[Mostly Weekly ~178]

Abbassare il livello delle aspettative è l’unica soluzione


A cura di Antonio Dini
Numero 178 ~ 31 luglio 2022

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Con la crisi economica, la recessione e le problematiche varie che ci stanno piombando addosso come uno sciame di meteoriti, come si fa? Basta abbassare in maniera intelligente il livello delle proprie aspettative e si può addirittura apprezzare la vita al tempo della nuova austerity. Questo articolo cerca (opens new window), in maniera un po' avventurosa, di spiegare come.

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Intanto, buona lettura.


Every day is a gift. But some days are packaged better
–– Sanhita Baruah



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Editoriale

Sono affascinato ma sconfitto dai numeri immaginari e, più in generale, dalla mia incapacità di seguire il fraseggio della matematica. Ovvero, seguo in parte il dialogo dell'aritmetica così come seguo la musica con i ritmi facili del rock e del blues. I numeri immaginari, le radici quadrate dei numeri negativi, vanno al di là della mia capacità di capire bene. Per questo resto affascinato quando trovo un articolo che mette ordine in concetti (opens new window) dei quali mi limito a guardare lo scintillio, come il gatto guarda il gioco dei riflessi sull'acqua e magari intuisce che sono le stelle nel cielo. Poi, come spiega l'articolo, i numeri immaginari sono passati da essere un problema che cercava una soluzione a una soluzione che era appena stata abbinata al suo problema. E questa per me è davvero poesia.

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Piccole porte, grandi storie
Piccole porte, grandi storie ~ Foto © Antonio Dini

Importante

Vi avevo già parlato dei rischi connessi a usare Gmail? Tra gli altri, quello di essere bannati (opens new window). Immaginate infatti di collegarvi al computer una mattina e di scoprire improvvisamente che siete stati bloccati dal vostro account Google. Siete stati banditi. Non è solo il vostro account di posta elettronica a non avere accesso, ma tutto ciò che è collegato ad esso. Tutti i vostri account Google single sign-in collegati ad altri siti web, il vostro Google drive, la vostra e-mail con autenticazione a due fattori (incluso Medium, che vi invia un link di accesso via e-mail piuttosto che gestire le password), il vostro account Youtube, gli acquisti effettuati su Google Play, i video e le foto su Google foto. L'elenco continua. Il punto è che la posta elettronica non è solo posta elettronica: è inestricabilmente legata alla vostra identità digitale. Se Google vi chiude la porta in faccia, è un problema che non si può risolvere. Ma si può prevenire, usando un’altra mail.

Se gli americani non sono d'accordo sul fatto che tradire l'America dovrebbe, come minimo, precludere l'elezione di un nuovo Presidente, allora di cosa stiamo parlando, esattamente? Secondo un sondaggio (opens new window) oltre il 50% degli americani si aspetta una guerra civile "nei prossimi anni". Potrebbe essere improbabile, ma sull’Atlantic, Brian Klaas mette in ordine alcune riflessioni (opens new window) su come muoiono le democrazie: "Ho trascorso gli ultimi 12 anni a studiare il crollo della democrazia e l'ascesa dell'autoritarismo in tutto il mondo, in luoghi come la Thailandia, la Tunisia, la Bielorussia e lo Zambia. Ho stretto la mano a molti degli assassini della democrazia nel mondo. La democrazia americana sta morendo. Ci sono molte medicine che potrebbero curarla. Sfortunatamente, la nostra disfunzione politica ci fa scegliere di non usarle e, con il passare del tempo, le cure disponibili sono sempre meno, e la malattia sta diventando terminale. Nessuna riforma importante a favore della democrazia è passata al Congresso. Nessuna delle figure politiche chiave che hanno cercato di rovesciare un'elezione americana ha affrontato le sue responsabilità sul serio. Il Presidente che ha orchestrato la più grande minaccia alla nostra democrazia nei tempi moderni è libero di ricandidarsi e potrebbe anche tornare in carica".

Le nuove immagini sono bellissime, ma non so quanti hanno capito che l’impatto di un meteorite ha causato danni "non correggibili" allo specchio del telescopio Webb (opens new window). Tuttavia, nonostante sia stato colpito da almeno 19 piccole rocce spaziali, tra cui quella che ha provocato danni non correggibili a uno dei suoi specchi, il telescopio spaziale James Webb sta superando le aspettative quasi su tutta la linea.

La ricca vita interiore dei delfini cosa può insegnarci sulle soluzioni climatiche? Sapere che questi cetacei incredibili esprimono gioia, compassione e altre emozioni "umane" può informare e ispirare (opens new window) il nostro lavoro sul clima.

La faida tra un influencer che si occupa di MaryJane (erba, canne; insomma, avete capito) e uno scienziato che studia i fumatori d’erba che vomitano: c’è anche questo. Eh sì, vomitare quando ci si fanno le canne è una malattia. Uno scienziato è andato alla ricerca dei geni che causano la sindrome da iperemesi da cannabinoidi. Ma un battibecco pubblico con un influencer della cannabis che soffre della malattia (opens new window) potrebbe aver fatto deragliare la sua ricerca.

La telefonia cellulare privata è uno spazio meno conosciuto ma interessante e in crescita (soprattutto in sostituzione del WiFi per le grandi applicazioni industriali). Ora sembra che la Cina abbia più di cinquemila reti private 5G (opens new window). Intanto, gli operatori lavorano per sostituire i vecchi server posti alla base delle antenne con soluzioni software-defined, le Open RAN (opens new window).

La storia di questa incredibile forma di censura in Cina (opens new window) è stata raccontata poco e male. L’idea comunque è che l’autrice di un Moloch di un milione di parole è stata censurata automaticamente dal software di videoscrittura (cinese) perché usava parole vietate dal partito. Da notare che il sistema di scrittura è sostanzialmente la versione cinese di Google Docs e che in passato la stessa cosa è successo anche ad altri scrittori. Da noi Google e Microsoft fanno censure tecnicamente simili ma per motivi diversi.

Mamma mi hanno rotto la giornalista. Perlomeno, questo è quello che viene in mente leggendo Interviste come questa a Patrick Byrne (opens new window), una figura che non potrebbe mai essere definita letteraria semplicemente perché nessuno scrittore potrebbe inventarmela. Il personaggio, che ha un ruolo da piccolo ingranaggio nel complesso mondo delle elezioni che Donald Trump ha cercato di sovvertire, è capace di mandare in tilt la giornalista che o intervista e, assieme a lei, l'idea che abbiamo di democrazia, di valori, di futuro. Sì, la cosa più bella di questo articolo, che di cose interessanti ne ha molte, è che nostra come si vada in tilt davanti alla macchina ideologica creata da Donal Trump.


Yamato

Natsukashii (懐かしい)
La parola di questa settimana per il nostro dizionario tematico di giapponese è natsukashii (懐かしい, letteralmente caro ricordo). È una parola decisamente particolare che indica quando qualcosa evoca un ricordo felice che proviene dal passato. Vecchi oggetti, vecchie fotografie, un colore, un odore, qualsiasi cosa che faccia scattare il nesso delle sinapsi e accendere i neuroni che conservano nella loro rete quel pezzetto di passato che vale la pena tenere.

Da questo punto di vista la parola natsukashii è sostanzialmente una colorazione del concetto di sentimentalismo: per i giapponesi però ha una profonda differenza sia rispetto al termine nostalgia che a quello più culturalmente connotato della saudade della cultura lusitana, cioè galiziana e portoghese e poi brasiliana, che indica una forma soprattutto di malinconia, un sentimento affine alla nostalgia dal lato della tristezza e della solitudine. E non è un caso, tra l’altro, che saudade sia legata etimologicamente al latino solitùdo.

Invece, natsukashii porta con sé soprattutto l’idea di gratitudine: una sensazione positiva che ci fa sentire bene quando ci ricordiamo un momento della nostra vita che ci è particolarmente caro. È un sentimento di gratitudine verso un’esperienza del passato senza però sentirne la mancanza o sentire provare il desiderio di tornare a rivivere quel particolare momento. Non c’è, insomma, rimpianto, non c’è malinconia, non c’è mancanza. C’è solo gratitudine per la felicità vissuta. È, a mio avviso, un sentimento auspicabile.


Italiana

Internazionale va in edicola con un numero estivo extra della sua serie “storia”: Viva l’indipendenza (opens new window). Il volume racconta la fine dei grandi imperi coloniali attraverso commenti, reportage, analisi e cronache dalla stampa internazionale dell’epoca. Il tema centrale è la decolonizzazione. Gli articoli raccolti in questo volume, (che sono stati selezionati per rappresentare una pluralità di voci, in un periodo compreso tra la fine della seconda guerra mondiale e il 1990, l’anno in cui fu scarcerato Nelson Mandela in Sudafrica), raccontano una serie di processi molto diversi, dall’indipendenza negoziata di India e Pakistan alla lotta armata contro le truppe francesi in Algeria alla metodica preparazione all’autogoverno in Guinea-Bissau. Allo stesso tempo, mostrano che l’indipendenza e la liberazione furono sì frutto di grandi imprese diplomatiche e militari dei popoli colonizzati, ma anche di un immenso sforzo d’immaginazione, sul piano politico e su quello culturale.

Non so se vi ricordate Michael Schumacher, il campione di Formula Uno che a dicembre del 2013 ebbe uno sfortunatissimo incidente di sci che lo ha lasciato in condizioni critiche e, per volontà della famiglia, avvolte nel più completo riserbo. Adesso pare che la moglie Corinna abbia comprato casa a Maiorca (opens new window) per i mesi freddi che in Germania sono freddi.

Quando saltano i governi e vengono sciolte le Camere, di solito quel che succede è che tutte le leggi e mezze leggi che dovevano essere approvate vanno a pallino. Invece, con un voto a scrutinio segreto (opens new window) il Senato ha bocciato la parità di genere nel linguaggio istituzionale, silurando un emendamento che chiedeva l'introduzione del linguaggio inclusivo negli atti ufficiali. Se la modifica fosse passata, nei documenti del Senato si sarebbe dovuto scrivere, ad esempio, «i senatori e le senatrici presenti» e non più «i senatori presenti», superando così il maschile sovraesteso, cioè l’uso del maschile come presunto neutro per indicare anche persone che maschi non sono.

Il Registro pubblico delle opposizioni (opens new window) che dovrebbe togliere anche i cellulari dalle chiamate di telemarketing, sta funzionando malino (opens new window).

Il problema con le nostre interviste ai personaggi famosi, come questa a Eros Ramazzotti (opens new window), è che sono dei colpi di PR pazzeschi per non usare altri termini ingiuriosi. Voglio dire, il giornalista dovrebbe andare a tirare fuori le luci e le ombre della persona: i suoi drammi, i suoi successi, i suoi errori. Eppure, questa di Walter Veltroni sembra la lettera d’amore di un Postulatore alle prime armi rivolte al fedele al quale è iniziata la causa di beatificazione e del quale è anche un devoto. Tuttavia, stiamo parlando di Eros Ramazzotti, non di un personaggio da libriccino per una più sana gioventù d’inizio Novecento.

Tra le molte idee idiote di marketing, questa bisogna dire che è una perla: i distributori di benzina che parlano in dialetto (opens new window), fatti apposta per rompere le scatole e diventare virali sui social. Divertimento di plastica e vagamente offensivo.


Multimedia

‌Buon compleanno Atari. A 50 anni l’azienda fondata da Nolan Bushnell lascia un'eredità di immaginazione elettronica (opens new window) unica.

A un certo punto, nel 1972, praticamente venendo fuori dal niente, John Berger fece un documentario in quattro parti sull'arte figurativa intitolato Ways of Seeing (opens new window) che ha cambiato il modo di intendere l'arte ed è ancora oggi uno dei documentari più importanti sull'arte mai trasmessi dalla tv. È tutto su YouTube ed è avanti di un centinaio di anni rispetto alle discussioni di storia dell'arte delle medie o delle superiori. Qui un approfondimento scritto (opens new window) (ma guardate il documentario).

Una lista decisamente divertente (opens new window). Partendo dal 431 a.C. e procedendo in ordine cronologico, mette in scena il campo di gioco culturale, citando passi di Beowulf e Macbeth e del testo trasgressivo di Goodbye Earl. Mi ha ricordato almeno una brillante morte cinematografica che avevo in qualche modo dimenticato (prima di usare un inalatore, assicurati che non sia una pistola!) e mi la descrizione di una storia di Doonesbury mi ha commosso. Come tutte le migliori liste di questo tipo, mi ha anche fatto pensare a cosa includerei io: una delle morti raccapriccianti in The Omen, la morte e la resurrezione di Mr. Jingles in The Green Mile, l'omicidio di Alec in Tess of the D'Urbervilles (o l'innalzamento della bandiera nera alla fine!?). Scrive Dan Kois: “Abbiamo stilato questa lista durante una pandemia, mentre la morte nella vita reale ci perseguita tutti, più tangibile che mai. Una delle tante cose che l'arte può fare è aiutarci a navigare tra le insidie della vita, e non c'è insidia più profonda di quella finale".

Ethan Hawke, che in questo periodo è decisamente occupato con vari progetti, sta realizzando anche dei documentari piuttosto interessanti. Questo sulla vita di Paul Newman e Joanne Woodward in sei parti intitolato The Last Movie Stars (opens new window) è fantastico (opens new window) e racconta la storia di due vere grandi star del cinema, la cui carriera è durata 50 anni.


Cose fotografiche

Qualche giorno fa casualmente, probabilmente per colpa dell'algoritmo di Twitter, ho trovato questo articolo che è una recensione scritta da un ragazzo giovane (opens new window) (laureato nel 2020) della sua Hasselblad 500 C/M con l'immancabile Zeiss Planar 2.8/80. In realtà di recensioni ce ne sono anche altre due: questa (opens new window) e questa (opens new window). Che nostalgia di me stesso!

Dopo, stavo riguardando questa fantastica Ricoh GR IIIx (opens new window), la signora della street photography adesso con obiettivo fisso da 40mm (io ho la II con obiettivo classico da 28mm, uno dei più incisi e acuti che abbia mai usato, e ne ho usati tanti). Beh, la GR IIIx è una gran macchina, ma chi usa telefonini di livello alto vecchi al massimo uno-due anni, ne può fare a meno. Purtroppo. L’unica salvezza immaginata dai produttori di fotocamere professionali compatte è quella di aumentare i megapixel, che invece è proprio la cosa meno utile. Anzi, pure dannosa: grandi sensori dovrebbero essere più luminosi e migliorare il potere di risolvere l’immagine e l’incisività, non tirare fuori 24, 32 o 50 megapixel.

Avete presente la foto delle spirali scattata nel 1932 da Henri Cartier-Bresson a Hyères nel sud della Francia? Beh, hanno trovato l’angolo originale (opens new window).

Letture estive

“Ma, esattamente, cos’è il Blues?”, si chiede Chris Wheatley nell’introduzione a questa raccolta (opens new window) di articoli long form che vanno a indagare nelle profondità della musica nata nell’anteguerra nel Sud degli Stati Uniti. C’è il classico di Vanity Fair (opens new window) alla ricerca di Robert Johnson, c’è la storia di Bessie Smith (opens new window), c’è quel gran musicista da noi sconosciuto che è J.R. Hamilton (opens new window) (tipo: Oh Baby (opens new window), per dire), c’è il festival a Memphis (opens new window) che cerca di tenere vivo il Blues, la storia di un viaggio (opens new window) nel Delta dopo la quarantena e infine uno straordinario racconto dell’incontro tra Elvis Presley e B.B.King (opens new window), che spiega più cose della musica contemporanea (Beyoncé, Kanye, Ed Sheeran) di quanto non possa fare un saggio di musicologia. Beh, datemi retta: qui c’è da leggere sino a Ferragosto e anche dopo. Più una tonnellata di consigli musicali.

Altre cose varie

A prova di piccione. Questa è la storia di un’azienda (opens new window) che ha eliminato o quasi i piccioni da New York City lavorando di reti. Le hanno messe ovunque, dopo aver studiato le abitudini dei volatili, facendole dello stesso colore dei palazzi sui quali vanno applicate. Solo che, una volta che te ne sei accorto, non puoi più fare a meno di notarle.

Da molto tempo si celebra la probabile, possibile, auspicabile fine di PowerPoint, considerato una specie di nemico del popolo e pericoloso inganno della mente. Ebbene, quest'ulteriore articolo (opens new window) celebra la probabile dipartita del software di Microsoft per le presentazioni che, temo, continuerà ad appestare un rilevante numero di sale riunioni, incontri e lezioni per molto tempo. La cosa divertente è che cambia il linguaggio, cambiano le mode, cambia l'angolo dell'attacco a PPT, ma lui resiste impavido, come il resto della suite di Microsoft Office.

Se usate Musica di Apple come me, forse non sapete questi piccoli trucchetti (opens new window), ad esempio per importare le playlist da Spotify oppure per abilitare l'audio loseless sull'iPhone. Ah, tra l'altro, vale la pena citare anche quest'articolo in cui si spiega perché, secondo Robert Henke/Monolake (il tizio dietro (opens new window) ad Ableton Live, per dire, e a queste cose (opens new window)), il CD è meglio del vinile (opens new window).

Come sarà volare domani? Tra nuove tecnologie e problemi ambientali da risolvere, non uno (opens new window) ma due (opens new window) articoli sugli aerei del futuro.

Sostengo da tempo che l’unico modo che esiste per avere mezzi a guida totalmente autonoma è quello di vietare la circolazione a tutti gli altri mezzi guidati dall’uomo. La Svizzera è al lavoro (opens new window) su una rete di tunnel dedicati per trasportare le merci con veicoli autonomi attraverso il Paese. La prima sezione costerà 3 miliardi e unirà Zurigo con il suo hub logistico di Zurich Härkingen-Niederbipp con 10 hub e 70 chilometri di tunnel. Il progetto costerà in tutto 35 miliardi e avrà una rete di 500 chilometri.

Un artista trasmette in diretta streaming le impercettibili vibrazioni delle campane, che riflettono la città che le circonda. I suoni segreti delle campane di Notre-Dame (opens new window). Storia un po' mentale ma interessante.

C’è una cosa assurda che sta succedendo. I nuovi televisori, quelli 4K alla grande micro-led etc, fanno sembrare più belli i vecchi film e molto, molto più brutti quelli nuovi della Marvel, ad esempio. Perché? Perché Home Alone è più bello dell'ultimo film dell’Uomo Ragno? Tutta una questione di risoluzione (opens new window) (2K, 4K).

Chiamatele spa per cani o semplicemente saloni per animali, ma non liquidatele come una moda. La tendenza dei proprietari di animali domestici a spendere generosamente per i loro amati animali non fa che crescere. Poiché la pandemia di Covid ha portato a un'impennata del possesso di animali domestici in vari Paesi, le dimensioni del mercato dei produttori di prodotti per animali domestici, compresi i servizi di toelettatura, sono destinate a espandersi, raggiungendo i 28 miliardi di dollari entro la fine del decennio. Tutto quello che avreste voluto sapere (opens new window) sull'enorme industria della toelettatura degli animali domestici. Probabilmente anche Amazon entrerà in questo settore.

Adolescenza e altri orrori

Il cervello degli adolescenti: questa fase impegnativa della vita può avere una cattiva reputazione, ma è anche piena di opportunità. Una neuroscienziata dell'età evolutiva condivide (opens new window) ciò che ha imparato dagli studi sul comportamento a rischio dei giovani, sul ragionamento e altro ancora. L'articolo è su un discreto magazine: Knowable (opens new window). A me viene in mente la battuta di Barack Obama (opens new window) per la cerimonia dei Led Zeppelin al Kennedy Center alla Casa Bianca White House il 2 dicembre 2012: "Una generazione di giovanissimi ha superato l'adolescenza con un paio di cuffie e un album degli Zeppelin".

Un rapporto che spiega (opens new window) qual è l’uso della tecnologia da parte dei bambini: come ci vivono e come stanno crescendo.

Una grande storia: le loro vite sono state documentate online fin dalla nascita. Ora stanno diventando maggiorenni. I "bambini Truman", figli di famiglie che hanno condiviso le loro vite su YouTube fin dalla nascita, stanno crescendo. Rolling Stone UK (opens new window) parla con i "vlogger di famiglia" di questa prima generazione (quasi) completamente documentata.

Uno studio approfondito sul perché la masturbazione maschile non faccia male. Anzi, forse fa pure bene. Comunque, l'hanno molto discriminata nei secoli (opens new window). Già che ci siamo, ecco cos'è il mansplaining (opens new window) (vista la sicumera).


Tsundoku

Purtroppo è morto Pietro Citati (opens new window), che è stato una creatura unica nella critica letteraria italiana. Vi segnalo una delle cose recenti scritte dal saggista siciliano nato a Firenze: Il silenzio e l’abisso (opens new window).

Scriveva Piero Citati: “Oggi si legge infinitamente di più rispetto ad alcune generazioni fa. Il guaio è che si leggono una grande quantità di porcherie. Non è importante leggere: di per sé è un atto negativo; perché se si legge Dan Brown, la Fallaci, la Tamaro è molto meglio se non si leggesse affatto. La vera forma di lettura è quella che si praticava nella religione cristiana ad esempio, dove la sottigliezza e la profondità interpretativa raggiungevano delle vette che per noi sono assolutamente impensabili. La maggior parte delle persone legge per passare il tempo, ed è esattamente quello che non si dovrebbe fare”.

Come innamorarsi di nuovo (opens new window) della lettura.

A un certo punto Mikhail Bulgakov ha scritto un’opera che è una parodia e al tempo stesso un affondo mortale a tutti i regimi etici del pianeta, non solo quello sovietico (sarebbe un grosso errore limitarsi a quella lettura). Il libro è Cuore di cane (opens new window), un romanzo fantascientifico-satirico che racconta la storia della trasformazione chirurgica di un cane in un uomo: la favola morale serve per fare la parodia del regime sovietico, che sperimentava il suo proposito di forgiare la società ex novo e creare l’uomo comunista. Ma si potrebbe vedere un uomo nuovo in tanti altri paesi e regimi politici.

C’è una lunga avventura nel west bonelliano di Tex Willer che è iniziata alla fine della primavera e finirà in autunno. È una vera e propria saga: il ritorno dell’arcinemico Mefisto. Ad agosto sul Tex numero 742 c’è Il ritorno di Padma (opens new window), quinto capitolo della serie. Qui ho raccontato la prima parte (opens new window), qui la seconda (opens new window) e qui la terza (opens new window) parte (la mia recensione di Tex 741 con la quarta parte deve ancora uscire) di questo ciclo che sta riscrivendo in maniera spettacolare la continuity di Tex e il modo con il quale la Bonelli vuole raccontare le grandi saghe.

Parliamo ancora di street photography: New York City vista dal punto di vista di un taxista negli anni Ottanta. Joseph Rodriguez ha guidato un taxi dal 1977 al 1985 e negli ultimi due anni ha studiato per diventare fotografo. Ha perso la sua prima attrezzatura in una classica rapina con il coltello della New York degli anni Settanta, ma con una nuova macchina fotografica ha documentato ciò che vedeva (opens new window) sul lavoro per anni. È semplicemente spettacolare.


Coffee break

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Al-Khwarizmi

Samsung dice che la gente preferisce gli smartphone pieghevoli in stile flip-phone. Il presidente e capo del Mobile Experience Business di Samsung infatti ritiene che i telefoni pieghevoli siano il futuro (opens new window). I dispositivi pieghevoli hanno sempre più senso perché i telefoni diventano sempre più grandi. Il team di Samsung punta su design che possono essere chiusi con un semplice gesto del polso. Se all'inizio i telefoni pieghevoli erano una novità, ora sono la scelta preferita di milioni di persone.

Una delle più importanti società di venture capital negli Usa, a16z cioè Andreessen Horowitz, sta spostando la sua sede nel cloud (opens new window). L'azienda inizierà a lavorare principalmente in modo virtuale. Si è configurata per essere in grado di riunirsi fisicamente in qualsiasi parte del mondo in tempi molto brevi. L'azienda aprirà tre nuovi uffici a Miami Beach, New York e Santa Monica, oltre alle sedi già esistenti di Menlo Park e San Francisco. Continuerà a creare uffici fisici a livello globale dove necessario per supportare i suoi team e i suoi partner.

Effetti di transizione dai film di Star Wars rifatti in CSS, perché no? Questo tutorial (opens new window) insegna come animare le maschere CSS per ricreare le transizioni wipe tra le scene dei film di Star Wars.

Web design, ancora oggi è un problema per molti. Ma il tema è più di gestione dei progetti che non di tecnologia. Ovvero, saperne qualcosa aiuterebbe in effetti. In questo caso, racconta l’imprenditore (opens new window), la lezione appresa nel modo più duro grazie un progetto che avrebbe dovuto richiedere pochi mesi e 15mila dollari, ma che ha richiesto otto mesi e 46mila dollari.

tere (opens new window) è un navigatore che permette di girare tra file e cartelle da riga di comando. Non è un file manager perché non consente di creare, modificare e cancellare file. Però li fa aprire. Purtroppo, non c’è su brew.

I terminali, intensi come hardware per la connessione remota all’host, sono una tecnologia piuttosto antica e piena di idiosincrasie. Julia spiega molto bene (opens new window) cosa succede quando si preme un tasto in un emulatore di terminale e il perché guardando alle sue radici storiche. Affascinante.


Nella natura
Nella natura ~ Foto © Antonio Dini

Una modesta proposta

Chi l’avrebbe mai detto che passato il Covid nella fase acuta dei lockdown degli ultimi due anni e mezzo ci saremmo trovati con gli aeroporti pieni di gente che vuole viaggiare (opens new window)? Ovviamente è una domanda retorica, anzi ironica. Perché chi si sorprende di una crescita del traffico passeggeri negli aeroporti europei del 247% nella prima metà del 2022 (opens new window) spero sia solo un ingenuo e distratto osservatore e non un pianificatore pubblico.




I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.



“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton


END




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