[Mostly Weekly ~104]

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A cura di Antonio Dini

Numero 104 ~ 28 febbraio 2021

We never really grow up, we only learn how to act in public
– Bryan White

Stamattina, prima di mandare la newsletter, stavo cercando la mia vecchia copia di "A Coney Island of the Mind", il libro di poesie di Lawrence Ferlinghetti che ho acquistato una vita e mezzo fa a City Lights di San Francisco. Le settimane corrono via e il sabato mattina è l'unico momento per fermarsi, finire di scrivere e magari piangere. Ferlinghetti, che è morto a 101 anni pochi giorni fa, è stato anche un editore. È importante, perché dietro ogni rivoluzione c'è sempre un editore. A partire da Le Breton con Diderot e D’Alembert per quella francese del Settecento per arrivare, con tutti i limiti del caso, a Tim O'Reilly e quella del web 2.0. Non ho più trovato la mia vecchia copia di "Coney Island" e mi sono reso conto che, quando potrò tornare a San Francisco, non troverò più Ferlinghetti. La domenica mattina è l'unico giorno in cui fermarsi a piangere un po'.

Io sono Antonio Dini e voi vi siete davvero iscritti a questa newsletter. Mostly è aperta a tutti, senza pubblicità o affiliazioni: una donazione su (Liberapay (opens new window) o via PayPal (opens new window)) è però molto apprezzata.

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Livelli di interoperabilità
La concentrazione di Big Tech è comunemente attribuita agli "effetti di rete" e al "vantaggio di possedere i dati", ma c'è una spiegazione più semplice, molto più in linea con i precedenti storici e le condizioni politiche:

I Big del Tech sono concentrati perché hanno formato monopoli i cui ricavi in eccesso sono stati spesi in politiche anticoncorrenziali (generando maggiori entrate in eccesso). In particolare, i monopoli dei Big del Tech hanno impiegato decenni a distruggere l'interoperabilità (opens new window).

Dopotutto, un esame della storia della tecnologia (opens new window) al contrario mostra che, man mano che la tecnologia si è concentrata, nuove aziende, prodotti e servizi hanno rotto quel potere creando prodotti interoperabili. L'interoperabilità ribalta gli "effetti di rete" trattando i "giardini recintati", i walled garden, come recinti pieni di potenziali clienti opportunamente organizzati per nuovi prodotti e servizi concorrenti.

La discussione che sta ripartendo in queste settimane a favore di meccanismi concorrenziali ha suscitato anche un graditissimo interesse per l'interoperabilità, con alcuni dei migliori lavori svolti dallo scienziato informatico di Oxford Ian Brown.

A luglio, Brown ha pubblicato una bozza nuovo documento su come l'interoperabilità può essere uno strumento per promuovere la politica di concorrenza. Ora ha rilasciato un seguito, I componenti tecnici di interoperabilità come strumento per la regolamentazione della concorrenza (opens new window), che approfondisce realmente gli aspetti tecnici dell'interoperabilità: di cosa parliamo quando parliamo di interoperabilità?

La base del documento è una literature review, arricchita da "dieci interviste semi-strutturate con sviluppatori di software, operatori di piattaforme, esperti di standard tecnici, funzionari governativi attuali ed precedenti, ed esperti accademici e della società civile che lavorano in questo campo". Tanta roba.

E la sua conclusione principale è una tassonomia breve ed esaustiva dei cinque diversi gradi di interoperabilità:

Interoperabilità verticale autorizzata dalla piattaforma - cose come "Accedi con [Facebook/Twitter/Apple/Google]"

I. Interoperabilità verticale aperta - cose come la "portabilità dei dati" in cui puoi portare i tuoi dati a un servizio rivale

II. Interazione pubblica: messaggi pubblici replicati tra diversi servizi (come incorporare un Tweet in un post di Facebook)

III. Interazione privata: amicizia o messaggistica con qualcuno su un servizio rivale, individuazione di amici di un servizio che ne stanno utilizzando un altro

IV. Interoperabilità orizzontale: sostituzione dei componenti di un servizio con le versioni di un rivale, interagendo perfettamente con gli utenti dei servizi rivali

Il paper di Brown ha una ricchezza di dettagli accurati ed esempi tecnici tratti dal mondo reale. E ha promesso una terza puntata della serie, su interoperabilità, disinformazione e privacy: questa è la vera balena bianca dell'interoperabilità. (cd)

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Importantologica

Piccole AI crescono
4 Little Trees è una piattaforma di apprendimento basata sull'intelligenza artificiale creata da Find Solution AI (opens new window), una startup con sede a Hong Kong. L'intelligenza artificiale dell'app identifica le emozioni di giovanissimi studenti (delle elementari) mentre lavorano su test e compiti. La piattaforma raccoglie anche altre statistiche e cronologie delle prestazioni. I dati vengono utilizzati per generare rapporti sui punti di forza, di debolezza e sui livelli di motivazione degli studenti. Vengono anche utilizzati per prevedere i loro voti. L'uso dell'AI da parte dell'app per identificare le emozioni ha sollevato alcune preoccupazioni, ma i suoi creatori affermano che l'app registra solo i dati sui muscoli facciali e che non fa video ai volti degli studenti.

Gig economy con la cravatta
LinkedIn sta costruendo un mercato del lavoro freelance per competere con siti rivali come Fiverr e Upwork. La parte di marketplace metterà in contatto (opens new window) i freelance fornitori di servizi con i clienti per singoli progetti. LinkedIn ha sviluppato la funzione da settembre 2019, dopo che la società ha acquisito UpCounsel, un marketplace che collega avvocati freelance e clienti. I siti di lavori "one shot" (nel mondo dei runner si chiamano "gig") sono una nicchia in rapida crescita, con Upwork e Fiverr che hanno registrato un aumento dei ricavi piuttosto sostenuto durante la pandemia.

Modelli di business futuri
Ennesima notizia già sentita nei giorni scorsi: Twitter ha annunciato (opens new window) due nuove funzionalità durante una presentazione per analisti e investitori che si è tenuta online. "Super Follows" consentirà agli utenti di addebitare ai follower contenuti extra. Twitter non ha ancora rivelato quali commissioni verranno addebitate per il servizio. Invece "Communities" sono simili ai gruppi di Facebook, in cui le persone possono creare e unirsi a gruppi attorno a interessi specifici e vedere più post incentrati su tali argomenti. Twitter non ha rivelato quando verrà lanciata nessuna di queste funzionalità.

Andorra è la nuova ‘Silicon Valley per YouTubers’
Andorra è diventata (opens new window) un centro creativo pieno di influencer dei social media da tutta Europa. L'elevata concentrazione di creatori di contenuti, insieme ad altri vantaggi come le agevolazioni fiscali, hanno attirato molti youtuber nella zona. Andorra consente agli imprenditori di mettere "YouTube" come scopo della loro azienda dal 2019. Ci sono state alcune reazioni contro coloro che si sono trasferiti, con i media nazionali in Spagna che li definiscono "non patriottici", specialmente durante un periodo in cui il Paese è alle prese con una economia che va male. Ma si sa, i paradisi fiscali ispirano la creatività.

La corsa all'oro digitale
Il mining di bitcoin utilizza un'enorme quantità di elettricità. Una configurazione da minatore digitale pro (opens new window) richiede un intero edificio, centinaia di computer ad alta velocità, un sistema di raffreddamento per carichi gravosi e un posto in grado di fornire molta elettricità. Nel 2013 molti minatori di bitcoin sono stati attratti dall'area intorno al fiume Columbia a causa della potenza a basso costo delle cinque dighe idroelettriche della zona. Così, molte proprietà immobiliari canadesi sono state convertite in miniere di criptovaluta. Anche altre regioni del mondo con elettricità a basso costo hanno visto un aumento degli hub minerari. La popolarità di Bitcoin è ora aumentata al punto in cui per gli operatori più piccoli non è più possibile continuare a estrarre.

Yamatologica

Hikyō eki (秘境駅)
Questa settimana per nostro corso tematico di giapponese parliamo di treni, che sono uno sport nazionale in Giappone. E parliamo in particolare di una vera e propria disciplina sportiva all'interno del mondo degli appassionati di treni: andare a vedere le Hikyō eki (秘境駅). Il termine è stato inventato nel 1999 sul sito web di Takanobu Ushiyama: Hikyō eki (秘境駅) si può tradurre come "stazioni isolate" ma anche "appartate". Sono le piccole stazioni isolate e poco usate ma con un valore storico dal punto di vista degli appassionati dei treni. Erano le stazioni tipicamente di montagna che venivano usate per piccole comunità (il Giappone ha un'orografia paragonabile a quella italiana, con le Alpi giapponesi che sono in realtà più simili alla somma delle nostre Alpi con gli Appennini) ma che poi, a causa dello svuotamento delle comunità periferiche, con i giovani che si sono trasferiti nelle grandi città, hanno perso utilità e non vengono più usate: ci si può fermare a richiesta, non hanno personale residente e molte sono state in predicato per essere chiuse. Quando il termine è stato inventato da Takanobu Ushiyama è stata compiuta di fatto un'operazione di riscoperta e consapevolezza collettiva (Takanobu Ushiyama ha messo assieme migliaia di aneddoti e piccoli resoconti storici su tutte le stazioni censite) che ha ottenuto dei risultati imprevisti. Takanobu Ushiyama ha poi scritto due libri sull'argomento: "Hikyo-eki e Iko!” (Le hikyo-eki!) nel 2001 e “Motto Hikyo-eki e Iko!” (Sempre più hikyo-eki!), pubblicato nel 2003. Da qui è nata una passione collettiva per le stazioni hikyō che è andata al di là dei confini del Giappone: il termine viene usato ad esempio anche a Taiwan. In Giappone ci sono stati documentari e trasmissioni televisive, sono nati fenomeni di piccolo turismo organizzato su misura, con un flusso costante di appassionati che le va a visitare, e alcune linee come ad esempio la linea Iida (Iida-sen, 飯田線) operata da JR Central che collega la stazione di Toyohashi a Toyohashi, Aichi, con la stazione Tatsuno a Tatsuno, Nagano, sono diventate famose. La linea Iida infatti è il vero paradiso di questo particolare sport: a causa di un fortissimo spopolamento della zona servita a oggi ci sono ben 94 stazioni hikyō e un consistente numero di turisti-spotter che fanno avanti e indietro per vederle tutte. Lo definirei il "Cammino Ferrato delle Stazioni Isolate".

Variologica ed eventualogica

Il più ambizioso progetto di Indastria
Il modulo antenna fotovoltaica a radiofrequenza (opens new window) (Photovoltaic Radiofrequency Antenna Module, o PRAM) è un pannello solare progettato per inviare elettricità dallo spazio a qualsiasi punto della Terra. Gli scienziati che lavorano per il Pentagono hanno lanciato con successo la prima PRAM nel maggio 2020. La luce solare nello spazio è più potente che sulla Terra perché non passa attraverso l'atmosfera. Gli ultimi esperimenti dimostrano che il pannello da 12x12 pollici è in grado di produrre circa 10 watt di energia pronta per la trasmissione. Una distesa di pannelli potrebbe rivoluzionare il modo in cui l'energia viene generata e distribuita in tutto il mondo.

Le conseguenze della pandemia
Cose buffe che si leggono in rete (opens new window). I distributori automatici a Singapore ora vendono una varietà di alimenti, come il salmone, il granchio e la carne di manzo wagyu. Molti imprenditori locali si sono concentrati sui distributori automatici perché le barriere all'ingresso sono basse e una città compatta e densamente popolata come Singapore è l'ideale. La varietà di cibo è in aumento e alcune macchine ora vendono altri oggetti, come libri e cactus (che in effetti durano a lungo anche sullo scaffale). I distributori automatici hanno svolto un ruolo chiave nella risposta alla pandemia di Singapore, con 1.200 pezzi installati in tutta l'isola per dispensare maschere gratuite.

It's raining meat, alleluja
Air Protein è una startup che crea dal niente (opens new window) un'alternativa alla carne utilizzando una tecnologia di fermentazione speciale. La sua tecnologia può trasformare il CO2 in una proteina commestibile, producendo carne in pochi giorni utilizzando in modo esponenziale meno terreno coltivabile, risorse naturali e con meno emissioni di gas serra rispetto all'agricoltura tradizionale. La farina proteica prodotta dai microbi può essere trasformata in una gamma di prodotti a base di "carne senza carne". La tecnologia di fermentazione ha consentito una nuova ondata di prodotti proteici alternativi. Nel 2020 più di un miliardo e mezzo di dollari è stato investito in aziende che producono proteine alternative, di cui almeno 435 milioni solo per coloro che utilizzano la tecnica della fermentazione.

Donne, è arrivato l'arrotino
Huawei ha presentato il Mate X2, un nuovo dispositivo pieghevole con un ampio schermo che si apre dall'interno. Il telefono dispone di un secondo schermo esterno da utilizzare quando il dispositivo è ripiegato. Trattandosi di un dispositivo Huawei, il Mate X2 verrà avviato senza supporto per le app o i servizi di Google. Il telefono sarà disponibile in Cina a partire da circa 2.785 dollari per la versione da 256 GB di spazio di archiviazione o circa 2.940 dollari per 512 GB di spazio. Le immagini del dispositivo sono disponibili nell'articolo (opens new window). Avevo provato il Samsung Fold e, pur con tutte le limitazioni, mi è piaciuto molto poter disporre di un dispositivo che fa da telefono e sostanzialmente da iPad mini.

Spotify diventa ad alta definizione
È una di quelle cose che probabilmente avete già letto da altre parti – questa settimana ne siamo pieni – ma ha comunque senso spiegare. Spotify prevede di lanciare (opens new window) un nuovo livello di abbonamento chiamato "HiFi" per un audio di alta qualità entro la fine dell'anno. La società non ha annunciato quanto costerà o dove verrà lanciato per la prima volta, ma probabilmente sarà disponibile prima negli Stati Uniti e in Svezia per circa 20 dollari al mese. L'azienda si espanderà in più di 80 nuovi Paesi nei prossimi giorni. Saranno supportate 36 nuove lingue, portando il numero totale di idiomi gestiti dalla piattaforma a 60. La nuova programmazione esclusiva di podcast, così come nuovi strumenti per i creatori, arriveranno sulla piattaforma quest'anno. Il protocollo usato dagli iPhone si basa su una trasmissione dati tra telefono ed auricolari wireless basato sul codec aac anziché aptX HD di Qualcomm (mondo Android): gli utenti dell'iPhone non sentiranno realmente la differenza a meno che il suono HiFi non sia equalizzato o spazializzato in maniera diversa (ma sarebbe solo un trucco di Spotify).

Trovare lavoro al di là del muro
Questo post racconta l'esperienza (opens new window) di Dalia Awad, una studentessa di ingegneria informatica di 19 anni a cui sono stati offerti stage estivi presso Google e Repl.it. Awad si è appassionata alla programmazione al liceo mentre costruiva robot per una competizione. Dopo aver completato un boot camp di codifica con una borsa di studio, Awad ha visto un post su Facebook su Manara e ha deciso di fare domanda. Manara è un servizio che collega le persone in Palestina e Medio Oriente a posizioni in aziende tecnologiche globali. Il servizio ha messo in contatto Awad con i suoi potenziali datori di lavoro e l'ha preparata per gli incontri. Grazie al lavoro di Manara, Awad ora è in grado di scegliere tra le offerte di due delle aziende tecnologiche più famose al mondo. È uno spottone pubblicitario per Manara (che in italiano suona malissimo), lo ammetto, però non solo mi pare una storia interessante, ma non li ho mai incontrati e certamente non ci guadagno una lira, quindi enjoy.

I nerd e le call video
Le riunioni video non sono l'ideale (opens new window), ma possiamo renderle un po' più facili comprendendo che esistono diversi modi di interagire con i nostri simili. Post un po' didascalico, ma calibrato.

L'impero degli scacchi
In un mondo in cui depositano presso l'ufficio marchi e brevetti anche una mattonella fatta di escrementi, la storia che segue è surreale. Chess.com domina il mondo degli scacchi online (opens new window), con oltre 57 milioni di utenti registrati in tutto il mondo. La popolarità del sito è in parte dovuta al suo numero di utenti, alla sua capacità di rilevare imbroglioni e bot e al suo motore scacchistico, che può emulare diversi stili di gioco. Lo streaming ha portato una crescita incredibile al sito nell'ultimo anno. La partnership di Chess.com con Twitch ha portato alla nascita di nuove stelle dello streaming. Nel gennaio 2021 gli utenti di Twitch hanno guardato 18,3 milioni di ore di scacchi. La cosa surreale è che gli scacchi sono uno dei pochissimi giochi non depositati, quindi chiunque può appropriarsi della loro anima o del loro nome online.

2021 Sony World Photography Awards
La World Photography Organisation ha recentemente annunciato (opens new window) i vincitori dei premi nazionali e regionali 2021 dei Sony World Photography Awards. Il concorso è una delle vetrine più prestigiose per i fotografi di tutto il pianeta. Le immagini vincitrici sono state scelte tra 51 paesi. I vincitori finali dei Sony World Photography Awards saranno annunciati il 15 aprile. Una galleria di alcuni dei lavori di quest'anno è disponibile nell'articolo. Le foto sono wow.

La Beeple Mania, ovvero fare milioni vendendo pixel
Beeple è un artista che crea arte digitale unendo cultura pop, tecnologia e terrore post apocalittico in osservazioni sul modo in cui viviamo. Beeple ha 1,8 milioni di follower su Instagram e alcuni suoi lavori sono stati mostrati (opens new window) in due momenti del primo tempo del Super Bowl e in almeno un concerto di Justin Bieber. Le opere di Beeple hanno incassato 3,5 milioni di dollari in un'asta a dicembre. La proprietà delle opere d'arte digitali è tracciata attraverso una blockchain sviluppata da Nifty Gateway. La tecnologia si basa su token non fungibili, che consentono di raccogliere e possedere risorse digitali. Nell'articolo vengono mostrati esempi del lavoro di Beeple. Posso dire che a me non piace per niente, come artista?

Considera la balena
Le balene sperimentano tassi di cancro inferiori (opens new window) rispetto a molti animali. Un team di scienziati ha utilizzato il sequenziamento del Dna per mappare quello delle balene e ha scoperto dei geni che sopprimono i tumori. La scoperta è significativa in quanto apre la possibilità di utilizzare questi geni in altri animali, e poi negli esseri umani. Alla fine potrebbe portare a una comprensione dei modi per migliorare i meccanismi cellulari contro i danni al Dna, il cancro e l'invecchiamento. Dopo la storia dei peni degli animali (opens new window) pubblicata dal Post, questa è la migliore notizia della settimana.

Una ciambella cilindrica molto, molto veloce
Il 21 febbraio scorso i piloti di un Airbus A320 della American Airlines in volo sul New Mexico hanno avvistato un oggetto di forma cilindrica non identificato (opens new window) che si muoveva ad alta velocità. American Airlines ha confermato il rapporto e l'Fbi sta ora indagando sull'incidente. Il pilota ha detto che l'oggetto sembrava quasi un missile e che si muoveva molto velocemente sopra l'aereo. Nell'articolo è disponibile una clip audio di 21 secondi del pilota che riporta l'incidente alla torre di controllo. Esiste una spiegazione ed è meglio se non sono gli alieni (opens new window).

Multimediologica

Rethink
Dio solo sa che non ho alcuna particolare simpatia per i sudditi di sua maestà. Però continuo a pensare che molto spesso il canone lo pagherei volentieri al loro servizio pubblico. Ora che sono usciti dalla Ue non è più neanche immaginabile, però esempi come quello che segue mi fanno venire una grande nostalgia di un futuro alternativo. Con Rethink (opens new window) ecco una serie di podcast della Bbc con molti grandi pensatori che offrono la loro prospettiva su come il mondo dovrebbe cambiare dopo la pandemia. Il formato di questo podcast è quello di un saggio audio che dura da cinque a dieci minuti. In ogni episodio si ascoltano più persone che leggono il proprio saggio, comprese Samantha Power, il Papa, il Dalai Lama e Anand Giridharadas, la cui breve meditazione di sei minuti sulla "previsione 20/20" è veramente notevole.

Prendere peso durante il lockdown
Activision lo ha ammesso (opens new window): non è possibile tenere Call of Duty con tutti gli ammennicoli, addende, contenuti aggiuntivi e via dicendo su una Ps4 perché, semplicemente, non ci sta dentro. Il disco di serie è troppo piccolo. A meno che non buttiate via tutto ma proprio tutto il resto. Io ci sto.

Tsundokulogica

Buona fortuna
La serendipità non riguarda la fortuna nel senso di semplice casualità. Si tratta di vedere collegamenti che altri non vedono, combinare queste osservazioni in modi inaspettati e strategici e imparare a rilevare i momenti in cui idee apparentemente casuali o scollegate si fondono per formare nuove opportunità. Insomma, è soprattutto un'attitudine, come spiega il libro The Serendipity Mindset (opens new window) di Christian Bush.

Isla Bonita di Nicola Muscas
Si chiama Santiago Ramiro Rodríguez, ma tutti lo conoscono come el Gordo. È un calciatore uruguaiano sul viale del tramonto che vive felicemente immerso nei suoi eccessi: l’alcol, le donne, il gioco d’azzardo. Ha guadagnato milioni col suo genio, e con la sua sregolatezza li ha sperperati tutti. Era una stella, ora campa alle spalle della suocera e di una giovane moglie. E, come se non bastasse, un biscazziere psicopatico che si fa chiamare el Carnicero (il macellaio) lo sta cercando per fargli pagare in natura i suoi debiti di gioco. Ma al Gordo il destino concede un’ultima possibilità: un ingaggio insperato, lì dove tutto è cominciato quando a vent’anni aveva esordito tra i professionisti. A Cagliari, sfavillante capitale della Sardegna, la sua Isla bonita. In un crescendo picaresco di avventure e disavventure seguiamo un’incredibile stagione di sport, passioni e intrighi. Con la sua vita dissipata e la sua ansia di riscatto il Gordo costringe tutti ad affrontare la sfida del cambiamento. Attorno a lui, in questo romanzo che è anche una commedia corale, ruotano Firicano, un mefistofelico direttore sportivo; Morelli, un medico con un talento speciale per rimettere in sesto i campioni e gli amori complicati; Aresu, un addetto stampa romantico e ingenuo; Laura, una giovane giornalista. In questo romanzo d’esordio (opens new window), Nicola Muscas racconta splendori e miserie del gioco del calcio. Tra colpi di tacco e vendette spietate, tra rimpianti, rum e nostalgia.

The Big Picture
Un avvertimento dovuto: questo saggio vi sconvolgerà. Se non avete paura di leggere del crollo dell'Antropocene, continuate pure (a vostro rischio). L'autore di The Big Picture (opens new window) è Richard Heinberg, e descrive il precario (per usare un eufemismo) futuro che dobbiamo affrontare come civiltà e spiega a quale stadio ci troviamo nel ciclo adattivo di sfruttamento, conservazione, rilascio e riorganizzazione. Altamente illuminante, ma anche altamente demoralizzante.

Per ridurre i consumi dei siti
Tom Greenwood, il cui studio Wholegrain è un pioniere "green" nel mondo delle agenzie digitali, ha scritto il manuale mancante per i siti web ad alta efficienza energetica. Come tutti i titoli di A Book Apart, Sustainable Web Design (opens new window) può essere letto in un giorno, in modo da riuscire ad evidenziare chiaramente la posta in gioco, perché dovremmo preoccuparci e cosa possiamo fare al riguardo. Una guida pratica e informativa che dovrebbe ispirare un dibattito assai necessario sulla sostenibilità in un'industria assetata di potere e che dà l'energia elettrica per scontata. I siti web consumano: non basta ridurre le emissioni, bisogna ridurre anche questo tipo di consumi.

Annoiarsi un po', ma con intenzione
Escape excessive busyness (opens new window) sembra un ottimo compagno di lettura per How to Do Nothing (opens new window) di Jenny Odell. Eva Hoffman esplora l'importanza che attribuiamo al successo, alle funzionalità di alto livello, all'efficacia e alla prontezza nella competitiva società di oggi. In un mondo in cui è quasi impossibile rimanere oziosi, Hoffman attinge alle lezioni di storia, letteratura e psicoterapia per aiutarci ad abbracciare la noia e trovare un significato nel non fare nulla; per apprezzare la riflessione reale e godere della ricchezza della nostra vita interiore ed esteriore. Non ho bisogno di tutto un libro per abbracciare la noia (e il sonno, soprattutto il sonno).

Algoritmologica

Il portatile di Teseo
Lo avete sicuramente letto perché è una notizia "golosa", di quelle che si pubblicano da sole. Framework è una startup che presto lancerà il suo primo prodotto (opens new window), un laptop da 13,5 pollici. Il laptop avrà un design modulare, con componenti che possono essere facilmente configurati, sostituiti o aggiornati. È dotato di socket facilmente accessibili per ram, archiviazione e Wi-Fi, e la società si impegna a offrire futuri cambi per la scheda madre e aggiornamenti della cpu, senza sostituire l'intero laptop. Verrà creato un marketplace per terze parti per progettare, costruire e vendere moduli compatibili per il laptop. Il laptop dovrebbe essere disponibile questa estate. Dal video non mi piace per niente, però l'idea è interessante sia da un punto di vista ambientale che per quanto riguarda i paradossi classici della filosofia greca.

Il repo struggente di un solitario genio
Confesso che mi sono divertito a leggere questo articolo: è bella soprattutto l'idea. In effetto, Git può essere uno strumento prezioso senza bisogno di configurare un repository remoto (cioè lavorando da soli). Può aiutare a strutturare il proprio lavoro, identificare le lacune nella copertura dei test e ridurre al minimo il codice inutile. Questo articolo (opens new window) introduce un flusso di lavoro per l'utilizzo di git che si concentra su correzioni di bug, tipi di funzionalità e di obiettivi. Nel testo vengono introdotti anche alcuni strumenti git avanzati.

La bellezza di simulare il mondo
Flight Simulator utilizza i dati delle mappe Bing per generare le proprie mappe in tempo reale, ottenendo alcune degli scenari più accurati di luoghi della vita reale. I giocatori possono persino individuare le proprie case quando le sorvolano durante il gioco. Questo articolo (opens new window) è una guida per costruire qualcosa di simile, ma con dettagli molto più bassi e su scala molto più piccola, usando React, Three.js e WebGL. È disponibile un esempio di lavoro interattivo.

Storia di una cpu e qualche numero negativo intero
In che modo (opens new window) le cpu gestiscono i numeri negativi e come fa a funzionare un sistema binario? Da piccolo ero rimasto ipnotizzato dalle somme su un elaboratore a schede (non ho mai capito come facesse a farle) e poi dai calcoli in virgola mobile. Adesso la bellezza degli interi negativi è pura poesia.

Salto in avanti nel mondo delle reti quantistiche
Grossa vittoria nel mondo del computer quantistico. Almeno, credo. I ricercatori dell'Università di Chicago hanno inviato (opens new window) qubit nello stato quantistico entangled attraverso un cavo di comunicazione che collega un nodo di rete quantistica a un altro. L'intero processo di trasferimento ha richiesto solo un miliardesimo di secondo. Questo periodo di tempo estremamente breve era necessario per inviare stati quantistici entangled senza perdere troppe informazioni. Il sistema ha anche amplificato l'entanglement dei qubit, qualsiasi cosa voglia dire. Lo studio pone le basi fondamentali per le future reti di comunicazione quantistica.

Togliere i cinesi dall'Equation (Group)
Un tool per exploit zero-day su Windows è stato rubato dall'Equation Group della Nsa da parte di hacker cinesi (opens new window), che hanno utilizzato lo strumento per anni prima che l'exploit venisse corretto. Un altro gruppo di hacker nel 2017 ha reso pubblici strumenti e file appartenenti a Equation Group, costringendo i fornitori a rilasciare patch e correzioni di emergenza. Si pensava che un tool che sfruttava una delle vulnerabilità risolte durante questo periodo fosse opera di un gruppo cinese di attacchi avanzati, ma si è scoperto che in realtà era un clone di uno degli strumenti di Equation Group. Ci sono altri casi di team cinesi che hanno rubato e ripropongono gli strumenti di Equation Group.

Coffee break
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SpreadSimple
SpreadSimple (opens new window) consente di gestire un semplice sito-vetrine per la vendita online tramite un foglio di calcolo di Google. Il foglio di calcolo diventa il sistema di gestione dei contenuti e sincronizza automaticamente le modifiche apportate al modello di SpreadSimple scelto. Geniale.

CalcuLaTeX
CalcuLaTeX (opens new window) è un un linguaggio per un output della calcolatrice "prettificato" (perdonatemi, giuro che non lo scriverò mai più). Il framework produce notazioni matematiche e scientifiche. Gli esempi sono disponibili nel repository.

Hub
Hub (opens new window) è un metodo per archiviare, accedere e gestire set di dati con controllo di versione per PyTorch o TensorFlow. Hub memorizza i set di dati sul cloud in modo che sia possibile accedere ai dati ovunque. Hub rende qualsiasi tipo di dati archiviati nel cloud utilizzabile con la stessa velocità come se fosse stato archiviato in sede.

Rimettere a posto le cose
È un po' di tempo che sto cercando di capire per bene come funzionano i css (arriverò a JavaScript quando starà andando in pensione il WebAssembly). Questo coso qui, Reseter.css (opens new window), pare tuttavia essere utile: ripristina tutti gli stili predefiniti e normalizza il foglio di stile principale del browser, rimuovendo la maggior parte delle incongruenze. Un esempio è disponibile nel repository. Praticamente è la Maria Kondo dei css.

L'oggettificazione del CRM
A parte che mi mette un po' a disagio perché usiamo sempre nomi di donna per questo tipo di cose, comunque Monica è interessante (opens new window). Si tratta di una app cloud open source e quindi gratuita come versione self-hosted, Monica è in buona sostanza un "CRM personale", un software per la gestione delle relazioni di impresa scalato su un singolo individuo, cioè noi, che serve per aiutarci a organizzare le interazioni sociali con le persone a noi più vicine. Piace molto anche il suo aspetto un po' "githubboso".

L'ultima bustina (di Minerva)

Un silenzio assordante
Alcune osservazioni di Devon Zuegel (opens new window): nei media digitali mancano molti modi per segnalare la disapprovazione se non attraverso lo sforzo cosciente di esprimerla. Una parte molto grande del problema è che gli spazi digitali generalmente non hanno l'equivalente di una forma mite di disapprovazione. Siamo bloccati nella scelta tra rimanere in silenzio ed entrare nella mischia, con poche opzioni in mezzo. Se avete poche ragioni per credere che altre persone ragionevoli vi sosterranno, rimarremo probabilmente fedeli all'impostazione predefinita: il silenzio. È in pratica la rivisitazione della spirale del silenzio di Elisabeth Noelle-Neumann in chiave tech, cento anni dopo. Lo studio di Elisabeth Noelle-Neumann era basato sull'uso della propaganda nel nascente regime nazista.

I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.

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“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton

END

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