Internet.

Tutti chiacchiere e distintivo Aumenta il tempo passato nelle call (opens new window), che è già arrivato al 57% del totale. Oggi il lavoro che riguarda la conoscenza, da un punto di vista quantitativo, non consiste tanto nel creare cose nuove quanto nel parlare di quelle cose.

Italiana

Prima scava e poi spiega Come Johann Winckelmann o Giuseppe Fiorelli, anche Gabriel Zuchtriegel (opens new window) vuole scavare, scoprire e divulgare. In televisione da Alberto Angela. Interessante.

GKK 100 Giovanni Klaus Koenig è stato molto più che un semplice storico, designer e architetto, come ricorda questo articolo di Domus (opens new window). È stato il primo studioso al mondo ad applicare sistematicamente l'analisi semiotica all'architettura. E ha progettato il Jumbo Tram (1976) di Milano. La sua definizione di design: "è un pipistrello, mezzo topo e mezzo uccello". Mi mancano gli uomini e le donne di quell'epoca, cresciuti a cavallo della guerra.

Burocrazia che non lo era La cosa pazzesca è che per comprare o vendere una soffitta di 8 mq bisogna andare avanti per anni a suon di riunioni condominiali, fogli, notai e gite tra comune e catasto. Invece, per intestare uno dei due scali aeroportuali più importanti in Italia, bastano tre fogli in tutto. Scrive l'ottimo Leonard Berberi (opens new window): "Per intitolare l’aeroporto di Milano Malpensa a Silvio Berlusconi è stata sufficiente una delibera di una pagina, più altre due di trasmissione della decisione al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Nel pomeriggio del 5 luglio è il consiglio di amministrazione dell’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) a prendere la decisione di assegnare il nome dell’ex premier italiano al secondo scalo più grande d’Italia". Nel mio piccolo, sono andato per lavoro 36 ore ad Amburgo: sono partito da Malpensa e sono tornato a Malpensa Silvio Berlusconi.

Fly me to the center Una volta (opens new window) dal grattacielo Pan Am a Park Avenue, nel centro di Manhattan, si saliva all'ultimo piano, si prendeva l'elicottero e si andava a JFK, l'aeroporto internazionale più importante dell'area. Domani potrebbe succedere qualcosa del genere anche tra Fiumicino e Roma, secondo Repubblica (opens new window). E se poi arrivano davvero gli aerotaxi di Airbus, anche tra Milano e Malpensa (opens new window) (il "Silvio Berlusconi").

Il ritorno del Covid Non se ne parla più, ma il Covid è vivo (purtroppo) e lotta contro di noi. E noi contro di lui. L'impatto che ha su chi si ammala (opens new window).

Oddballs Guia Soncini tira fuori una vecchia intervista a Courtney Love (opens new window), la travagliata ex di Kurt Cobain, che ha appena compiuto 60 anni, "la Rossella O’Hara della nostra epoca".

C'è un nuovo Caio in città Ahimè senza alcuni tipo di auto-ironia: "L’AI che apre nuove professioni: arriva il CAIO, Chief Artificial Intelligence Officer (opens new window)". Il sommario, imprescindibile: "Creare politiche condivise e non ostacoli sulla strada maestra dell'intelligenza artificiale per essere i battistrada per coloro che seguiranno. I CAIO dovrebbero porsi alcune domande chiave fornendo le risposte che servono alle proprie aziende.

Multimedia

Play a song Prima demo della Chord Machine AKT-0.1 (opens new window). Tanta roba, viene voglia di fare musica solo a vederla.

Shoot a photo Non è necessario che gli obiettivi di qualità costino un rene e mezzo. Ci sono anche buoni strumenti ottici per fare buone foto, come questo 25mm f/1.7 da 75 dollari (opens new window).

Take a train Adoro questa serie, secondo me l'autore è un genio solitario e incompreso (oltre che ossessionato). Due giorni nel Sunrise Express (opens new window), il treno con la cuccetta più piccola di tutto il Giappone.

Sing a song Il concerto delle Bangles (opens new window) dell'anno scorso. Fantastiche: sono più di quarant'anni che mi piacciono un botto. Che gruppo fantastico!

Watch a movie Non so se hanno fatto bene a fare il sequel o no, comunque l'emozione c'è: il trailer di Gladiator II (opens new window) con Denzel Washington, Paul Mescal, Pedro Pascal, Connie Nielsen. Regia di Ridley Scott.

But not this one Un film che non esiste: il trailer di Mario Kart (opens new window) di HBO fatto in realtà da SNL.

Buy a car Lavorando sul concetto di "essere italiano" e di "sentirsi italiano", lo spot di Stellantis/Fiat 500 (opens new window) con Spike Lee e Giancarlo Esposito mette davvero una pezza alla doppia figuraccia (opens new window) delle auto non "Made In Italy" (opens new window)?

Do some math La recensione della SwissMicros DM32 (opens new window), una moderna calcolatrice scientifica RPN basata sull'HP-32SII. La fanno qui (opens new window).

Write with Vim L'idea è buona, il personaggio (opens new window) è insopportabile: dalla VimConf2021 ecco a voi scrittura, editing e world-building alla velocità del pensiero (opens new window). Con Vim, ovviamente. (Tra l'altro, mi ha fatto scoprire Telescope (opens new window)).

Tsundoku

Far flanella I vagabondi (opens new window) a prima vista sembra un libro di memorie di viaggio. Invece l'autrice Olga Tokarczuk descrive in modo dettagliato e preciso delle sfumature della condizione umana che è quasi sempre impossibile anche solo pensare di catturate a parole. Qui ne parla il New Yorker (opens new window) (in inglese il titolo originale polacco Bieguni è stato tradotto Flights. Qui una nota della traduttrice (opens new window)).

Poesia di m. Se vi piace la poesia giapponese potreste aver letto gli haiku dei grandi maestri Matsuo Basho, Kobayashi Issa e Yosa Buson, i Paul McCartney, John Lennon e George Harrison del periodo Edo in Giappone. Quello che probabilmente non conoscete è Masaoka Shiki, il Ringo Starr del pantheon degli haiku. Nato più di duecento anni dopo Basho, questo ritardatario della poesia succinta fu strumentale per la rinascita del genere nel Giappone di fine Ottocento, scrivendo haiku su argomenti moderni come il baseball americano ("i denti di leone / la palla da baseball rotolò / attraverso di loro") e scrivendo un memorabile piccolo saggio intitolato Haiku on Shit (opens new window) (online integralmente). Alla sua morte per tubercolosi, avvenuta a trentaquattro anni, Shiki aveva scritto quasi ventimila versi e fondato una nuova scuola di poesia haiku con una propria rivista letteraria, Hototogisu (opens new window), che continua a pubblicare haiku ancora oggi. Una delle tecniche compositive di Shiki era scrivere brevi serie di poesie con lo stesso soggetto, composte come veri e propri schizzi letterari. Leggere le variazioni sul tema del poeta è come scorrere le bozze di una traduzione in corso, solo che quello che Shiki traduce in forma di haiku è la realtà stessa.

L'opera struggente di un solitario genio L'ho già citato anni fa, ne sono sicuro. Mia madre ne ha una copia. È l'opera unica, nonché double feature, di un ricercatore indipendente, un solitario pensatore, Giovanni Pastore. Antikythera e i Regoli Calcolatori (opens new window) è un libro-fiume che travolge, oltre al lettore, anche quasi tutte le convenzioni e le regole per quanto riguarda l'editoria, a partire dal formato. Tratta contemporaneamente di due argomenti: il mistero (parzialmente svelato) del meccanismo di Antikythera (opens new window) (un classico dei "manufatti fuori dal tempo (opens new window)"), e le istruzioni di funzionamento per tutti (praticamente tutti) i regoli calcolatori (opens new window) mai prodotti. Come dice Pastore stesso: "Questo testo non può mancare nella libreria dello studioso, del curioso, di chi vuole approfondire le proprie conoscenze sugli strumenti di calcolo scientifico del passato e a chi vuole stupire con un dono senza pari. Il libro è scritto in Italiano".

Il libro del secolo Qual è il più bel libro del XXI secolo? Ovviamente per il New York Times (opens new window) (archivio (opens new window)) doveva essere qualcosa di particolare, speciale, unico. E allora, dopo lungo pensare e confrontarsi e votare (vanno avanti da settimane con la classifica dagli ultimi piazzati in su), hanno concluso (opens new window) che si trattava di un libro italiano: L'amica geniale (opens new window). La classifica è stata creata come votato da 503 romanzieri, scrittori di saggistica, poeti, critici e altri amanti dei libri, con un piccolo aiuto da parte dello staff della New York Times Book Review. L'industria letteraria americana ha parlato.

Coffee break

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Al-Khwarizmi

Giudice di pace Ho fatto il giudice a un hackaton. Una esperienza molto interessante (opens new window), grazie a chi mi ha invitato! Ma come si fa il giudice a un hackaton? Ecco qui (opens new window).

La vita è un'impresa Ma un CSM per la vita personale serve? Se non riuscite a ricordare i nomi dei figli di tutti i vostri amici, se non riuscite a ricordare l'anniversario di matrimonio di vostro fratello, se non sapete dire l'ultima volta che avete chiamato vostra nonna e di cosa avete parlato, forse si. Forse. Comunque c'è, e si chiama Monica (opens new window).

Pensiero non computazionale Alla fine aveva ragione Berlusconi: Inglese, Informatica e qualcos'altro sempre con la "I". Non era "Innovazione", ma ci sta perché siamo indietro: l'Italia è sotto la media Ue per colpa delle competenze informatiche (opens new window). E secondo me anche dell'inglese. (Ah, la terza "I" era Impresa: oggi credo sia stato tradotto con "Partita Iva Forfettaria").

Come funziona? Dentro il minuscolo chip (opens new window) che fa funzionare i biglietti della metropolitana di Montreal.

La coda lunga

Le mille bolle blu Il boom dell'intelligenza artificiale è stato spettacolare per Nvidia, ma non è chiaro chi altro possa effettivamente trarne profitto e gli investitori iniziano a chiedersi se non si tratti solo di una bolla, scrive John Herrman sul New York (opens new window) (archivio (opens new window)). Ma va? Ma pensa te.

“Un uomo deve amare molto una cosa se la pratica senza alcuna speranza di fama o di denaro, ma anche se la pratica senza alcuna speranza di farla bene. Un uomo del genere deve amare le fatiche del lavoro più di quanto qualsiasi altro uomo possa amare le ricompense che ne derivano”

– G.K. Chesterton

END

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