[Mostly Weekly ~101]

Ψηφιακός ή Θάνατος


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A cura di Antonio Dini
Numero 101 ~ 07 febbraio 2021

Spend less time worrying about the AI going out of control and more time worrying about the people controlling the AI –- @jamescham


Io sono Antonio Dini e voi vi siete davvero iscritti a questa newsletter. Mostly è aperta a tutti, senza pubblicità o affiliazioni: una donazione su (Liberapay (opens new window) o via PayPal (opens new window)) è però molto apprezzata.


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La rondine digitale fa primavera?
Iermattina sono uscito per fare quattro passi e la spesa, ma prima sono andato alla Feltrinelli vicino casa mia. Ho guardato alcuni libri e poi ho preso un caffè e mi sono seduto a uno dei tavolini dove un po' di gente stava facendo colazione e chiacchierando, per guardarmi in giro e assaporare la zona gialla. Mascherine, distanziamento, ma sostanzialmente vicinanza esistenziale, la presenza di altre persone. Al tavolino accanto al mio c'era una ragazza con il suo MacBook Pro 16 e la tavoletta grafica che stava disegnando un personaggio in pixel art semi-animato, bardata come un'astronauta ma contenta di essere anche lei fuori casa a lavorare (di sabato mattina). Da buon nerd ho guardato lo schermo e poi ho le chiesto che software stesse usando, perché l'interazione era particolare e così l'interfaccia, molto anni Ottanta dal punto vista grafico. Lei mi ha detto che il software si chiama Aseprite (opens new window), costa una ventina di dollari ed è un "Animated Sprite Editor". Ah gli sprite, ho detto, ripensando agli otto che sul Commodore 64 erano messi a disposizione grazie al chip grafico VIC-II (però con un trucco, grazie al raster interrupt, se ne poteva gestire un tot di più). Ovviamente lei mi ha guardato con un grosso punto interrogativo sotto la mascherina: credo che la parola "sprite" le abbia fatto venire in mente la bibita e non la meraviglia tecnologica di avere una parte di grafica bitmap gestibile in modo separato dal resto dello schermo e con una collision detection precisa al pixel. E poi ci siamo salutati. Lei si è rimessa ad animare il suo personaggio e io sono andato a fare la spesa, pensando che, per quanto si possa navigare da casa, Internet arriva fino a un certo punto. Poi ci sono i bordi, le zone di confine del mondo reale: quei posti dove si incrociano altri che fanno le cose in modo diverso. I posti dove scopri gli altri che hanno scoperto altro, e ti fanno intuire che c'è di più in giro, che il mondo è più grande. Forse mi sta mancando viaggiare, comunque ne riparliamo dopo il prossimo lockdown.

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TITOLO
Sunny Sunday ~ Foto © Antonio Dini

Importantologica

In che modo le app rubano la vostra posizione
Un rapporto di ricerca di Sean O'Brien ed Expressvpn (opens new window) pubblicato in onore del Data Privacy Day di qualche giorno fa rivela l'incredibile estensione del monitoraggio a fini commerciali della posizione nascosto nelle app di tutti i giorni. I fornitori di app utilizzano kit di sviluppo software gratuiti (SDK) per creare i loro prodotti, senza rendersi conto (o non preoccuparsi) che gli SDK provengono da società di sorveglianza commerciale (opens new window) che raccolgono tutti i dati dei loro utenti e li vendono in mercati nascosti e onnipresenti.

È così, ad esempio, che le forze armate statunitensi sono state in grado di acquistare dati sulla posizione sugli utenti di un'app di preghiera musulmana (opens new window): l'app è stata costruita con uno di questi SDK di sorveglianza, quindi i dati sono stati estratti, confezionati e venduti a buon mercato al Pentagono. Il rapporto ha analizzato 450 app con 1,7 miliardi di download in totale. I ricercatori hanno scoperto che le app di messaggistica (incluse molte mascherate da Wechat, FB Messenger e Telegram) avevano molti di questi SDK per il rilevamento della posizione. Altre app "bacate", ma questa volta in maniera programmatica, sono alcune di quelle per appuntamenti e app social.

I fornitori di SDK più spregiudicati sono anche i più prolifici. X-Mode (una società che è teoricamente bandita dagli app store) è nel 44% delle app analizzate. X-Mode è particolarmente diffuso nelle app religiose, in particolare quelle islamiche. I ricercatori hanno chiamato il loro rapporto Project Xoth. Xoth è il nome di una delle società di sorveglianza commerciale di Attack Surface (opens new window), il terzo libro della saga Little Brother di Cory Doctorow.

La mente di Jeff Bezos
Di solito mi occupo più da vicino di Facebook e Google, con qualche occasionale puntata su Microsoft, ma tralascio Amazon. Beh, cogliendo l'occasione del passaggio di consegne di Jeff Bezos (che comunque non è che vada in pensione) vale la pena farsi un viaggio sia nel suo modello di business con questo articolo "capitalista" (opens new window) che nella sua mente con questo viaggio (opens new window) che invece vi farà diventare luddisti in un colpo solo, e non soltanto per le città spaziali che replicheranno quelle nostrane (tipo Firenze con tanto di Arno e colline nella bolla). «L'anno scorso, infatti, Bezos ha annunciato una donazione combinata di quasi 800 milioni di dollari a varie organizzazioni che lavorano per combattere il cambiamento climatico. Ma se gli scritti di Invent & Wander sono una guida, l'uomo sembra meno interessato al cambiamento climatico di per sé di quanto non lo sia nella misura in cui rappresenterebbe una minaccia per il consumo di risorse e la crescita economica. In altre parole, è come se Bezos esaminasse la prospettiva di un pianeta morente - di estinzione di massa, foreste in fiamme, città che annegano - e vedesse solo i problemi che potrebbe presentare per lo shopping online. “Cosa succede – chiede Bezos – quando una domanda illimitata incontra risorse finite? La risposta è incredibilmente semplice: razionamento. Questo è il percorso su cui ci troveremmo e quel percorso porterebbe, per la prima volta, ai vostri nipoti e ai loro nipoti che hanno vite peggiori delle vostre. È un brutto percorso».

Il sorpasso digitale di Domino Pizza
Ci sono cose e settori che non ti aspetteresti vengano fuori come esempi nel mondo reale. Non c'è solo lo studio del mercato ma anche la capacità dei manager, evidentemente. Comunque, la storia è quella dell'adozione dell'AI da parte di Domino Pizza (opens new window). Ed è una storia che è stata davvero notevole, considerando che Domino Pizza rientra nella categoria delle aziende che hanno meno probabilità di adottare l'AI. In un caso da manuale di digital transformation a più livelli, l'azienda ha implementato la tecnologia senza sostituire completamente i vecchi processi. I clienti ora possono effettuare ordini tramite chatbot automatizzati. La pizza è cucinata attraverso una collaborazione uomo-AI, dove l'AI può garantire la qualità del cibo. Infine, alcuni negozi offrono la consegna automatizzata, in cui un veicolo guidato dall'intelligenza artificiale consegna cibo a un cliente, che può recuperare il cibo dal veicolo utilizzando un codice pin. L'approccio di Domino Pizza all'implementazione dell'AI nella propria attività può essere una guida utile per altre aziende che desiderano fare lo stesso. Anche se non fanno pizze. Magari kebab?

Cosa succede ai bucatini De Cecco negli Usa
Negli Usa da mesi c'è scarsità di bucatini, un tipo di pasta lunga che mangio molto molto raramente e che invece negli Usa viene abusata per piatti che richiederebbero un processo penale per direttissima, se venissero serviti in Italia. Dopo aver scoperto che (opens new window) c'era scarsità di bucatini, la cronista di GrubStreet è tornata sul pezzo e, con la capacità dei grandi giornalisti di montare l'acqua fredda, è riuscita a venire a capo della questione (opens new window). E la storia, che poteva stare in un paragrafo anche più corto di quello che state leggendo, è diventata un'inchiesta lunga e articolata che culmina con l'intervista ai due dirigenti di De Cecco Usa, i quali non fanno altro che dire che la FDA ha bloccato il loro prodotto perché ha i valori del ferro più bassi del previsto. La "pasta arricchita" viene venduta solo negli Usa e in qualche altro Paese, quindi la produzione bloccata non poteva essere rimandata in Europa: allora hanno distrutto tonnellate di bucatini e adesso aspettano una nuova ispezione perché gli impianti sono stati rimessi a posto ma c'è il lockdown e si va piano. Secondo De Cecco, potrebbero essere stati i concorrenti a fargli lo sgambetto.

Spotify, la musica digitale e il resto
Ci sono tre luoghi comuni sbagliati (opens new window) per quanto riguarda l'industria musicale digitale che vale la pena demolire subito, a partire dal fatto che gli artisti grazie a Spotify ci guadagnino di più.

Un editor per tutte le stagioni
VSCode ha 14 milioni di utenti attivi (ma io non sono tra questi) e la strategia di Microsoft di renderlo l'editor per il codice e il markown buono per tutti, anche Linux, sta pagando alla grande (opens new window).


Yamatologica

Keitai denwa (携帯電話)
Per il nostro dizionario settimanale ragionato di giapponese questa volta tocchiamo un tema relativamente antico, almeno parlando di tecnologia. I keitai denwa (携帯電話) sono gli smartphone giapponesi dei tempi che furono, cioè di prima che nel 2007 arrivasse l'iPhone e il mondo si trasformasse in un susseguirsi di tavolette di vetro o metallo (o di vetro e plastica), piccoli monoliti tascabili simili a miniature di 2001 Odissea nello Spazio. I keitai denwa invece sono stati un prodigio vero e hanno portato l'innovazione, quella vera, prima di tutti gli altri nel settore del mobile: tecnologie come le video-fotocamere, i giochi per mobile, lo streaming video, la navigazione con Gps, i player Mp3. Il Giappone era talmente avanti che, ricordo, leggendo il libro di Howard Rheingold, Smart mobs (opens new window), l'impero del Sol Levante era indicato un po' come il posto del futuro, quello dove si trovavano le tendenze che anni dopo sarebbero apparse nel resto del pianeta. Anche William Gibson ci andava a nozze, non a caso, già dall'inizio degli anni Ottanta. Nel mio piccolo, nei primissimi anni duemila quando ero a Tokyo mi stupivo di vedere tante persone in pausa pranzo mangiare da sole "in vetrina": appollaiati sugli sgabelli con una ciotola di ramen o udon e il telefono in mano che guardavano intenti il piccolo schermo, incuranti del mondo che gli passava davanti. Erano anni in cui da noi il telefono usciva dalla tasca per andare direttamente all'orecchio, o al massimo si scrivevano gli sms ma per leggere quelli che arrivavano ci volevano due secondi: cosa diavolo avevano da guardare il telefono tutto il tempo, i giapponesi? Ora lo sappiamo. Anche tre su quattro di voi che state leggendo questo numero di Mostly Weekly lo state facendo con il vostro smartphone (e siete in quattro in tutto, probabilmente, compreso me che mi sono mandato una copia della newsletter).


Variologica ed eventualogica

Case 3D come se piovesse
Qui si parla di case e di alberghi spaziali e di legno trasparente, mica fichi. Cominciamo con SQ4D, la prima azienda a quotarsi il cui prodotto è una casa stampata in 3D (opens new window). Il prezzo di listino è di 299mila dollari (249mila euro), mentre il prezzo medio di listino delle abitazioni di quel tipo è di 394mila dollari (328mila euro). SQ4D offre una garanzia limitata di 50 anni sulla costruzione. La casa è di 460 metri quadrati, con 3 camere da letto e 2 bagni. Nella presentazione (opens new window) è disponibile un bel po' di materiale, oltre a diversi video che mostrano il processo di costruzione e la casa stessa.

La casa alveare si stampa 3D ed è fatta di creta
La casetta dei sogni per lepidotteri e insetti vari (scherzo) si chiama TECLA (opens new window), ed è una casa stampata in 3D che è stata progettata sulla base degli alveari di una specie di vespa trovata nell'emisfero settentrionale. È fatto di materiali presi dal terreno locale. La stampa di una casa TECLA richiede circa 200 ore e circa 60 metri cubi di materiale. Il processo di costruzione consuma 6 kilowatt di energia. Nell'articolo (opens new window) è disponibile un video di 2 minuti che mostra una casa TECLA in stampa.

L'hotel orbitante con gravità artificiale La Orbital Assembly Corporation è una società di costruzioni spaziali su larga scala che prevede di costruire un hotel spaziale abitabile in orbita terrestre bassa (opens new window). Gli investitori possono ora co-possedere il progetto a 0,25 dollari per azione. La stazione spaziale genererà gravità artificiale ruotando su se stessa. Sarà costruito in più fasi, con un po' di assemblaggio nello spazio utilizzando dei robot. La stazione avrà 24 moduli abitativi e gli ospiti dell'hotel spaziale potranno anche fare delle passeggiate all'esterno, nel vuoto totale. Nell'articolo (opens new window) è disponibile un video di un'ora dall'evento virtuale della Prima Assemblea.

Nextdoor sta diventando una cosa seria
Nextdoor si è gradualmente evoluto in qualcosa di più grande e più consequenziale di una semplice bacheca digitale: in molte comunità statunitensi, secondo questo articolo (opens new window), la piattaforma ha iniziato a ricoprire ruoli una volta occupati dai giornali locali americani. «Aneddoticamente, Nextdoor è passata dall'essere una specie di semi-Facebook a essere effettivamente la piattaforma principale come vettore per notizie ed eventi e discussioni locali», dice Emily Bell, direttrice del Tow Center for Digital Journalism presso la Columbia University.

Il legno trasparente e resistente per la casa trasparente
Il legno trasparente esiste. Viene creato di solito rimuovendo un componente strutturale del legno chiamato lignina. Un team di ricercatori ha escogitato un metodo per creare legno trasparente modificando la lignina senza rimuoverla completamente (opens new window). La tecnica produce legno che consente il passaggio di oltre il 90 percento della luce ed è 50 volte più resistente del legno senza la lignina. È più leggero e più resistente del vetro e potrebbe essere utilizzato persino per creare una casa trasparente.

Il robot-serpente che striscia sul fondo del mare
Eelume è un robot simile a un serpente (opens new window) lungo sei metri che renderà le operazioni sui pozzi petroliferi e di gas naturale in acque profonde più sicure, più economiche e meno inquinanti. Può essere conservato in una stazione di attracco fino a 500 metri di profondità per sei mesi, viaggiare fino a 20 chilometri tra una ricarica e l'altra e ha parti che possono essere sostituite per compiti diversi. Eelume può lavorare in modo autonomo in spazi ristretti e inviare video e dati. Il mercato globale della robotica subacquea dovrebbe valere circa 7 miliardi di dollari nel 2025. Nell'articolo (opens new window) c'è anche un video di 3 minuti che presenta il robot.

La super Powerpaste che rende usabile l'idrogeno per l'elettrico
Un gruppo di ricercatori ha creato la Powerpaste (opens new window), una "pasta che contiene energia" a base di magnesio. La Powerpaste immagazzina l'energia dell'idrogeno a una densità 10 volte superiore a quella di una batteria al litio. La Powerpaste è completamente stabile a temperature fino a 250 gradi centigradi. Reagisce all'acqua e rilascia idrogeno, che può quindi essere utilizzato per creare energia elettrica. La metà dell'idrogeno rilasciato proviene dall'acqua stessa con cui reagisce. La pasta rende l'uso dell'idrogeno molto più conveniente. Io sono un sostenitore della scommessa di Elon Musk sulle batterie come base per l'auto elettrica anziché il motore a idrogeno, ma questa Powerpaste mi sta facendo un po' pensare.

Fly me to the Moon
Questa è una collezione di aeroplanini di carta vintage (opens new window) raccolti dalle strade di New York City tra il 1961 e il 1983 ad opera di Harry Everett Smith, che passerà alla storia sostanzialmente per questo. Fate come me e conservate il link come risposta al prossimo che vi dice che la vostra passione X "non è una cosa da persone normali" e fategli vedere che ci sono dei veri professionisti là fuori che però vengono apprezzati in patria (se non in casa propria).

Il bicchiere con la montagna dentro
Non prendetela come una pubblicità anche perché non ci guadagno niente. E poi, chi è che si compra roba del genere a parte Don Draper? Questa roba incredibile (secondo me) è una collezione composta da un set di quattro bicchieri da whisky soffiati a mano (opens new window) in vetro senza piombo di prima qualità. Caratterizzato da un'immagine topografica in rilievo di alcune delle vette più grandi e maestose del mondo, Whiskey Peaks (opens new window), si chiama così, vi manterrà ispirati mentre sorseggiate un superalcolico "on the rocks" sapendo di aver speso soldi non solo per lo whiskey ma anche per il bicchiere. Segue cirrosi epatica. Ah, a proposito, visto che l'ho salvato da almeno un anno, qui finalmente posso giocarmi un video di una rivista americana specializzata sugli whiskey (opens new window) che spiega cos'è e soprattutto quant'è un "dram", l'unità di misura classica del whiskey servito. C'è poi volendo da ragionare anche sull'uso dell'acqua (un goccio serve, il ghiaccio o la soda no, per favore!) ma quello lo facciamo un'altra volta.

Cose da sapere riguardo agli esorcismi
Evidentemente, molto è cambiato dal Medioevo: non si fanno più i tornei con i cavalieri e non bruciamo più le streghe sul rogo. Una tradizione è sopravvissuta nei secoli: l'esorcismo. Andrew Chesnut, professore di studi religiosi alla Virginia Commonwealth University, ha scoperto che negli ultimi decenni la richiesta di esorcismi è esplosa a livello globale (opens new window). Sebbene la pratica sia sinonimo di Chiesa cattolica, il professore stima invece che la maggior parte dei rituali per "scacciare il diavolo da questo corpo" oggi vengano eseguiti da preti pentecostali ed evangelici relativamente inesperti, soprattutto nei Paesi dell'America Latina e dell'Africa. L'articolo ha una intervista (opens new window) con il professore.

L'algoritmo di Ibm che ti diagnostica l'Alzheimer
Sto pensando seriamente di scrivere una lettera autografa a Ibm. Infatti, i ricercatori hanno sviluppato un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale (opens new window) che potrebbe essere in grado di aiutare i medici a diagnosticare o prevedere l'insorgenza l'Alzheimer anni prima che emergano i sintomi. Tutto quel che serve, scrive il New York Times (opens new window), è che i soggetti raccontino una storia a quell'algoritmo. Confrontando i campioni scritti dai partecipanti allo studio nel corso degli anni, l'algoritmo è stato in grado di prevedere l'insorgenza della malattia di Alzheimer anni in anticipo con una precisione del 75%, potenzialmente fornendo ai medici un nuovo strumento per individuare l'Alzheimer e altre gravi condizioni neurodegenerative prima che insorgano.

Scienziati creano naso bionico usando cellule di zanzara
Gli scienziati dell'Università di Tokyo hanno creato un naso artificiale (opens new window) usando i recettori degli odori delle zanzare. Il team ha posizionato i recettori per le zanzare su un chip e ha monitorato la configurazione con un computer. Utilizzando i recettori, gli scienziati hanno potuto rilevare gli odori con una sensibilità senza precedenti. Il naso bionico è stata in grado di rilevare una sostanza chimica che si trova spesso nel respiro dei malati di cancro con una precisione superiore al 90%. Il team spera di poter finalmente usare il naso bionico come un modo per rilevare le prime fasi delle malattie. A me queste cose fanno semplicemente effetto. Immagino civiltà alternative dove le zanzare sono state addestrate a sentire la presenza del cancro nell'alito dei pazienti. Poi mi risveglio in questo universo dove non ci sono più lucciole e viviamo strangolando l'ambiente e depauperando il pianeta. Ma sappiamo fare i nasi bionici. Mah.

La doppia elica di Amazon
Il progetto HQ2 di Amazon (il secondo quartier generale) avrà sede ad Arlington, in Virginia. Comprenderà (opens new window) 850mila metri quadrati di uffici distribuiti su tre edifici di 22 piani. Una quarta struttura chiamata Helix presenterà un design del percorso percorribile ispirato alla struttura a doppia elica del DNA. Comprenderà più ambienti di lavoro alternativi con piante e vegetali originari della regione. L'Helix sarà aperto al pubblico per tour alcuni fine settimana del mese. Un rendering della seconda sede di Amazon è disponibile nell'articolo.

Sequenziare il DNA sotto casa
Le nuove tecniche genetiche hanno notevolmente ridotto il tempo necessario per decodificare un genoma. Quello che prima era un processo di 15 giorni ora richiede tre giorni o meno. Un sequenziatore di nanopori è uno strumento in grado di leggere un singolo filamento di DNA una lettera alla volta. Costa circa mille dollari e può connettersi a qualsiasi computer tramite USB. Il software utilizzato per analizzare l'output dei sequenziatori di nanopori è open source. Questo articolo (opens new window) spiega come è stata sviluppata la tecnologia e contiene animazioni che mostrano come funziona un sequencer a nanopori.

Il mercato azionario privato
CartaX (opens new window) è un mercato privato che ha appena chiuso la sua prima sessione di negoziazione dopo otto anni di sviluppo. 414 partecipanti al mercato hanno eseguito 1484 ordini, raggiungendo un volume di scambi totale di 99,7 milioni di dollari. Le offerte di acquisto di solito danneggiano i dipendenti, ma i dipendenti di CartaX sono stati in grado di vendere con un guadagno grazie alla corretta scoperta dei prezzi dopo i round di finanziamento. I dipendenti avevano anche più accesso alla liquidità, avendo così più libertà. La prima sessione di negoziazione ha consentito di vendere solo agli azionisti, ma le sessioni future saranno diverse una volta che CartaX avrà un mercato liquido e attivo per le sue azioni.


Multimediologica

C'è tutto un mondo di impallinati di chitarre, là fuori: il secondo strumento più diffuso e studiato (il primo è il pianoforte) e sicuramente nella versione elettrica è, oltre che simbolo del rock, uno strumento altamente personalizzabile e manipolabile. In realtà, lo strumento chitarra elettrica è composta da: chitarra, pedalini e amplificatori. E parlando di amplificatori, il VOX AC30 è un dei miti (assieme ai Marshall e Fender). Qui l'italiano Andy Cale dimostra come si costruisce un video da impallinati (opens new window) semi-professionali avente a tema l'amplificatore. Peccato che il ragazzo abbia poche visualizzazioni e pochi iscritti, in realtà è piacevole e fa un buon lavoro: il video è godibile e l'amico che suona bravo. Ci sono americani che spopolano con molto meno.

La dichiarazione d'amore più sobria della storia del cinema è nella Grande Guerra (opens new window), che è anche un'occasione per vedere come Silvana Mangano fosse un'attrice enorme (oltre che una donna molto bella) e Vittorio Gassman abbastanza anche lui, dai.

Ogni anno agli studenti del primo anno di uno dei corsi (opens new window) che tengo all'università parlo della mente bicamerale (opens new window). Nella parte finale della lezione chiedo quanti di loro sentano il proprio monologo interiore e salta fuori che c'è una percentuale, mettiamo del 5% o meno, che dice di non sentirlo. Creando di solito un certo scompiglio tra gli altri. Adesso con questo libro, "Chatter - The Voice in Our Head, Why It Matters, and How to Harness It (opens new window)" Ethan Kross fa un bel ragionamento e porta esempi più ampi e articolati di quelli che di solito racconto io. Attenzione, non stiamo parlando di schizofrenia, di "sentire le voci", ma della narrazione interiore che accompagna ognuno di noi e che ha valori e significati diversi. Nel discorso ci sta anche una parte sull'illeism, termine inglese che indica l'atto del parlare di se stessi in terza persona, praticato da Giulio Cesare e Donald Trump (opens new window), ma che in realtà serve a operare un distacco emotivo-cognitivo dalle proprie emozioni e può essere utile o quantomeno sano. Anche senza essere il sovrano di un regno medioevale. Da noi si dice "noi-editoriale", "noi-reale" o, più banalmente, "plurale majestatis".

La mia figlia cinquenne a quanto pare ha un suo gusto per la musica ed è pure valido: si è fatta prendere bene da Keb' Mo' sentendo questa versione live di Suitcase (opens new window) e adesso chiede che faccia passare i suoi album per intero. Io, che non conoscevo il cantautore blues americano se non aneddoticamente, mi sto abbastanza appassionando (opens new window). Questo concerto con Taj Mahal è notevole (opens new window) così come le sue interpretazioni di Robert Johnson: Walking Blues (opens new window).


Tsundokulogica

Sara Platto, è un'expat, una italiana espatriata. Vive in Cina, a Wuhan, dove ha deciso di restare nonostante la pandemia. Insegna Comportamento e benessere animale alla Facoltà di Scienze Biologiche della Jianghan University. Qualche mese fa è uscito il suo libro "Buongiorno, Wuhan! - Cronache (da casa) di un teenager, due gatti e WeChat durante l’epidemia (opens new window)". È un libro per ragazzi è fa conoscere un po' di Cina anche a chi non c'è mai stato, oltre a dare una misura di cosa voglia dire essere un expat in paesi lontani a chi magari vorrebbe trasferirsi (ma ha solo dodici anni) proprio durante un anno di pandemia e lockdown totale. Insomma, un libro particolare e intelligente.


Algoritmologica

Lavoratore autonomo, anno terzo
Nei primi due anni di lavoro in proprio, Michael Lynch ha guadagnato meno di 10mila dollari in totale. Il suo obiettivo per il terzo anno era guadagnarne 20mila, ma ha superato l'obiettivo, arrivando a 63mila dollari di entrate nell'anno solare. Con questo articolo lo sviluppatore (opens new window) racconta i suoi progetti durante il terzo anno, documentando i successi, i fallimenti e le lezioni apprese.

Glassmorphism
"Glassmofismo" (in originale: Glassomorphism) è il nome della popolare estetica in vetro smerigliato basata sulla sfocatura dello sfondo e sulle trasparenze. L'effetto utilizza livelli sovrapposti per mostrare la profondità e il contesto dell'interfaccia. Questo sito contiene risorse sul glassmorfismo (opens new window) per designer e sviluppatori. Ha un generatore per creare CSS in stile glassmorfista.

Coffee break
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Come illustrano quelli di GitHub
Ho una sensazione abbastanza contraddittoria per quel che segue. Questo post del blog ufficiale (opens new window) esplora il processo artistico di GitHub e come è stato utilizzato nel nuovo design del sito aziendale. Il team ha iniziato con la storia, che ha influenzato i personaggi usati, il colore e altri aspetti del design. Le linee dei commit su Git sono state utilizzate come forma comune nei progetti poiché il simbolo rappresenta al meglio il funzionamento di GitHub. Il mix di arte, design e ingegneria rappresenta un nuovo modo di raccontare la storia del marchio GitHub, secondo l'azienda. Le illustrazioni e i bozzetti usati nel processo di progettazione sono disponibili nell'articolo. La mia perplessità è che tutto questo è totalmente inutile ed estremamente pesante, oltre che sbagliato dal punto di vista della UX. Mah.

applied-ml
Questo repository (opens new window) contiene una raccolta di documenti, articoli e blog selezionati sulla scienza dei dati e sull'apprendimento automatico. Potrebbe aiutarvi a capire come implementare il vostro progetto ML imparando come lo hanno fatto altre organizzazioni. Viene trattata un'ampia gamma di argomenti, tra cui: qualità dei dati, classificazione, regressione, visione artificiale, struttura della squadra di lavoro ed estrazione di informazioni.

Kredis
Kredis (opens new window) (Keyed Redis) consente agli sviluppatori di interagire con tipi e strutture dati di livello superiore come se fossero oggetti coerenti piuttosto che come comandi procedurali isolati. Queste strutture di livello superiore possono essere configurate come attributi all'interno di modelli attivi e record attivi utilizzando un DSL dichiarativo. Gli esempi sono forniti nel repository.

Netflix ha messo in open source il framework del servizio Domain Graph
Non so a chi possa servire ma il framework del servizio Domain Graph di Netflix (opens new window) è ora open source. Il framework semplifica l'implementazione di GraphQL. Presenta un modello di programmazione Spring Boot basato su annotazioni, un framework di test per la scrittura di test di query come unit test, integrazione facilitata con GraphQL Federation, caricamento di file e altro ancora. L'articolo (opens new window) contiene esempi di come utilizzare il framework.

Kinopio il mindmapping carino
C'è qualcosa di assolutamente adorabile in Kinopio (opens new window): uno "strumento di pensiero visivo per nuove idee e problemi difficili". Si possono inserire file multimediali e altri link in qualsiasi scheda tramite il suo linguaggio di markup abbastanza semplice. Si possono esplora alcuni esempi pubblici tramite il pulsante "Esplora" nell'angolo in basso a sinistra.

wifi-password
wifi-password (opens new window) è uno strumento per recuperare le password WiFi e generare codici QR per i telefoni in modo tale da connettersi facilmente a una rete WiFi. Funziona su macOS, Linux e Windows.


TITOLO
Not Yet Spring ~ Foto © Antonio Dini

L'ultima bustina (di Minerva)

Camminare fa bene
La cosa che amo fare all'aperto è camminare, se possibile in piano, magari attraverso posti interessanti, natura o città che sia. Questo articolo (opens new window) offre un po' di ragionamenti sul camminare, fa riferimento all'immancabile guru del settore (Alex Strauss e il suo The Mindful Walker (opens new window)) e riapre quella parte disincantata del mio cervello che sostiene da tempo che i miei nonni avevano sostanzialmente capito tutto e per di più me l'avevano pure detto. Esci, cammina, guardati attorno, e prenditi tempo per muovere il corpo e pensare. A saperlo ci facevo un libro e diventavo un guru pure io.



I link non hanno alcuna affiliazione, puntano orgogliosamente solo all'oggetto culturale citato. Un giorno riuscirò a renderli non tracciati.

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“A man must love a thing very much if he practices it without any hope of fame or money, but even practice it without any hope of doing it well. Such a man must love the toils of the work more than any other man can love the rewards of it”

– G.K. Chesterton


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