[Mostly Weekly ~106]

Il tè va bevuto caldo


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A cura di Antonio Dini
Numero 106 ~ 14 marzo 2021

Those who predict the future we call futurists. Those who know when the future will happen we call billionaires
-- Horace Dediu


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È rimasto ancora un sacco di tè caldo
Giocando sul proverbio del "tè freddo", il presidente cinese Xi Jinping ha segnalato durante le Due Sessioni, il momento più importante della politica cinese (opens new window), che il suo pensionamento non è neanche in discussione. L'idea del "tè freddo" viene dall'espressione composta da quattro ideogrammi "ren zou, cha liang" (人走茶凉, "il tè diventa freddo quando una persona se ne va") che vuol dire che le persone che vanno in pensione non si devono più occupare dei loro vecchi affari. Ecco, Xi per non sbagliare durante le giornate di lavoro delle Due Sessioni (tante, densissime, lunghissime) si è fatto mettere sempre due tazze di tè davanti. Tutti gli altri, ma proprio tutti, ne avevano una sola. E le sue erano diverse: pure un po' più grandi. Insomma, ha messo in scena il nostro hic manebimus optime. Possiamo contraccambiare dicendo che molta della nostra politica, della nostra società e della nostra impresa ha bidoni di tè bollente da cui attingere.

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L'allegro Lockdown
L'allegro lockdown ~ Foto © Antonio Dini

Importantologica

La startup per i vaccini last minute
Dr. B è un servizio (opens new window) che mira a ridurre il numero di vaccini covid-19 che finiranno nella spazzatura. Negli Usa saltano fino al 30% degli appuntamenti per il vaccino, lasciando una dose di vaccinazione scongelata che deve essere utilizzata entro sei ore o si perde definitivamente. Alcune di queste dosi possono scadere, ma di solito vengono distribuite a chi è disponibile. Il Dr. B è progettato per funzionare come una lista last minute per queste situazioni, rendendo più facile per i fornitori convocare pazienti disponibili. Più di mezzo milione di persone negli Stati Uniti si sono iscritte per essere nella lista d'attesa del Dr. B. Da noi una cosa del genere avrebbe senso? Me lo chiedo.

Netflix comincia a far saltare gli account condivisi
Attenzione, sta ricominciando. Alcuni utenti di Netflix TV (opens new window) hanno iniziato a vedere una notifica che richiede loro di farsi un altro account se non vivono con il proprietario dell'account che stanno usando. Non è chiaro se tutti gli utenti debbano trovarsi sullo stesso indirizzo IP per essere considerati nella stessa famiglia. I termini di Netflix stabiliscono che gli account non possono essere condivisi con persone al di fuori di una famiglia. Netflix non ha fatto nulla per sorvegliare questo termine fino ad ora, tranne che impostare limiti allo streaming simultaneo. Se le cose cambiano, in Italia saranno dolori.

La notte che bruciò OVH a Strasburgo
Un incendio è scoppiato nel datacenter della società francese di servizi cloud OVH, mandando offline milioni di siti web. È stato interessato fino al 2% dei domini .fr (opens new window). L'incendio ha distrutto uno dei quattro data center e ne ha danneggiato un altro. Gli investigatori devono ancora trovare una causa per l'incendio. L'azienda ha recentemente annunciato piani per quotarsi e, da un punto di vista politico, il governo francese (ma anche una corrente piuttosto consistente in Europa) vorrebbe che OVH avesse un ruolo anti-Google e anti-Azure e anti-AWS, cioè diventasse il campione europeo dei servizi cloud. L'azienda ha un'ottima stampa dalle nostre parti e offre servizi competitivi, oltre ad essere europea. Da tempo vorrei provare a usare alcuni dei loro servizi ma per vari motivi non l'ho mai fatto. Penso che sia arrivato il momento (l'incidente di per sé non vuol dire niente e anzi, è probabilmente un fattore di miglioramento di sicurezza e pratiche nel medio periodo).

Un fisico delle particelle esamina la nostra società. Wow!
Accidenti, c'era così tante osservazioni intelligenti sulla scienza, la (geo)politica, il razzismo, l'esplorazione dello spazio e altro in questo pezzo (opens new window) che non avrei voluto finisse mai. Wow! “I piani per le spedizioni extraterrestri che ricevono più pubblicità sono progettati dal potere e per il potere. Sono supportati dai governi nazionali per ottenere un vantaggio geopolitico o sostenuti dagli individui più ricchi come gratificazione personale. Nelle loro visioni non riesco a trovare un posto sicuro ed equo per uno come me, ammesso che esista un tale posto. Sono troppo politicamente indisciplinato per il programma cinese, troppo straniero per quello di un altro Paese, troppo povero e femminile per aspettarmi l'ingresso su una nave miliardaria con la mia dignità intatta".

Amazon riuscirà mai ad essere "cool" come Apple e Nike? Probabilmente no
Questo articolo (opens new window) segue la storia di Amazon mentre si è evoluta da reminder di libri usati a un'azienda che vende di tutto. Descrive il processo di progettazione di Amazon e il modo in cui le decisioni di Jeff Bezos influiscono sui prodotti finali. I prodotti di Amazon sono sviluppati all'interno del gruppo segreto dell'azienda Lab126, che conta circa tremila dipendenti, rendendolo uno dei più grandi gruppi di progettazione interna al mondo. Ci sono costi umani ed ecologici per raggiungere il livello di servizio fornito da Amazon. Nonostante l'ossessione di Bezos focalizzata sul cliente e l'attenzione dell'azienda sul design e sul servizio, Amazon non riesce a mettere a centro le persone (clienti, individui), e questo potrebbe essere il motivo per cui la società non è ancora né cool né amata. Bezos ci ha provato, ha speso un sacco di soldi, ma non gli è servito a niente.

Apple guida la corsa al podcast per bambini
Apple sta collaborando con l'organizzazione no profit Common Sense Media per curare le raccolte per bambini (opens new window) che appariranno nell'app Apple PodCasts. Le versioni iniziali si concentreranno su quattro temi. Le successive uscite mensili si concentreranno su nuovi temi legati a momenti importanti e culturali. I suggerimenti di visualizzazione inizieranno ad apparire nel carosello della home page principale di Apple Podcasts. I podcast per bambini sono diventati sempre più popolari poiché i genitori cercano modi per intrattenere i propri figli senza fare affidamento su uno schermo. I miei figli impazziscono per Geronimo Stilton, ad esempio.

La Corte suprema di Facebook
Un affascinante approfondimento (opens new window) sulla moderazione dei contenuti su Facebook e sul suo nuovo Oversight Board che dovrebbe agire come una Corte suprema della "nazione più grande del mondo". Il problema non è di governance, è l'idea stessa dell'esistenza di un colosso come Facebook. Nel podcast (opens new window): "I passi falsi di Facebook in quest'area hanno alimentato di tutto, da un genocidio in Myanmar alla disinformazione virale che circonda la politica e il coronavirus". Scusate se mi ripeto, ma io chiuderei tutto.

Servizi concorrenti
Quando la gente comincia a pagare la pirateria questo fatto ti dovrebbe far capire qualcosa. HeheStreams (opens new window) è un servizio che trasmette in streaming le trasmissioni live di ogni partita NBA, NHL, NFL e MLB in TV. Costa 100 dollari all'anno, la metà di quello che l'NBA addebita per il suo League Pass, ma senza la burocrazia e gli obblighi nei confronti dei colossi americani via cavo. Il servizio sta violando tutti i tipi di leggi sul copyright. Restrizioni locali di blackout e contratti televisivi significano che i consumatori non possono accedere ai contenuti che desiderano quando vogliono, motivo per cui si rivolgono a servizi alternativi.


Insicurologica

Guerre di rete nascoste
Il famoso sito criminale Maza è stato violato (opens new window) all'inizio di questa settimana. Era una destinazione di lunga data per tutti i tipi di attività criminali. Il forum era considerato d'élite ed era difficile riuscire a farsi invitare. Gli hacker hanno ottenuto nomi utente, indirizzi e-mail e password con hash, quindi hanno successivamente scaricato i dati rubati sul dark web. Altri due forum russi sulla criminalità informatica sono stati recentemente violati. È impossibile sapere chi siano gli hacker, ma è possibile che la rimozione del sito sia stata eseguita dalle forze dell'ordine.

Dopo SolarWinds arriva i buchi di Microsoft Exchange Server
Trentamila e-mail di organizzazioni commerciali e governative statunitensi sono state violate a causa di quattro exploit trovati nel software Exchange Server di Microsoft (opens new window). Gli exploit sono stati corretti, ma il processo di pulizia sarà uno sforzo enorme. Un gruppo cinese di hacker è stato accusato dell'attacco. L'attacco è in corso dal 6 gennaio. Microsoft ha rilasciato la sua patch il 2 marzo. È probabile che i server Exchange che non hanno installato la patch siano compromessi. Gli attacchi non sono collegati agli attacchi SolarWinds. Microsoft è nelle peste e aumenta il volume della sua comunicazione per cercare di allontanare l'attenzione dal problema sicurezza. Questa volta è grave, però.

Let's Encrypt hardened dentro
Let's Encrypt ha completato un massiccio aggiornamento dei suoi sistemi che gli consentirebbe, se necessario, di cancellare e sostituire l'intero portafoglio di 200 milioni di certificati in meno di 24 ore. È una mossa molto intelligente (opens new window). Quante altre aziende potrebbero sostituire la loro intera infrastruttura con certificati affidabili in un giorno? Adoro l'idea che ci sia un "piano per lo scenario peggiore": la resilienza si fa così.

Dropbox sta esagerando
Dropbox ha rilasciato (opens new window) uno strumento di archiviazione e sincronizzazione delle password chiamato Dropbox Passwords. Io non mi fido, preferisco tenere le uova in panieri diversi. E comunque va bene tutto, ma Dropbox una volta faceva una cosa sola e la faceva molto bene. Adesso un po' meno.

La versione aperta
Da un po' di tempo sto utilizzando VS Code per scrivere alcune parti del mio sito (opens new window) (ma non questa newsletter). Il software di Microsoft è una app Electron convincente per molti versi e ha il vantaggio di essere disponibile anche su Linux e Windows. Però è una app Microsoft: questo vuol dire che ha alcuni difetti tra cui quello di telefonare a casa. Ho scoperto solo da pochissimo che esiste anche la versione "non Microsoft". Infatti, il codice sorgente di vscode è open source (con licenza Mit), ma il prodotto disponibile per il download (Visual Studio Code) ha una licenza non FLOSS perché contiene elementi per fare telemetria e monitoraggio (telefona a casa). VSCodium (opens new window) no: è rifatto dalla comminity, è "pulito" e, nonostante manchino alcuni plugin, per fortuna non si tratta di roba critica per me.

Monopoli brutti e cattivi
Un po' di tempo fa avevo provato a spiegare a uno dei grandi alfieri del libero mercato (di quelli che tirano le bombe contro Microsoft, Amazon, Google, Apple e tanti altri) che secondo me sono ben più pericolosi i piccoli monopoli nelle nicchie. Aree specializzate dove non esistono alternative e dalle quali dipendiamo tutti. Mettete ad esempio i software per la progettazione architettonica: come sfuggire al monopolio di Autodesk? Monopolio strutturale e funzionale: del software e del formato dei file (come Microsoft Office, per intenderci). Altro settore che dimostra la mia tesi è quello delle tasse. Secondo me siamo arrivati a un punto in cui i commercialisti dovrebbero lavorare solo con le aziende mentre i privati dovrebbero essere in grado di farsi le tasse da soli usando gli strumenti dell'Agenzia delle entrate. Negli Usa sono già da quelle parti e usano dei software privati perché sono per il libro mercato. E il software alla fine è uno solo: TurboTax. È diventato un monopolio contro il quale si sono schierati in molti (opens new window). Un po' come è successo con Excel (opens new window). Intanto, questo sviluppatore spiega come ha fatto a creare il suo software open source per la fatturazione (opens new window) e costruirci un modello di business sopra.

Bad bad coins
Bill Gates si è arrabbiato con i Bitcoin e le altre valute digitali perché, dice (opens new window), stanno devastando il pianeta dato che consumano un sacco di energia per registrare e validare le transazioni (la natura della blockchain prevede che tutto il registro distribuito venga aggiornato ogni volta che c'è una transazione, è la cosa meno efficiente da un punto di vista energetico che si possa immaginare, a meno che non ci sia una blockchain che lo fa due volte di seguito). Anche il mining dei Bitcoin brucia energie in maniera totalmente inutile. Se ci si pensa un attimo, i Bitcoin mettono a nudo da un lato la possibile futura natura decentrata della rete e dall'altra la totale arbitrarietà del concetto di valore. (Bill Gates si è anche arrabbiato con le batterie e i camion e le navi elettriche di Elon Musk, ma Bill Gates è anche l'uomo che vorrebbe che sposassimo tutti il nucleare, e secondo me sbaglia sia dal punto di vista del rischio che da quello dei costi, perché il nucleare in vera sicurezza costa carissimo).


Yamatologica

Torii (鳥居)
Bentornati alla rubrica settimanale del nostro dizionario tematico di giapponese. Questa volta parliamo di torii (鳥居), il cancello dalla foggia tradizionale molto riconoscibile per la sua forma a T ed è l'entrata di un santuario scintoista (Jinja, 神社), rappresentando simbolicamente il punto di passaggio dal mondano al sacro. Spesso e volentieri i torii sono l'unico segnale visibile che si sta entrando in questo tipo di area. Utilizzati da almeno mille anni, probabilmente derivano dal termine indiano "torana", che indica la porta di ingresso. In giapponese in realtà i caratteri di torii possono essere letti come "nido d'uccello". Originariamente in legno o pietra, adesso sono fatti con qualsiasi materiale, seguendo l'approccio molto pragmatico della cultura giapponese che non è legata alla sostanza ma all'essenza della tradizione. I torii hanno anche la funzione di doni votivi: chi ha avuto successo negli affari ne dona uno al monastero, grande o piccolo, e sopra incide il proprio nome. L'origine è indiana, come si diceva, e l'influenza del subcontinente (soprattutto con il buddismo) attraversa tutta l'Asia: si trovano cancelli in Cina con i pailou, in Corea con gli hongsalmun, in Thailandia e in altre parti della regione. I torii giapponesi vengono in varie forme e stili, e sono uno degli elementi più caratteristici dell'architettura tradizionale, molto belli soprattutto quelli piantati nell'acqua di un lago o quelli da percorrere in una foresta (i senbon torii, ad esempio) o fatti con semplicità tendendo un filo tra due pali e adornandolo con alcuni oggetti.


Variologica ed eventualogica

La sottile linea coreana tra arte e propaganda
Gli artisti, dicono gli esperti, comunque riescono ad esprimersi attraverso le opere d'arte, anche ufficialmente approvate con regole molto rigide. Dove finisce l'arte e dove inizia la propaganda nella Corea del Nord? Intrigante (opens new window).

Smettetela di tenere il conto del punteggio
Ci piace fare elenchi di grandi obiettivi che vogliamo raggiungere nella vita. Arthur Brooks spiega perché (opens new window) metterci a spuntare le caselle delle "cose ottenute" potrebbe funzionare contro di noi: "Nella nostra vita abbiamo tutte le ragioni evolutive per voler tenere il conto, segnarci il punteggio; trasmettere geni è un business competitivo, dopo tutto. Ma non ci sono prove che a madre natura gliene freghi qualcosa che siamo felici o no. E, in effetti, questo tipo di punteggio è un errore per due ragioni: ci rende dipendenti da ricompense esterne e ci predispone all'insoddisfazione". Altro che felicità, insomma.

HeadFi rende le vostre stupide cuffie molto più smart
Riciclare e rendere smart. HeadFi è un sistema che dispone di un modulo adattatore a cui può essere collegato qualsiasi set di cuffie, anche molto molto vecchie. Il sistema offre a tutte le cuffie la capacità di rilevare la frequenza cardiaca di chi lo indossa, rispondere ai gesti tattili e identificare i singoli utenti. La precisione di HeadFi va dal 97,2 al 99,5% nell'identificazione delle persone determinando la forma del condotto uditivo di chi lo indossa. Finora è stato testato solo su cuffie con il filo, ma HeadFi può essere facilmente adattato per l'uso con modelli wireless. L'immagine di un prototipo HeadFi è disponibile nell'articolo (opens new window).

Dreamers
Ci sono vari modi di interpretare i sogni. Il principale sostiene che sia necessario far fare l'interpretazione da qualcun altro, perché noi non siamo in grado di leggere dentro i nostri sogni. Qui c'è una piccola miniera americana (opens new window) di sogni altrui (il sito è orrendo, non ho idea di cosa abbiano usato, ma sicuramente la nostra pubblica amministrazione sarebbe interessata). La parte in cui spiega cosa sono i sogni (opens new window) è interessante.

I test A/B del New York Times
Il New York Times fa i test A/B sui titoli del giornale. Questo articolo (opens new window) indaga ulteriormente in che modo esattamente il NYTimes verifica i suoi titoli utilizzando lo scraping web e l'analisi dei dati. Circa il 29% degli articoli del NYT ha più titoli, alcuni fino a otto. La maggior parte degli articoli testati con varianti A/B (è una metodologia marketing piuttosto standardizzata) hanno solo due titoli. Molte delle modifiche sono minori. I titoli possono cambiare con l'evolversi di una storia. La maggior parte degli scambi di titoli sono chiaramente test alla ricerca di più clic. I titoli tendono a diventare più drammatici con il passare del tempo. Il test A/B sembra funzionare, con più test sui titoli correlati a un maggiore coinvolgimento. Insomma, la signora del giornalismo americano danza con la fine delle notizie sull'orlo del burrone del SEO e dell'engagement.

Motori, motori
Tutti i tipi di motori (opens new window) (ma proprio tutti) animati. Per grandi e piccini. Soprattutto grandi, non scherziamo.

Xenobots: i primi organismi programmabili al mondo
Gli xenobot (opens new window) sono robot viventi che possono essere programmati. I loro corpi sono progettati da un algoritmo informatico evolutivo. Gli xenobot sono costituiti da cellule di embrione di rana decisamente viventi, che vengono accuratamente posizionate in stampi progettati dall'algoritmo. Questi semplici organismi non hanno cervello e i loro comportamenti sono determinati dalla forma dei loro corpi. Le creature mostrano capacità proto-cognitive, preferenze e anche un minimo quoziente di intelligenza (se testate). Questo crea un dilemma etico, poiché gli scienziati non sanno quando un ammasso di cellule diventa una creatura vivente. Insomma, sono vivi?

Organi stampati in 3D, la tecnologia vincente?
Gli ingegneri dell'Università di Buffalo hanno sviluppato un metodo di stampa 3D che è 10-50 volte più veloce dello standard del settore. Il processo utilizza la stereolitografia, un metodo che utilizza i laser per indurire la resina liquida e sostanze gelatinose chiamate idrogel. Il metodo è adatto per la stampa di piccoli dettagli, che saranno fondamentali nella produzione finale di tessuti e organi umani stampati in 3D. Nell'articolo è disponibile un filmato (opens new window) che mostra la stampante 3D che costruisce completamente una mano artificiale in soli 19 minuti.

Pietre pesanti
Carbfix è una startup islandese che sta trasformando l'anidride carbonica in rocce. Il processo prevede la cattura e la dissoluzione della CO2 in acqua e quindi l'iniezione nel terreno, dove si trasforma in pietra in meno di due anni. Il processo è economico ed ecologico. Carbfix installerà la sua tecnologia nelle centrali elettriche per catturare le emissioni di carbonio non appena vengono rilasciate. Ha anche collaborato con la startup svizzera Climeworks per costruire macchine in grado di catturare la CO2 direttamente dall'aria. Bill Gates e Microsoft (opens new window) stanno sostenendo il progetto con Climeworks.

E se gli occhiali del futuro li facesse l'esercito Usa?
L'esercito americano sta sviluppando occhiali IAVS (opens new window) (Integrated Augmented Vision System) per la fanteria. Gli occhiali consentiranno ai soldati di sbirciare dietro gli angoli, vedere al buio e leggere mappe e altri dati sulle lenti degli occhiali stessi. I soldati all'interno dei veicoli blindati saranno in grado di vedere attraverso le pareti del veicolo utilizzando i feed delle telecamere esterne. Gli occhiali IAVS sono progettati per funzionare come i display head-up utilizzati nei jet da combattimento.

Sdoganare le droghe psichedeliche
L'autore e conduttore di podcast Tim Ferriss ha fatto la sua parte di lavoro quando si tratta di sostenere e promuovere la ricerca sulle droghe psichedeliche (opens new window). Ha investito milioni di dollari e ha anche organizzato la raccolta di metà dei 17 milioni di dollari necessari per avviare il Johns Hopkins Center for Psychedelic & Consciousness Research. Mentre i suoi sforzi evidenziano la realtà che la terapia psichedelica, come qualsiasi altro trattamento medico, richiede notevoli somme di denaro per la ricerca, Ferriss ha recentemente twittato la sua apprensione sull'effetto collaterale "sociale" del crescente mercato psichedelico: essendo proficuo attira malintenzionati.

Microcampi gravitazionali ed extradimensioni
Alcuni scienziati austriaci sono riusciti a misurare (opens new window) il più piccolo campo gravitazionale mai trovato. Il team ha dimostrato l'accoppiamento gravitazionale tra due sfere d'oro che misuravano circa due millimetri di diametro. Per condurre il test è stato necessario un livello di precisione inedito. I risultati potrebbero portare allo sviluppo di un sensore per rilevare queste forze molto molto piccole. Misurare la gravità è difficile in quanto è molto facile sopraffare il segnale minimale del microcampo gravitazionale.

Reinventarsi, sempre
Pensavo di essere solo io ad avere la memoria corta. Una di quelle condizioni patologiche per cui ad esempio ogni anno devo reinventarmi da capo come fare la dichiarazione dei redditi. Non ci posso fare niente: sono trent'anni che la faccio e ancora non ho capito come funziona, soprattutto non mi ricordo cosa ho fatto da un anno all'altro. A quanto pare anche l'aviazione americana ha un problema simile con i pezzi di ricambio del B2, il bombardiere strategico stealth che è in circolazione da un bel po' di tempo e per il quale una serie di pezzi di ricambio deve essere ricostruita da zero (opens new window). Stanno facendo il reverse engineering per capire come funzionano e rifarli più o meno uguali.

Lo spazioporto del Texas meridionale
I piani proposti da SpaceX per il suo spazioporto sono stati resi pubblici (opens new window) come parte del processo di revisione federale. Il Corpo degli ingegneri dell'esercito americano sta cercando commenti pubblici sui cambiamenti proposti. Nei documenti è incluso un disegno architettonico dettagliato del sito dello spazioporto. La struttura è compatta, con tutti gli edifici concentrati in un paio di dozzine di acri. I piani forniscono ulteriori prove che Elon Musk è molto concentrato sul Texas per il futuro di SpaceX. Un elenco dei principali hardware che saranno sul sito è nell'articolo (opens new window).

Rocket Lab va alla guerra con SpaceX e prepara il lanciatore Neutron
Rocket Lab ha annunciato l'intenzione (opens new window) di costruire un razzo in grado di sollevare 8 tonnellate. Il lanciatore Neutron sarà in grado di portare in orbita carichi importanti come le costellazioni di satelliti. Il suo design bilancia l'accessibilità e la capacità di carico. Molti razzi più grandi sono in grado di trasportare fino a 20 tonnellate di carico utile, ma la dimensione media del carico utile per tutti i razzi è di circa 4,5 tonnellate. I costi ridotti dovuti alle dimensioni vogliono dire che Rocket Labs sarà in grado di competere direttamente con fornitori come SpaceX. Neutron sarà riutilizzabile e potrà portare anche degli astronauti.

Starlink (SpaceX) collegherà auto, navi, aerei
SpaceX sta cercando l'approvazione normativa per collegare la sua rete Starlink ad auto, camion, navi da trasporto e aerei (opens new window). La FCC richiede una licenza generale che autorizzi il funzionamento dei terminali Starlink sulle stazioni terrestri in movimento. Starlink ha oltre mille satelliti nello spazio, con almeno 10mila utenti (abitassi in campagna, sarei uno di quelli). I terminali degli utenti veicolari saranno simili agli altri terminali. Sarà necessario un installatore qualificato per configurare le antenne e i supporti del veicolo. È un'idea molto interessante.

Leaving San Francisco
A un certo punto era diventato un titolo da giornale anche qui da noi. La gente lascia San Francisco, perché è troppo cara. Adesso, è vero che tonnellate di persone stanno lasciando San Francisco, ma un giornalista del SF Chronicle (opens new window) ha scoperto che la maggior parte si trasferisce nei sobborghi della Bay Area, non lascia l'area. Le prime tre destinazioni sono le contee di Alameda, San Mateo e Marin, le prime sei sono tutte periferie della città e le prime 15 sono tutte in California. Insomma, di cosa stiamo parlando?

Le risorse umane di Google
Google ha licenziato (opens new window) un altro esperto di intelligenza artificiale, ed è una brutta storia comunque vada a finire. O Google è diventato un Impero del Male che continua a essere scoperto o è davvero pessima nelle assunzioni (o una combinazione delle due). E non bisogna dimenticare Tristan Harris, l'etico dell'interfaccia utente che ha detto di essere stato ignorato e spinto fuori per aver detto loro ciò che non volevano sentire.

Meglio il diploma di Google o la laurea all'università?
I big del tech non sono cattivi per via di un piano demoniaco. Sono semplicemente il frutto di una evoluzione incontrollata. Google ad esempio ha recentemente annunciato (opens new window) l'intenzione di lanciare nuovi programmi di certificazione progettati per aiutare le persone a colmare le lacune di competenze e ottenere qualifiche senza una laurea. Il piano include tre nuovi certificati di carriera Google su Coursera, un nuovo corso di certificazione per sviluppatori Android, oltre 100mila borse di studio basate sulle necessità e partnership con datori di lavoro per assumere le persone che terminano con profitto il programma. I corsi impiegheranno sei mesi o meno per essere completati, per adesso solo negli Usa. L'obiettivo è fare lo sgambetto all'università. Secondo me ci riescono.

La meraviglia dell'informatica di rete
La pandemia ha incoraggiato le persone anziane ad avventurarsi online. Molti stanno scoprendo (opens new window) lo shopping online, la chat video e tutte le altre cose che Internet ha da offrire. Internet ha aiutato molti anziani a connettersi con altre persone durante questo periodo di isolamento. L'articolo (opens new window) contiene storie di diversi anziani che negli Usa hanno avuto la loro vita cambiata da Internet durante il blocco.


Multimediologica

Edilizia progressiva
L'altro giorno mi sono perso a guardare il mio agente immobiliare preferito a Manhattan: il Technocasa della Grande Mela. L'appartamento è spettacolare, le case dei ricchi sono fatte così, a quanto pare. Inside a $39,500,000 New York City PENTHOUSE with Amazing City Views! (opens new window). Le due cose che mi chiedevo sono: a) quanto sarà la commissione della vendita? b) a un certo punto arrotondano il prezzo a 40 milioni di dollari, salvo poi pubblicare la cifra di 39,5. Pensavo che con l'arrotondamento me ne comprerei due di case a Milano (o una molto bella per persone normali).

Vroooom
Se volete costruirvi un motore turbojet usando la stampante 3D, questo youtuber (opens new window) fa al caso vostro: ha fatto tutto nella cantinetta e sembra un pazzo, però il motore funziona. Sort of.

Buddha Bar
Una vita fa, più di venti anni, una persona cara mi fece scoprire Buddha Bar, la serie di cd di musica lounge e chill out del locale omonimo parigino (dove non sono mai stato ma che mi dicono sia molto scaduto). In una fase di transizione della mia vita ho rintracciato su eBay una versione originale del primo Buddha Bar (Vol. I) e l'ho comprato a modico prezzo, nonostante su YouTube (opens new window) si possa ascoltare tutto e pure su Apple Music e Spotify.


Tsundokulogica

Percome leggere
Ammetto che all'inizio pensavo questo articolo fosse una scemenza. Uno di quei soliti articoli su Medium costruiti per far fare click che vi spiegano come vivere meglio, diventare esseri umani più efficienti, sconfiggere la procrastinazione e via dicendo. Invece, quest'articolo che spiega come leggere in maniera più efficace (opens new window), per quanto scritto da una persona che diciamo così non ha il dono dell'eloquenza, ha senso. "Mentre le tre categorie di come si legge aiutano il nostro obiettivo di lettura, i quattro livelli cumulativi di lettura aiutano il nostro stile di lettura. Questi livelli sono stati ideati da Mortimer Adler e ci aiutano a comprendere un libro a un livello molto più profondo di quello a cui la maggior parte di noi è abituata. Man mano che saliamo di livello, non solo saremo capaci di cogliere la prospettiva dell'autore e di avere intuizioni più profonde, ma metteremo all'opera un processo che funziona con ogni singolo libro che decidiamo di leggere". Tanta roba.

Fotografi da guardare: Barbara Ess
Someone to Watch Over Me (opens new window) esplora il divario tra dove sei e dove non sei, com'è assistere a eventi fuori dalla finestra di uno o mille miglia di distanza. “Una volta ho chiesto a qualcuno, com'è il mondo in cui non sei? Non si sa mai", ha detto Ess in questa intervista. "Quando esci da una stanza, com'è quando non ci sei?" In Someone to Watch Over Me, Ess cattura le immagini in modi non ortodossi: posizionando un piccolo telescopio davanti a un obiettivo, usando una fotocamera point-and-shoot rotta e prendendo screenshot dal suo computer. Ogni metodo di creazione dell'immagine deriva da una fonte di mediazione, allontanando Ess sempre più dal mondo reale in cui risiedono i suoi soggetti.

Gatti e gatti
The Guest Cat (opens new window) di Takashi Hiraide è una breve, dolce e commovente meditazione sulla vita, la famiglia e cosa significa essere a casa. Inoltre c'è un gatto.

Riacquistare fiducia nel "sistema"
Un libro epico. Mistrust (opens new window): Ethan Zuckerman esplora la nostra sfiducia collettiva nei confronti del "sistema". È una cavalcata attraverso il pessimismo della nostra epoca. "Questa gigantesca perdita di fiducia si è diffusa oltre il governo per infettare un'ampia fascia di istituzioni: la stampa, le società, le piattaforme digitali. Nessuna delle quali sembra in grado di tenerci insieme. La sfiducia introduce una serie di "leve" (legge, mercati, codice e norme) che forniscono tutti modi per spostare il mondo".


Algoritmologica

Nuove metafore
Visual programming per tutti quanti: che sia davvero il futuro ripensare al modo (opens new window) con il quale ci interfacciamo con le macchine? È un modo per sviluppare il nostro pensiero computazionale? Se pensate che la programmazione fatta scrivendo codice sorgente in determinati linguaggi dal punto di vista del computer è un mediatore e un'astrazione, vi potreste anche mettere a pensare ad altri modi con i quali esprimere gli algoritmi.

Pinboard
Sono stato un utente Pinboard per parecchio tempo, ma non ho mai messo particolarmente a frutto la possibilità di usare questo sistema di archiviazione dei link rispetto ad altri meccanismi. Quando il prezzo è leggermente aumentato e io stavo rivedendo i miei abbonamenti l'ho cancellato. In ogni caso rimane il fascino per il servizio, sviluppato peraltro da una persona sola, Maciej Ceglowski. Adesso Maciej scrive agli utenti che avevano acquistato una tantum il suo servizio per chiedergli di migrare al nuovo formato (opens new window). È una occasione per vedere com'era fatta una parte di internet. E nella neanche tanto segreta speranza che possa tornare ad essere fatta così. Una volta, fanciulli, le cose erano fatte meglio: "Su questo tipo non c'è alcun tipo di contenuto di terze parti. No tracking, no pubblicità, no Google Analytics, neanche un javascript esterno."

Chi l'ha vista?
È una sorta di mistero: negli anni Ottanta è stata una dei pionieri del mondo dei videogiochi, adesso è scomparsa. Nessuno sa dove sia finita. Sto parlando di Ban Tran (opens new window) che la rivista Polygon ha cercato di rintracciare. In parte il problema è che la storia dei videogiochi degli anni Settanta-Ottanta è alquanto lacunosa, e in parte perché la sviluppatrice è una donna: facilmente cancellabile. Invece, quando si parla di manufatti e di sviluppatori maschi le cose prendono un corso diverso, come il progetto di restauro di questa vecchia console Nintendo (opens new window).

Un orologio da 50 dollari
Forse sto cambiando, forse è l'età o forse è davvero il lockdown che è diventato un po' troppo. Però qualche anno fa, diciamo due, alla notizia di Watchy (opens new window), un orologio smart completamente hackerabile, basato su un microcontroller compatibile con Arduino (ESP32) e con un display e-Ink, che costa solo 50 dollari, non avrei esitato un attimo. Adesso mi viene solo sonno. Ma sono io o sta succedendo anche ad altri?

Edge Chromium sbarca sull'Xbox
I tester Alpha Skip-Ahead Xbox possono ora accedere al nuovo Microsoft Edge su console (opens new window) Xbox One o Xbox Series S/X. Non c'è però supporto per tastiera o mouse. Un browser Chromium consente un maggiore accesso al Web e aumenta la compatibilità con i servizi basati sul web. La versione Xbox di Edge supporta estensioni, schede verticali, raccolte e la maggior parte delle altre funzionalità desktop.

Webstalghia
Dove oggi c'è tutto Javascript e Css una volta c'erano solo pagine html selvagge e bellissime. Beh, magari bellissime no, però ci siamo capiti. Questo sito di ricette di base (opens new window) è uno spettacolo di brutalismo digitale (in realtà è fatto in markdown e sgg5 (opens new window), cioè fa un sito statico con find(1), grep(1), e lowdown o markdown.pl, cioè praticamente uno script della shell (opens new window) per fare tutto).

L'orgoglio del canide
Firefox ci tiene a ribadirlo: la volpe è sempre nel suo logo (opens new window).

whereami
Che idea terribile e figa. whereami (opens new window) utilizza segnali Wi-Fi e machine learning per prevedere la nostra posizione. Funziona per piccole distanze comprese tra 2 e 10 metri.

Coffee break
Mostly Weekly è una newsletter libera e gratuita per tutti. Se volete supportare il tempo che passo a raccogliere e scrivere le notizie, potete farlo magari offrendomi un caffè alla settimana (opens new window) oppure mandandomi proprio dei soldi direttamente su PayPal (opens new window) (che detto così sembra quasi un "in alto le mani, questa è una rapina", però vabbè ci siamo capiti).

Vim, la miniserie
C'è chi ancora si chiede, dopo molti anni, se Vim (l'editor di testo del quale colpevolmente da un po' non ci occupiamo più) sia o non sia la scelta giusta non solo per il codice. La comodità degli editor moderni è molta e sicuramente quelle che possiamo considerare "eredità e tradizione" sono in realtà solo scomodità derivanti da un tempo in cui l'ergonomia, le tastiere e la potenza di calcolo erano alquanto diverse da quelle di adesso. Vim però ha qualcosa di magico oltre che di difficile. Questa guida è una vera e propria miniserie: per dilettanti (opens new window), per un uso intermedio (opens new window) e per utenti avanzati (opens new window). Invece, se vi interessa qualcosa di più articolato e specifico, questo modo per esplorare il filesystem direttamente da Vim (opens new window) usando netrw non è per niente male. Se poi fosse possibile utilizzare Vim (o NeoVim, why not?) su uno strumento per la scrittura come questo (opens new window). C'è poco da scherzare, quando avrò un po' di tempo libero ho anche io un progettino da finalizzare in questo ambito. Invece, metto qui, c'è anche editor (opens new window), che è un progetto retrotipo: Vim più Acme. Chissà cosa ne verrà fuori se lo sviluppatore riesce a finirlo.

zola
zola non è (solo) un formaggio ma anche un generatore di siti statici (opens new window) (SSG) che utilizza modelli dinamici per trasformare i contenuti in pagine Html statiche. Si presenta come un singolo eseguibile senza dipendenze. Zola dispone di shortcode e collegamenti interni per semplificare la scrittura dei contenuti. Gli SSG sono veloci e non richiedono un database, il che li rende facili da ospitare.

Taro
Taro (opens new window) oltre che un tipo di tubero molto amato in Cina è anche un motore di gioco 3D leggero per il web. È dotato di un motore fisico 3D per corpi rigidi, un sistema di componenti, suoni 3D e la capacità di definire comportamenti di gioco in JavaScript. Gli esempi sono disponibili sul sito web di Taro (opens new window).

Amplication
Amplication (opens new window) è uno strumento di sviluppo che aiuta a creare applicazioni Node.js di qualità. Dispone di interfacce semplici per la creazione di modelli di dati e la configurazione del controllo degli accessi basato sui ruoli. Amplication può essere collegato a GitHub e fare push ininterrottamente creando container Docker.

Mucchio selvaggio
Ma voi le vostre chiavi SSH le ruotate mai? Ecco, dovreste (spiegazione storica (opens new window)). Counter (opens new window) è un altro tool open source per rilevare le visite a un sito web in maniera sostenibile dal punto di vista della privacy. Svelte NodeGUI (opens new window) è una alternativa efficiente (è basato su Node.js e Qt5) ai sistemi come Electron (che usa Chromium) per creare applicazioni desktop native e multipiattaforma. Le buone prassi (opens new window) nella progettazione di api REST. Che fine ha fatto Clickhouse? È ancora una alternativa possibile (opens new window) a ElasticSearch e MySQL? E parlando di web decentralizzato del futuro: ecco il suo database p2p: OrbitDB (opens new window). E parlando di db: ecco un altro strumento per fare bene le query: Querybook (opens new window). Sul perché ci sono semplici regole spannometriche (opens new window) che sono meglio di qualsiasi modello complesso. Non so se sapete cosa sono le webmentions (opens new window) (io no) però questo servizio (opens new window) consente di gestirle. Ancora non c'è per macOS, ma tsukae (opens new window) è un tool carino per vedere le statistiche di uso dei comandi nella shell. Schifezze in orbita (opens new window). Invece, se volete costruire un bonsai nel vostro terminale, cbonsai fa per voi (opens new window).


Campagna iscrizioni 2021
Campagna iscrizioni 2021 ~ Foto © Antonio Dini

L'ultima bustina (di Minerva)

Life Dashboard come se non ci fosse un domani
C'è chi sta iniziando progetti di vita piuttosto singolari: monitorare le proprie metriche di vita complessive intorno a tutto ciò che conta per loro. Fondamentalmente, un cruscotto della vita. I tipi di metriche che si possono includere sono piuttosto esaurienti e vanno dal significato banale a quello ultimo di essere sul pianeta. Gli esempi includono: libri letti, amici chiamati, reddito secondario generato, volte che uno ha ringraziato, atti di tipo casuale eseguiti, traffico sul sito web, calorie consumate, numero di allenamenti, BMI, frequenza cardiaca a riposo, laurea magistrale sì/no, livello risparmio (sì/no), ecc. Saranno centinaia di metriche. Ed ecco la parte più interessante. La gente vuole automatizzare il tutto come se non ci fosse un domani. E costruirci sopra la propria dashboard utilizzando Dashing.io o Tableau e renderla disponibile come interfaccia mobile sul telefono oltre a visualizzarla in modo ben visibile sul muro di casa. Il processo inizia con la definizione degli obiettivi di vita, che sono in realtà la sintesi di tutta la vita delle persone e da tutto ciò che hanno letto e sperimentato. Sono obiettivi che devono anche essere regolarmente rivisitati. E poi le metriche fluiscono da lì (attualmente siamo nella fase di progettazione del dashboard) e verranno tenute costantemente aggiornate. L'idea è che, se sai cosa vuoi, dovresti prendere quel dato e lavorare attivamente per raggiungerlo. Ed è esattamente quello che questo blogger vuole fare (opens new window). Presto avrà, dice lui, alcuni modelli da mostrare.



I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.



“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton



END

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